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news praticanti avvocati - tirocinanti

Selezione per 80 posti di Tirocinio formativo ai sensi dell'art. 73 del d.L n. 69/2013, conv. nella l. n. 98/2013 - del d.L n. 69/2013, conv. nella l. n. 98/2013, da svolgere presso  la Corte Suprema di cassazione.
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE - LA PRIMA PRESIDENTE - Oggetto: Selezione per 80 posti di Tirocinio formativo ai sensi dell'art. 73 del d.L n. 69/2013, conv. nella l. n. 98/2013, da svolgere presso la Corte Suprema di cassazione.
BANDO 2025 - Ai sensi dell’art. 73 del d.l n. 69/2013, conv. nella 1. n. 98/2013 e succ. modificazioni, è indetta la procedura Bando 2025 per la selezione di 80 tirocinanti per lo STAGE presso la Corte Suprema di cassazione.
Esami di abilitazione alla professione forense Mancanza di una motivazione descrittiva a supporto del voto numerico attribuito all’elaborato scritto - Tar Lombardia sentenza n. 01400/2025 del18/04/2025

Nel caso di specie la valutazione gravemente negativa dell’elaborato del ricorrente è stata formulata dalla Commissione mediante l’apposizione del solo punteggio 14/30, senza alcun segno grafico, annotazione o altra indicazione che valga ad integrare una motivazione sufficiente, secondo il parametro dell’obbligo motivazionale rafforzato prescelto dal legislatore.

Avvocati - Obbligo di provvedere all’adempimento di obbligazioni assunte nei confronti dei terzi - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 373 del 21 ottobre 2024
L’inadempimento delle obbligazioni nei confronti dei terzi - I criteri per la determinazione in concreto della sanzione disciplinare: aggravanti e attenuanti - L’adempimento tardivo dell’obbligazione non estingue ex tunc l’illecito per violazione dell’art. 64 cdf - Il principio del libero convincimento opera anche in sede disciplinare
Avvocato - Rapporti tra processo penale e procedimento disciplinare: - Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Germanà Tascona), sentenza n. 369 del 9 ottobre 2024

Il patteggiamento sul reato e il patteggiamento sui motivi sono sentenze diverse - Procedimento disciplinare e sentenza di patteggiamento - Procedimento disciplinare: l’accertamento definitivo dei fatti in sede penale - Sospeso disciplinarmente l’avvocato condannato per turbativa d’asta

