Notificazione dell'impugnazione alla parte personalmente – Cass. n. 29191/2020Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - Notificazione dell'impugnazione alla parte personalmente - Necessità - Notificazione presso il difensore - Nullità - Conseguenze - Sanatoria - Configurabilità.
L'irrituale effettuazione della notificazione dell'impugnazione per nullità del lodo arbitrale presso il difensore che l'abbia difesa nel procedimento arbitrale, anziché alla parte personalmente, non implica inesistenza, ma nullità della notificazione medesima e, dunque, un vizio sanabile con la costituzione del convenuto, ovvero, in difetto di tale costituzione, con la...
Lodo arbitrale - Impugnazione dinanzi alla Corte di appello – Cass. n. 28191/2020Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - Lodo arbitrale - Impugnazione dinanzi alla Corte di appello - Motivi non dedotti - Rilevabilità d'ufficio - Limiti - Questioni decise nel lodo - Riesame d'ufficio - Esclusione.
Nell'impugnativa del lodo arbitrale per nullità, ai sensi degli artt. 828 e ss. c.p.c., la corte di appello non può rilevare d'ufficio motivi non dedotti con l'atto di impugnazione - salvo la nullità del compromesso e della clausola compromissoria - trattandosi di un gravame rigorosamente limitato e vincolato, nell’effetto devolutivo, al giudice che ne è...
Impugnazione del lodo arbitrale - Cass. n. 27321/2020Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità' - Impugnazione del lodo arbitrale - Mezzo a critica vincolata - Contenuto.
Nel giudizio, a critica vincolata e proponibile entro i limiti stabiliti dall'art. 829 c.p.c., di impugnazione per nullità del lodo arbitrale vige la regola della specificità della formulazione dei motivi, attesa la sua natura rescindente e la necessità di consentire al giudice, ed alla controparte, di verificare se le contestazioni proposte corrispondano esattamente a quelle formulabili alla stregua della suddetta norma.
Corte di Cassazione, Sez. 1...
Lodo arbitrale - Impugnazione - Controversia devoluta alla sezione specializzata in materia di impresa – Cass. n. 19993/2020Competenza civile - regolamento di competenza -Lodo arbitrale - Impugnazione - Controversia devoluta alla sezione specializzata in materia di impresa - Circondario in cui si è svolto l'arbitrato - Competenza esclusiva della relativa corte d'appello - Fattispecie.
L'impugnazione per nullità del lodo non introduce un giudizio di primo grado sul rapporto, bensì un giudizio di impugnazione avverso un provvedimento avente natura giurisdizionale, sicché la competenza, stante il disposto di cui all'art. 828, comma 1, c.p.c., spetta al giudice entro il cui ambito territoriale opera l'arbitro che...
Inesistenza del compromesso – Cass. n. 19993/2020Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità' – decisione - Accoglimento - Conseguenze - Inesistenza del compromesso - Materie non compromettibili in arbitri - Pronuncia nel merito - Esclusione.
In tema di arbitrato, in caso di inesistenza del lodo arbitrale, per mancanza del compromesso o della clausola compromissoria, ovvero perché la materia affidata alla decisione degli arbitri è estranea a quelle suscettibili di formare oggetto di compromesso, alla corte d'appello è precluso il passaggio alla fase rescissoria, mancando in radice la "potestas decidendi" degli...
Valutazione delle prove acquisite nel procedimento arbitrale - Cass. n. 16553/2020Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullita' - casi di nullita' - Valutazione delle prove acquisite nel procedimento arbitrale - Sindacabilità a mezzo dell'impugnazione per nullità del lodo - Esclusione.
