Skip to main content

avvocato elezioni dei consigli degli ordini forensi

avvocato elezioni dei consigli degli ordini forensi - art. 3 comma 3, l. n. 113 del 2017 - ineleggibilità degli avvocati che abbiano già espletato due mandati consecutivi - mandati in parte espletati prima del 21 luglio 2017 - rilevanza. - corte di cassazione sentenza n. 32781 del 19/12/2018

Roma - risultati Elezioni Delegati al congresso. Il Vaglismo è finito?. Stravince la lista Galletti con i Consiglieri Cassiani, Scialla, Mazzoni, Bolognesi e Agnino ed altri 31 delegati

Roma risultati Elezioni Delegati al congresso. Il Vaglismo è finito?. Stravince la lista Galletti con i Consiglieri Cassiani, Scialla, Mazzoni, Bolognesi e Agnino ed altri 31 delegati In totale 37. Alla lista Vaglio, Agifor, Movimento Forense, Anai, Nicodemi e Avvocati uniti i 18 delegati di minoranza.

Noi siamo in attesa della sentenza del C.N.F. sul reclamo elettorale proposto nel lontano ottobre 2017. Si vocifera già depositata dal relatore da diversi giorni.

Avvocati - i parametri 2018 D.M. 17/2018 g.u. del 26.4.2018

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DECRETO 8 marzo 2018, n. 37 - Regolamento recante modifiche al decreto 10 marzo 2014, n. 55, concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247.  (GU n.96 del 26-4-2018) Vigente al: 27-4-2018

crediti per spese giudiziali dell’avvocato - Controversie ex art. 28 l. n. 794 del 1942 e 14 del d.lgs. n. 150 del 2011 - Riti applicabili e competenza. Corte di Cassazione S.U. Sentenza n. 4485 del 23/02/2018

Le Sez. U su questioni di massima di particolare importanza, concernenti i crediti per spese giudiziali dell’avvocato, hanno affermato che: è esclusa la possibilità di introdurre l'azione sia con il rito di cognizione ordinaria e sia con quello del procedimento sommario ordinario codicistico, di cui agli artt. 702 bis e segg. c.p.c.; la controversia di cui all'art. 28 della l. n. 794 del 1942, sia se introdotta ai sensi dell'art. 702 bis c.p.c., sia in via monitoria, ha ad oggetto la domanda di condanna del cliente al pagamento delle spettanze giudiziali dell'avvocato, tanto se prima della lite vi sia una contestazione sull'an debeatur quanto se non vi sia; una volta introdotta, essa resta soggetta al rito di cui all'art. 14 del d.lgs. n. 150 del 2011, anche quando il cliente sollevi contestazioni riguardo all'an; soltanto qualora il convenuto svolga una difesa che si articoli in via riconvenzionale o di compensazione o di accertamento pregiudiziale, l'introduzione di una domanda ulteriore e la sua esorbitanza dal rito di cui all'art. 14 comporta − sempre che non si ponga anche un problema di connessione ai sensi degli artt. 34, 35 e 36 c.p.c., e, se è stata adita la corte di appello, il problema della soggezione della domanda del cliente alla competenza di un giudice di primo grado, che ne impone la rimessione ad esso − che si debba dar corso alla trattazione di detta domanda con il rito sommario.

18.1.2018 Reclamo elettorale - Discussione al C.N.F. - Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione ha concluso per l’accoglimento del reclamo per tre motivi dei quattro proposti

Roma 18 gennaio 2018. Discusso al Consiglio Nazionale Forense il reclamo elettorale proposto dall'avvocato Domenico Condello avverso la proclamazione degli eletti del Consiglio dell'Ordine di Roma. Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, dopo una puntale e motivata relazione, ha concluso per l’accoglimento del reclamo per tre motivi dei quattro proposti, rimettendo la valutazione al c.n.f. per le questioni in rito. I motivi del reclamo.

la ricerca da parte del creditore con modalità telematiche di beni ai fini del pignoramento mobiliare o presso terzi - Come accedere alle banche dati

Le Linee Guida del Tribunale di Rimini in materia di istanze ex art. 492 bis c.p.c. -155 quinquies disp. att. c.p.c. In attesa della operatività dell’accesso alle banche dati da parte dell’ufficiale giudiziario ex art. 492 bis c.p.c  (dal sito web del Tribunale di Rimini) - l'aggiornamento e le istruzioni dell'agenzia delle entrate della Regione Emilia Romagna

Avvocati - in arrivo i nuovi parametri - Parere del Consiglio di Stato

Schema di decreto del Ministro della giustizia recante “modifiche al decreto del Ministro della giustizia 10 marzo 2014, n. 55, concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense ai sensi dell’articolo 13, comma 6 della legge 31 dicembre 2012, n. 247”. Consiglio di Stato Parere numero 02703/2017 e data 27/12/2017

Avvocato specialista - il regolamento ministeriale bocciato dal Tar Lazio e dal Consiglio di Stato ritorna al Ministro della Giustizia Consiglio di Stato Sentenza n. 05575 del 28/11/2017

La censura concernente il numero massimo di specializzazioni conseguibili è fondata non in sé, in quanto può essere opportuno frenare una “corsa alla specializzazione” che rischierebbe di svilire il valore della specializzazione stessa e di andare contro l’interesse del cliente-consumatore, ma alla luce della acclarata irragionevolezza della suddivisione relativa che individua ambiti con termini e settori affini, tanto da far apparire egualmente irragionevole la limitazione impugnata. E’ evidente che rivisitazione dell’elenco e individuazione di un limite ragionevole e congruo dovranno andare di pari passo. Consiglio di Stato Sentenza n. 05575 del 28/11/2017