Difensori - Mandato alle liti rilasciato all'estero - procura - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 5067 del 26/02/2025
Giudizio di legittimità - Procura alle liti conferita all’estero - Legalizzazione - Necessità che sia anteriore alla notifica del ricorso - Esclusione - Anteriorità alla costituzione in giudizio - Sufficienza - Fondamento.
Avvocati - Elezioni forensi - Corte di Cassazione, SS.UU., sentenza n. 1662 del 23 gennaio 2025
Il candidato non può essere ammesso “con riserva” né essere escluso dopo lo scrutinio - Elezioni forensi: la ratio del divieto di terzo mandato consecutivo - Elezioni forensi: le dimissioni, anche infra biennali, non escludono il divieto del terzo mandato consecutivo
Avvocato - restituzione di documenti al cliente - ritenzione - violazione dell’art. 33 codice deontologico forense - Decisioni del Consiglio Nazionale Forense 
L’avvocato non ha diritto di ritenere gli atti e i documenti di causa né può subordinarne la restituzione ad alcuna condizione. - Obbligo di restituzione documenti al cliente e presunzione di non colpevolezza - L’omessa o tardiva consegna dei documenti - Mancato pagamento delle spese legali - L’omessa restituzione di documenti al cliente costituisce illecito permanente
Avvocato - Onorari - Accordo sul compenso: Patto di quota lite - Compenso a percentuale rapportato al valore dei beni o degli interessi litigiosi - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 351 del 27 settembre 2024
Le conseguenze della violazione del divieto di patto di quota lite - Patto di quota lite: illegittimo determinare il compenso dell’avvocato come percentuale su quanto ricaverà il cliente in caso di vittoria - Patto di quota lite: consentito legare il compenso al valore della controversia o all’esito previsto, ma non al risultato - Il divieto di patto di quota lite riguarda sia l’attività stragiudiziale che quella giudiziale
Crediti derivanti dall’esercizio della professione forense - Corte di Cassazione, Sentenza Numero: 10387, deposito del 14 marzo 2025
Giudizio di verifica dei crediti - Oneri gravanti in capo al richiedente l’ammissione al passivo di tali crediti - Indicazione - Ragioni.
Avvocati - Praticanti - Dichiarazioni mendaci o reticenti in sede di istanza di iscrizione all’albo o registro -Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 349 del 27 settembre 2024
L’omessa attestazione di precedenti penali può pregiudicare il requisito della condotta irreprensibile
Avvocato - onorari - tariffe professionali - organi preposti al fallimento - Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 815 del 13/01/2025
Verificazione dello stato passivo del fallimento - Diritti ed onorari avvocato - Disciplina anteriore al d.m. n. 147 del 2022 - Determinazione - Criteri.
Avvocato - assenza o il risarcimento di un danno derivante da una condotta deontologicamente Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 341 del 27 settembre 2024
L’illecito disciplinare è indipendente dal verificarsi di un danno o dal suo risarcimento
Avvocato - Inadempimento del mandato e mancate o false informazioni al cliente - Inadempimento al mandato e individuazione del dies a quo prescrizionale - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 341 del 27 settembre 2024
False rassicurazioni al cliente sullo stato della pratica - L’inadempimento al mandato derivante da non scusabile e rilevante trascuratezza degli interessi della parte assistita (art. 26 cdf)
Avvocato – Praticanti - Iscrizione nel registro praticanti di un appartenente all’Arma dei Carabinieri - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 327 del 21 settembre 2024
Gli appartenenti alle Forze dell’Ordine possono essere iscritti nel Registro dei Praticanti semplici
Delitti contro il patrimonio - patto di quota lite – Avvocato - Corte di Cassazione, Sentenza n.. 8022 del 27/02/2025
Delitto di circonvenzione di persone incapaci – Sottoscrizione di “patto di quota lite” – Configurabilità del reato – Condizioni – Ragioni.
Ordinamento forense - L. 247/2012 Mille proroghe – le modifiche

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi Art. 22.(Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori) (tredici anni) - Art.49.(Disciplina transitoria per l'esame) (tredici anni) - Art. 4-quater (Proroga della disciplina speciale dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato) (anche esame 2025) In Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2025, la l. n. 15/2025, di conversione del d.l. 202/2024 (cd. Milleproroghe) 

Avvocato - Divieto di uso di espressioni offensive o sconvenienti – Ambito di applicazione Art. 52 CDF – Consiglio distrettuale di disciplina di Napoli, decisione n. 6 del 29 gennaio 2024

Occorre considerare l’esatto contesto in cui l’espressione sconveniente viene pronunciata, al fine di poter valutare con precisione la sua reale portata offensiva

Nell’applicare la norma di cui all’art. 52 CDF, che vieta all’avvocato l’uso di espressioni offensive o sconvenienti negli scritti in giudizio o nell’esercizio dell’attività professionale, nei confronti di colleghi, magistrati, controparti o terzi, occorre considerare l’esatto contesto in cui l’espressione sconveniente viene pronunciata, al fine di poter valutare con precisione la sua reale portata offensiva e l’idoneità ad attingere alla soglia minima di offensività per poter ritenere leso il bene giuridico integrato dalla norma di cui all’art. 52 cit.

(Fattispecie nella quale la Sezione ha ritenuto non violativa dell’art. 52 CDF l’espressione “cacacazzi” pronunciata dall’incolpato nei confronti di una collega, sua collaboratrice e cliente, durante una conversazione telefonica registrata di nascosto da quest’ultima, poiché tale espressione, pur ritenuta inopportuna e volgare, per il contesto in cui era calata – conversazione informale e riservata – veniva ritenuta priva di reale portata ingiuriosa o denigratoria, ma piuttosto come inelegante aggettivo per sottolineare la pedanteria molesta della propria interlocutrice).