Arbitrato
LODO
IMPUGNAZIONE
NULLITA'
La valutazione dei fatti dedotti dalle parti nel giudizio arbitrale e delle prove acquisite nel corso del procedimento non può essere contestata per mezzo dell'impugnazione per nullità del lodo.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 16553 del 31/07/2020 (Rv. 658802 - 03)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_827,...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullita' – Cass. n. 7405/2020Ricorso per cassazione avverso la sentenza sull'impugnazione per nullità del lodo - Dedotta non deferibilità della lite in arbitrato per sussistenza della giurisdizione amministrativa - Questione di giurisdizione - Esclusione - Questione di merito - Configurabilità - Deduzione con il ricorso per cassazione - Condizioni.
La non deferibilità della controversia al giudizio arbitrale, per essere la stessa devoluta alla giurisdizione di legittimità o esclusiva del giudice amministrativo, non dà luogo ad una questione di giurisdizione in senso tecnico, bensì ad una questione di merito attinente...
Arbitrato - arbitri - compenso – Cass. n. 21058/2019Arbitrato - Compenso - Insorgenza del diritto - Validità del compromesso e del lodo o regolarità della nomina degli arbitri - Irrilevanza.
Il diritto dell'arbitro di ricevere il pagamento dell'onorario sorge per il fatto di avere effettivamente espletato l'incarico, senza che, nella sommaria procedura di liquidazione apprestata dall'art. 814 c.p.c., esperibile allorché il lodo sia stato pronunciato, al presidente del tribunale sia consentita alcuna indagine sulla validità del compromesso e del lodo e sulla regolarità della nomina degli arbitri, materie comprese nella previsione dell'art....
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 17339 del 13/07/2017Impugnazione del lodo per “errores in iudicando” - Art. 829, comma 3, c.p.c. come modificato dall’art. 24 del d.lgs. n. 40 del 2006 - Applicabilità ai giudizi arbitrali promossi dopo la modifica - Rinvio alla legge vigente al momento della stipula della convenzione di arbitrato - Conseguenze - Applicabilità dell’art. 829, comma 2, c.p.c., vecchio testo - Conseguenze - Applicabilità delle regole di diritto attinenti al merito della controversia salvo diversa disposizione delle parti.
In tema di impugnazione del lodo per violazione delle regole di diritto sul merito della controversia, l’art...
Arbitrato - compromesso e clausola compromissoria - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 16058 del 02/08/2016Procedimento arbitrale non ancora iniziato - Pronuncia del giudice di primo grado sulla sua competenza - Giudizio proposto dopo il 2 marzo 2016 - Regolamento di competenza - Giudizio proposto prima del 2 marzo 2016 - Appello - Fondamento.
In tema di clausola arbitrale, se il giudice di primo grado si sia pronunciato sulla sua competenza senza che sia iniziato il procedimento arbitrale, trova applicazione non l'art. 819 ter c.p.c., ma il principio generale del "tempus regit actum", per il quale l'impugnazione dei provvedimenti giurisdizionali è soggetta alle forme processuali vigenti al...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 9285 del 09/05/2016Nuova formulazione dell'art. 829, comma 3, cod. proc. civ. ex art. 24 del d.lgs. n. 40 del 2006 - Impugnazione del lodo per "errores in iudicando" - Condizioni - Espressa disposizione della "legge" - Portata - Clausola arbitrale societaria anteriore alla novella - Individuazione della legge di rinvio - Art. 36 del d.lgs. n. 5 del 2003.
In tema di arbitrato, l'art. 829, comma 3, cod. proc. civ., come riformulato dall'art. 24 del d.lgs. n. 40 del 2006, si applica, ai sensi della disposizione transitoria di cui all'art. 27 del d.lgs. n. 40 cit., a tutti i giudizi arbitrali promossi dopo l'...
Arbitrato - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 20105 del 07/10/2015Principio della "translatio iudicii" - Impugnazione del lodo arbitrale - Applicabilità.
Il principio della "translatio iudicii" si applica anche in caso di impugnazione del lodo arbitrale, sicché, a seguito di declinatoria di giurisdizione del giudice adito, gli effetti sostanziali e processuali della domanda si conservano nel processo proseguito dinnanzi al giudice munito di giurisdizione.
Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 20105 del 07/10/2015
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Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 20105 del 07/10/2015Impugnazione davanti a giudice privo di giurisdizione - "Translatio iudicii" - Termine per la riassunzione - Omessa indicazione - Art. 50 c.p.c. - Applicabilità.
In tema di impugnazione del lodo arbitrale, a seguito di pronuncia declinatoria della giurisdizione, ove non sia stato indicato il termine per adire il giudice munito di giurisdizione, trova applicazione in via analogica il termine di sei mesi previsto dall'art. 50 c.p.c., nella formulazione applicabile "ratione temporis", anteriore alla l. n. 69 del 2009.
Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 20105 del 07/10/2015
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Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - termini – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 19163 del 28/09/2015Decorrenza - Dalla data della sottoscrizione dell'ultimo arbitro - Necessità - Fattispecie in tema di sottoscrizione apposta da arbitro dissenziente. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 19163 del 28/09/2015
In mancanza di notificazione del lodo, il termine di un anno per l'impugnazione della deliberazione del collegio arbitrale di cui all'art. 828, comma 2, c.p.c. (nel testo applicabile "ratione temporis", anteriore alle modifiche introdotte dall'art. 23 del d.lgs. n. 40 del 2006), decorre dalla data dell'ultima sottoscrizione, anche se apposta dall'arbitro dissenziente. (Nella specie...
impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - giudizio di rinvio - procedimento - Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 6188 del 18/03/2014Mancata riassunzione - Conseguenze - Estinzione del processo e caducazione di tutte le attività espletate - Correlazione necessaria all'effetto sostitutivo della sentenza di appello cassata - Esclusione - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 6188 del 18/03/2014
La mancata riassunzione del giudizio di rinvio determina, ai sensi dell'art. 393 cod. proc. civ., l'estinzione dell'intero processo, con conseguente caducazione di tutte le attività espletate, salva la sola efficacia del principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione, senza che assuma rilievo che l'eventuale...
arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - prova civile - falso civile - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 2807 del 07/02/2014Deduzione della sottoscrizione del lodo in data diversa da quella risultante e conseguente tardività del deposito - Querela di falso - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 2807 del 07/02/2014
Qualora, con l'impugnazione per nullità, si sostenga che il lodo arbitrale sia stato sottoscritto in data diversa da quella da esso risultante, al fine di far accertare la tardività del deposito del lodo medesimo, si deduce una questione di falso, ammissibile solo se proposta con rituale querela, secondo le forme di cui all'art 221 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 2807...
Arbitrato - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 25258 del 08/11/2013Arbitrato irrituale pronunciato dagli arbitri - Impugnazione del lodo ai sensi dell'art. 828 cod. proc. civ. - Inammissibilità - Fondamento.
Il mezzo di impugnazione del lodo arbitrale deve essere individuato in base alla natura dell'atto concretamente posto in essere dagli arbitri e non dell'arbitrato come previsto dalle parti, per cui, se è stato pronunciato un lodo irrituale nonostante che alcune delle parti sostengano di avere, in realtà, pattuito una clausola per arbitrato rituale, il lodo medesimo deve essere impugnato, sia pure allo scopo di far valere il carattere rituale dello...
Arbitrato - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 25258 del 08/11/2013Arbitrato irrituale pronunciato dagli arbitri - Impugnazione del lodo ai sensi dell'art. 828 cod. proc. civ. - Inammissibilità - Fondamento.
Il mezzo di impugnazione del lodo arbitrale deve essere individuato in base alla natura dell'atto concretamente posto in essere dagli arbitri e non dell'arbitrato come previsto dalle parti, per cui, se è stato pronunciato un lodo irrituale nonostante che alcune delle parti sostengano di avere, in realtà, pattuito una clausola per arbitrato rituale, il lodo medesimo deve essere impugnato, sia pure allo scopo di far valere il carattere rituale dello...