Consiglio distrettuale di disciplina di Napoli (pres. Sessa, rel. Ausiello), decisione n. 6 del 29 gennaio 2024

Esame avvocato - sessione 2024 - criteri di valutazione relativi alla prova orale prevista Marzo/Maggio 2025

Ministero della Giustizia - Dipartimento per gli Affari di Giustizia - Direzione Generale degli Affari Interni - Via Arenula, 70 – 00186 Roma - Commissione presso il Ministero della Giustizia per esame avvocato - sessione 2024 - decreto legge 21 maggio 2003 n. 112 coordinato con legge di conversione 18 luglio 2003 n. 180 - nominata con D.M. 5 novembre 2024.

Avvocati - Espressioni sconvenienti o offensive nei confronti di altri colleghi o delle parti coinvolte - Consiglio distrettuale di disciplina di Napoli, decisione n. 17 del 27 febbraio 2024
Art. 9 e 52 cdf - utilizzo di espressioni offensive - condotta del difensore di controparte come un’”estorsione con l’inganno” a danno di una cliente
Avvocato - Trattenimento di somme spettanti al cliente - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 320 del 16 settembre 2024
la rilevanza deontologica prescinde dalla sua eventuale liceità civile o penale - L’avvocato è tenuto a mettere immediatamente a disposizione della parte assistita le somme riscosse per conto di questa …
Avvocato - L’inadempimento delle obbligazioni nei confronti dei terzi - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 313 del 5 settembre 2024
Commette e consuma illecito deontologico l’avvocato che non provveda al puntuale adempimento delle proprie obbligazioni nei confronti dei terzi e ciò indipendentemente dalla natura privata o meno del debito....
Commette e consuma illecito deontologico l’avvocato che non provveda al puntuale adempimento delle proprie obbligazioni nei confronti dei terzi - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 311 del 5 settembre 2024
Mancato pagamento dei contributi previdenziali dei dipendenti: la (potenziale) rilevanza deontologica della vita privata del professionista - L’inadempimento delle obbligazioni nei confronti dei terzi non è scriminato da asserite difficoltà economiche dell’incolpato - L’inadempimento delle obbligazioni nei confronti dei terzi
Avvocato – art. 68 codice deontologico forense – Il divieto di assumere un incarico professionale contro una parte già assistita 
Divieto di assumere un incarico professionale contro una parte già assistita quando l’oggetto del nuovo incarico non sia estraneo a quello espletato in precedenza divieto di assumere incarichi in favore di uno dei coniugi contro l’altro dopo averli assistiti entrambi in controversie familiari
Avvocati - determinazione del compenso in materia penale per le fattispecie in cui sono “coinvolte” più persone. - Consiglio nazionale forense, parere n. 54 del 17 ottobre 2024
Il Coa di Torino ha richiesto un parere in ordine alla problematica di cui all’art. 12, comma 2, del d.m. n.55/2014, come modificato al d.m. n. 147/2022, concernente la determinazione del compenso in materia penale per le fattispecie in cui sono “coinvolte” più persone.
Avvocati - Formazione continua - anno 2025 Consiglio Nazionale Forense – 
Estratto dal verbale del consiglio nazionale forense n. 27-a, relativo alla seduta amministrativa del 13 dicembre 2024 delibera
Espressioni sconvenienti ed offensive: illecito definire il collega di controparte un “dilettante allo sbaraglio” che “scambia un sopralluogo per una gita turistica” - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 312 del 5 settembre 2024
Nel caso di specie, l’avvocato aveva indirizzato a più persone una missiva in cui definiva la collega di controparte “dilettante allo sbaraglio” e paragonando ad una gita turistica la sua attività stragiudiziale di sopralluogo sui luoghi oggetto di controversia.
Ricorso per cassazione - Raddoppio del contributo unificato - Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 26995 del 17/10/2024
Omesso o insufficiente pagamento - Accertamento, liquidazione e riscossione - Artt. 15, 16 e 248 del d.P.R. n. 115 del 2002 - Applicabilità - Conseguenze.
Ricorso per cassazione - Procedimento per la decisione accelerata dei ricorsi ex art. 380-bis c.p.c. - Mandato alle liti - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 26975 del 17/10/2024
Istanza di decisione priva di procura speciale successiva alla proposta - Conseguenze - Fissazione dell’adunanza collegiale - Definizione del giudizio in modo conforme alla proposta - Applicazione del comma 3 dell’articolo 380-bis c.p.c..
Procedimento civile - difensori - mandato alle liti - procura - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 26996 del 17/10/2024
Mancato rilascio - Conseguenze - Nullità dell'atto di citazione - Esclusione - Fondamento - Sentenza conclusiva del processo - Inesistenza - Esclusione - Nullità - Configurabilità - Suscettibilità di passare in giudicato - Sussistenza.
Avvocati - Praticanti - attività professionale in sostituzione dell’avvocato - controllo da parte del dominus - Consiglio nazionale forense, parere n. 47 del 9 ottobre 2024