Arbitrato - arbitri - compenso – Corte di Cassazione Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 24072 del 24/10/2013Diritto degli arbitri a ricevere il compenso - Fatto costitutivo - Effettivo espletamento dell'incarico - Irrilevanza della validità ed efficacia del lodo - Conseguenze in tema di sospensione per pendenza di impugnazione del lodo.
Il diritto dell'arbitro di ricevere il pagamento dell'onorario sorge per il fatto di avere effettivamente espletato l'incarico e prescinde dalla validità ed efficacia del lodo: non sussistono, pertanto, i presupposti della sospensione, ex art. 295 o 337 cod. proc. civ., del procedimento instaurato dall'arbitro per ottenere il residuo compenso, già liquidato, in...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 23675 del 18/10/2013 Impugnazione del lodo arbitrale - Mezzo a critica vincolata - Contenuto - Conseguenze.
Nel giudizio, a critica vincolata e proponibile entro i limiti stabiliti dall'art. 829 cod. proc. civ., di impugnazione per nullità del lodo arbitrale vige la regola della specificità della formulazione dei motivi, attesa la sua natura rescindente e la necessità di consentire al giudice, ed alla controparte, di verificare se le contestazioni proposte corrispondano esattamente a quelle formulabili alla stregua della suddetta norma, mentre, in sede di ricorso per cassazione avverso la sentenza conclusiva di...
arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 5111 del 29/03/2012Rinuncia alla domanda - Efficacia - Condizioni. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 5111 del 29/03/2012
Sia nell'ambito dell'arbitrato rituale che in quello rituale la rinuncia alla domanda, formulata da una delle parti, deve essere accettata dalle altre, valendo per il mandato collettivo che investe gli arbitri le regole sulla formazione del contratto, incluso l'art. 1328 cod. civ., con la conseguenza che la rinuncia al procedimento, per essere preclusiva dell'arbitrato, deve essere accompagnata dalla revoca dell'arbitro.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 5111 del 29/03/2012
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Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 3229 del 01/03/2012Principio dell'unicità dell'impugnazione - Giudizio d'impugnazione per nullità del lodo arbitrale - Applicabilità - Ragioni.
Anche nel giudizio di impugnazione per nullità del lodo arbitrale è applicabile il principio secondo cui la proposizione dell'impugnazione principale determina, nei riguardi di tutti coloro cui il relativo atto venga notificato, l'onere, a pena di decadenza, di esercitare il proprio diritto di impugnazione nei modi e nei termini previsti per l'impugnazione incidentale, in applicazione della regola fondamentale della concentrazione delle impugnazioni contro la stessa...
Procedimento civile - notificazione - alla p.a. (foro erariale) – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 12718 del 20/07/2012Art. 11 r.d. n. 1611 del 1933 - Portata - Notificazione dell'atto di promovimento del giudizio arbitrale e della sua decisione presso l'Avvocatura dello Stato - Necessità - Mancanza - Conseguenze - Decorrenza del termine breve - Esclusione - Impugnazione entro un anno dalla data dell'ultima sottoscrizione - Necessità.
L'art. 11 del r.d. 30 ottobre 1933 n. 1611 ha inteso sancire la necessità di recapitare presso l'Avvocatura dello Stato non soltanto l'atto di promovimento del giudizio arbitrale, ma anche la sua decisione, indipendentemente dalla natura di questa; pertanto, nel caso in cui la...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 9394 del 27/04/2011Giudizio in unico grado innanzi alla corte d'appello - Configurabilità - Conseguenze - Notificazione - Nullità - Art. 291 cod. proc. civ. - Applicabilità - Fattispecie.
Procedimento civile - notificazione - nullità - sanatoria - Impugnazione del lodo arbitrale - Giudizio in unico grado innanzi alla corte d'appello - Configurabilità - Conseguenze - Notificazione - Nullità - Art. 291 cod. proc. civ. - Applicabilità - Fattispecie.
Il giudizio di impugnazione di lodo arbitrale è strutturato come giudizio di unico grado davanti alla corte d'appello, salvo il successivo ricorso per cassazione, e...
Arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere – Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 25268 del 01/12/2009Natura - Lodo arbitrale - Impugnazione per nullità - Esclusione - Impugnazione per errore - Ammissibilità - Limiti - Caratteri dell'errore - Essenzialità e riconoscibilità - Necessità - Errore relativo al convincimento raggiunto - Esclusione.
Nell'arbitrato irrituale, attesa la sua natura volta ad integrare una manifestazione di volontà negoziale sostitutiva di quella delle parti in conflitto, il lodo è impugnabile soltanto per i vizi che possono vulnerare simile manifestazione di volontà, con conseguente esclusione dell'impugnazione per nullità prevista dall'art. 828 cod. proc. civ.;...
Arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 25268 del 01/12/2009Natura - Lodo arbitrale - Impugnazione per nullità - Esclusione - Impugnazione per errore - Ammissibilità - Limiti - Caratteri dell'errore - Essenzialità e riconoscibilità - Necessità - Errore relativo al convincimento raggiunto - Esclusione.
Nell'arbitrato irrituale, attesa la sua natura volta ad integrare una manifestazione di volontà negoziale sostitutiva di quella delle parti in conflitto, il lodo è impugnabile soltanto per i vizi che possono vulnerare simile manifestazione di volontà, con conseguente esclusione dell'impugnazione per nullità prevista dall'art. 828 cod. proc. civ.;...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - correzione – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 14215 del 18/06/2009Impugnazione delle parti corrette - Termine - Durata - Precedente impugnazione del testo originario - Conseguenze - Consumazione del potere di impugnazione - Esclusione - Fondamento.
In caso di correzione del lodo arbitrale, l'impugnazione del lodo, nel testo originario, non preclude la successiva impugnazione delle parti corrette, ai fini della quale la parte soccombente dispone dell'intero termine decorrente dalla pronuncia di correzione, anche nel caso in cui ne abbia avuto conoscenza legale in data anteriore alla notificazione della prima impugnazione. La correzione, infatti, pur non...
arbitrato - in genere – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 21585 del 12/10/2009Rituale ed irrituale - Differenze - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 21585 del 12/10/2009
Posto che sia l'arbitrato rituale che quello irrituale hanno natura privata, la differenza tra l'uno e l'altro tipo di arbitrato non può imperniarsi sul rilievo che con il primo le parti abbiano demandato agli arbitri una funzione sostitutiva di quella del giudice, ma va ravvisata nel fatto che, nell'arbitrato rituale, le parti vogliono che si pervenga ad un lodo suscettibile di essere reso esecutivo e di produrre gli effetti di cui all'art. 825 cod. proc. civ., con l'osservanza...
arbitrato - in genere – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 14972 del 02/07/2007Rituale ed irrituale - Differenze - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 14972 del 02/07/2007
Posto che sia l'arbitrato rituale che quello irrituale hanno natura privata, la differenza tra l'uno e l'altro tipo di arbitrato non può imperniarsi sul rilievo che con il primo le parti abbiano demandato agli arbitri una funzione sostitutiva di quella del giudice, ma va ravvisata nel fatto che, nell'arbitrato rituale, le parti vogliono che si pervenga ad un lodo suscettibile di essere reso esecutivo e di produrre gli effetti di cui all'art. 825 cod. proc. civ., con l'osservanza del...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 4092 del 21/02/2007Giudizio introdotto erroneamente davanti al tribunale - Notifica atto di citazione - Decorrenza termine breve - Idoneità - Fattispecie.
Qualora, in assenza della notifica del lodo, il giudizio di impugnazione del medesimo venga erroneamente introdotto innanzi al tribunale anzichè innanzi alla corte d'appello, la notificazione del relativo atto di citazione vale a far decorrere il termine breve per l'impugnazione di cui all'art. 828 cod. proc. civ., essendo idonea a dimostrare, col medesimo grado di certezza della notificazione del lodo, la conoscenza legale del medesimo. (Nella specie, la S...
Arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 2213 del 01/02/2007Qualificazione - Presupposti - Conseguenze - Impugnazione per vizi del negozio davanti al giudice ordinariamente competente - Fattispecie.
Ricorre un'ipotesi di arbitrato irrituale allorquando le parti affidano a un privato il compito di risolvere una controversia mediante il ricorso a strumenti esclusivamente negoziali; in tal caso il lodo può essere impugnato innanzi al giudice ordinariamente competente per vizi del negozio e non per nullità innanzi alla corte d'appello ai sensi dell'art 828 cod. proc. civ. (nella specie, la S.C. ha confermato la decisione della Corte d'appello, che aveva...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - deposito – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 24500 del 17/11/2006Lodo pronunciato anteriormente all'entrata in vigore della L. n. 25 del 1994 - Mancato deposito - Conseguenze.
Con riferimento ai lodi arbitrali pronunciati anteriormente all'entrata in vigore della novella di cui alla legge 5 gennaio 1994, n. 25, il mancato deposito del lodo, prescritto dall'art. 825 cod. proc. civ. per l' "exequatur" pretorile, ne implica la giuridica inesistenza, come sentenza arbitrale, e la conseguente inammissibilità dell'impugnazione per nullità di cui all'art. 828 stesso codice, senza che sia applicabile la novella del 1994, che prevede la possibilità di impugnare...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 13690 del 14/06/2006Arbitrato rituale - Ricorso per cassazione avverso la sentenza della corte d'appello sull'impugnazione per nullità del lodo - Dedotta non compromettibilità della controversia stante la devoluzione della stessa al giudice amministrativo - Conseguente nullità della clausola compromissoria - Questione di giurisdizione - Ammissibilità.
L'eccezione di difetto di giurisdizione per essere stata deferita agli arbitri una controversia devoluta alla cognizione del giudice amministrativo, proposta (non già in sede di regolamento preventivo di giurisdizione, ma) come motivo di ricorso avverso la...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 10663 del 09/05/2006Regola della impugnazione incidentale tardiva ex art. 334 cod. proc. civ. - Impugnativa per nullità del lodo arbitrale - Applicabilità - Disciplina speciale dei termini per la impugnazione ex art. 828, secondo comma, cod. proc. civ. - Irrilevanza.
Anche nel giudizio di impugnazione per nullità del lodo arbitrale sono applicabili i principi stabiliti dal codice di procedura civile per il processo di impugnazione, senza che possano indurre a diverse conclusioni le innovazioni introdotte dalla legge di riforma n. 25 del 1994, che ha apportato significative modifiche alla disciplina dell'...
Rituale ed irrituale - Differenze - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 24059 del 10/11/2006arbitrato - in genere – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 24059 del 10/11/2006
Posto che sia l'arbitrato rituale che quello irrituale hanno natura privata, la differenza tra l'uno e l'altro tipo di arbitrato non può imperniarsi sul rilievo che con il primo le parti abbiano demandato agli arbitri una funzione sostitutiva di quella del giudice, ma va ravvisata nel fatto che, nell'arbitrato rituale, le parti vogliono che si pervenga ad un lodo suscettibile di essere reso esecutivo e di produrre gli effetti di cui all'art. 825 cod. proc. civ., con l'osservanza del regime formale del...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 9162 del 20/04/2006Arbitrato rituale - Impugnazione per nullità del lodo davanti alla corte d'appello - Eccezione di difetto di giurisdizione degli arbitri - Ricorso per cassazione avverso la sentenza della corte d'appello - Dedotta non compromettibilità della controversia stante la devoluzione della stessa al giudice amministrativo - Conseguente nullità della clausola compromissoria - Questione di giurisdizione - Ammissibilità - Fondamento
L'eccezione di difetto di giurisdizione degli arbitri rituali, per essere la stessa riservata alla cognizione del giudice amministrativo, proposta (non già in sede di...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 7702 del 13/04/2005Giudizio relativo - Intervento del terzo estraneo al giudizio arbitrale - Inammissibilità.