Il COA di Paola chiede di sapere se il praticante abilitato possa sostituire il dominus negli interrogatori dinanzi alla polizia giudiziaria e durante le perquisizioni laddove il dominus risulti già essere stato nominato.
Avvocato - giudizi disciplinari - sanzioni disciplinari Corte di Cassazione, Corte di Cassazione, Sez. U - , Sentenza n. 26369 del 10/10/2024
Scelta della sanzione da applicare - Sindacato delle Sezioni Unite sulle valutazioni del giudice disciplinare - Esclusione.
Concorso, per esami, a trecentocinquanta posti di magistrato ordinario 2025
Concorso, per esami, a trecentocinquanta posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 10 dicembre 2024. (GUn.100 del 17-12-2024)
Avvocati - Deontologia - conflitto di interessi - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 279 del 28 giugno 2024
Ai fini del conflitto di interessi non è sufficiente la mera condivisione dei locali con il legale di controparte
Avvocati - Sul divieto deontologico di divulgare il nominativo di clienti e parti assistite - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 294 del 5 luglio 2024
Il divieto di divulgare il nominativo di clienti e parti assistite non può essere aggirato riproducendo -in modo enfatico, autocelebrativo e promozionale- articoli di stampa che diano quell’informazione - La duplice ratio del divieto di divulgare il nominativo di clienti e parti assistite
Cassazione (ricorso per) - mandato alle liti (procura) - pluralità di difensori - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 25698 del 25/09/2024
Ricorso per cassazione - Pluralità di difensori del ricorrente - Iscrizione nell'apposito albo di uno degli avvocati sottoscrittori munito di procura speciale - Sufficienza ai fini dell'ammissibilità - Sussistenza - Mancata iscrizione nell'albo o omessa sottoscrizione di altro difensore - Rilevanza - Esclusione.
Ricorso per cassazione - cancellazione della società dal registro delle imprese - conferimento del mandato difensivo con procura speciale - Corte di Cassazione, SU n: 29812, del 19/11/2024
Società cancellata dal registro delle imprese successivamente al rilascio della procura, ma prima della notifica del ricorso - Ultrattività del mandato - Conseguenze.
Le Sezioni Unite Civili – pronunciandosi sulle questioni di massima di particolare importanza poste con l’ordinanza interlocutoria della Seconda Sezione n. 36216 del 2023 (I) «sugli effetti della cancellazione della società dal registro delle imprese, avvenuta prima che il ricorso di legittimità sia proposto, ma successivamente al conferimento del mandato difensivo con procura speciale»; II) «per il caso in cui si reputi che tale fatto implichi l’inammissibilità del ricorso per cassazione, come dovrebbe avvenire la regolamentazione delle spese di lite e in particolare se ne dovrebbe rispondere il difensore o il rappresentante che ha conferito la procura») – hanno affermato il seguente principio
«In tema di ricorso per cassazione, la perdita della capacità processuale della parte ricorrente, tanto che si tratti di persona fisica quanto che si tratti di persona giuridica, avvenuta dopo il conferimento della procura speciale al difensore per il giudizio di cassazione ma prima della notifica del ricorso alla controparte, non ne determina l’inammissibilità, alla luce del principio di ultrattività del mandato»
Avvocato – Deontologia – condotta - accertare l’identità del cliente - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 269 del 20 giugno 2024
Per la funzione sociale che svolge, all’avvocato è richiesto un codice di condotta più severo di quello del comune cittadino - L’avvocato, prima di assumere l’incarico, deve accertare l’identità della persona che lo conferisce e della parte assistita
Avvocato - giudizi disciplinari - Rilevanza disciplinare della condotta – Corte di Cassazione, Sez. U - , Sentenza n. 26369 del 10/10/2024
Apprezzamento - Competenza esclusiva degli organi disciplinari forensi - Sussistenza - Controllo in sede di legittimità - Limiti - Fattispecie.
Avvocato – Deontologia - Assunzione di incarichi contro una parte già assistita - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 261 del 14 giugno 2024
Il divieto di assumere l’incarico nei confronti dell’ex cliente - Vietato assistere un coniuge o convivente contro l’altro, dopo averli assistiti entrambi in controversie familiari - La rinuncia al mandato solo dopo l’esposto disciplinare non attenua, di per sè, la sanzione
Difensori - mandato alle liti - procura - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 25409 del 23/09/2024
Procura rilasciata con la formula "con ogni più ampia facoltà di legge" - Idoneità a legittimare l'avvocato a proporre appello incidentale - Sussistenza.
Notificazione telematica effettuata dall’avvocato (nella disciplina anteriore al d.lgs. n. 149 del 2022) – Corte di Cassazione, Sentenza n. 28452, del 06/11/2024
Mancata consegna del messaggio per “casella piena” o per altra causa imputabile al destinatario - Perfezionamento della notificazione nei confronti del destinatario - Esclusione - Conservazione degli effetti per il mittente - Tempestiva riattivazione del procedimento notificatorio - Necessità.
Accaparramento di clientela - siti internet - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 219 del 27 maggio 2024
Vietato offrire prestazioni professionali “personalizzate” non richieste - l’offerta di prestazioni professionali ad un costo simbolico
Avvocato – Deontologia - Espressioni offensive o sconvenienti - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 220 del 27 maggio 2024
illecito definire “faccia di bronzo” la controparte - illecito definire “demenziale” la tesi avversaria
Avvocato - onorari - procedimento di liquidazione - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 24347 del 10/09/2024
Procedimento ex art. 445-bis c.p.c. - Differenza dagli atti di istruzione preventiva - Spettanza dei compensi per la fase decisoria - Sussistenza - Fondamento.
Avvocato - onorari - transazioni - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 25271 del 20/09/2024
Solidarietà ex art. 68 r.d.l. n. 1578 del 1933 - Presupposti - Limiti.
Esecuzione forzata - beni indivisi Divisione endoesecutiva - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 24550 del 12/09/2024
Statuizione sulle spese di lite - Necessità - Condanna dell'esecutato condividente in favore del creditore - Conseguenze nella distribuzione del ricavato. - Spese giudiziali
Avvocato - responsabilita' civile - errori ed omissioni - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 24007 del 06/09/2024

Responsabilità professionale dell’avvocato - Omessa proposizione di domanda giudiziale - Giudizio prognostico sulla relativa accoglibilità - Valutazione delle peculiarità del processo non potutosi celebrare - Necessità - Fattispecie.

Avvocato - onorari - procedimento di liquidazione - sommario  Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 23740 del 04/09/2024

Onorari per prestazioni giudiziali civili - Provvedimento che ne contiene la liquidazione - Regime di impugnazione - Criteri - Fattispecie.

Avvocato - onorari - patto di quota lite - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 23738 del 04/09/2024

Patto di quota lite - Compenso convenzionalmente correlato al risultato pratico dell'attività svolta - Integrazione - Fondamento - Fattispecie.

Spese giudiziali civili - condanna alle spese - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 23769 del 04/09/2024

Rigetto dell’appello - Regolamentazione delle spese di lite - Valutazione dell’esito globale della lite - Necessità - Fattispecie.