Alla stregua del codice di rito nel testo in vigore prima della legge n. 25 del 1994, non è consentito l'intervento del terzo, rimasto estraneo al giudizio arbitrale, nel processo di impugnazione per nullità della sentenza arbitrale, restando la tutela dei diritti di detto terzo, eventualmente pregiudicati dalla sentenza arbitrale, affidata all'esperimento di un'ordinaria azione di accertamento, svincolata dall'osservanza dei termini di cui agli artt. 404 e 326 cod. proc. civ. e dalle regole di...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 22486 del 29/11/2004Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Conseguenze della notificazione irritualmente eseguita presso il difensore - Tipologia del vizio - Nullità - Configurabilità - Inesistenza - Esclusione - Sanabilità del vizio con effetto "ex tunc" - Sussistenza - Fondamento.
Procedimento civile - notificazione - nullità - sanatoria - Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Conseguenze della...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - termini – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 17420 del 30/08/2004Termine di novanta giorni - Decorrenza - Dalla notifica del lodo a istanza di parte.
Il termine di novanta giorni stabilito dall'art. 828, primo comma, cod. proc. civ. per l'impugnazione del lodo decorre dalla data della notifica del lodo medesimo ad istanza di parte, della quale non costituisce equipollente la comunicazione integrale, a cura degli arbitri, ai sensi dell'art. 825, primo comma, cod. proc. civ., ancorché tale comunicazione sia eseguita (con forma più rigorosa di quella prevista della spedizione in plico raccomandato) mediante notificazione dell'ufficiale giudiziario.
Corte...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - termini – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 6847 del 07/04/2004Decorrenza - Dalla notificazione del lodo - Alla parte personalmente ancorché assistita da procuratore nel procedimento arbitrale - Principio - Deroga - Stato ed enti pubblici ammessi alla difesa erariale - Notifica - Presso l'Avvocatura dello Stato - Fondamento.
In tema di arbitrato, il principio secondo cui la notifica del lodo alla parte personalmente fa decorrere il termine breve per la proposizione della sua impugnazione per nullità, anche quando la parte sia stata assistita nel giudizio arbitrale da un procuratore, eleggendo o meno domicilio presso il suo studio - svolgendosi nel...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 6113 del 26/03/2004Conferimento di incarico di arbitrato irrituale - Deposito del provvedimento arbitrale e decreto di esecutività emesso dal pretore - Rilevanza quale sentenza arbitrale - Configurabilità - Esclusione - Conseguenze.
Arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere - Conferimento di incarico di arbitrato irrituale - Deposito del provvedimento arbitrale e decreto di esecutività emesso dal pretore - Rilevanza quale sentenza arbitrale - Configurabilità - Esclusione - Conseguenze in tema di impugnazione .
Qualora sia stato conferito l'incarico di emettere un arbitrato irrituale, il deposito...
Arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 3614 del 24/02/2004Conferimento di incarico di arbitrato irrituale - Lodo - Sentenza arbitrale - Esclusione - Conseguenze - Impugnativa per nullità davanti alla Corte d'appello - Negazione - Dovere del giudice di verificare la natura del patto compromissorio - Sussistenza - Fondamento - Fattispecie.
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere - Conferimento di incarico di arbitrato irrituale - Lodo - Sentenza arbitrale - Esclusione - Conseguenze - Impugnativa per nullità davanti alla Corte d'appello - Negazione - Dovere del giudice di verificare la natura del patto...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 3614 del 24/02/2004Verifica preliminare circa la natura del patto compromissorio - Affermazione - Spettanza - Potere del Giudice del merito - Sussistenza - Fattispecie.
L'interpretazione di una clausola arbitrale si traduce in un apprezzamento di fatto affidato al giudice di merito, non censurabile in sede di legittimità, se non per il caso di insufficienza o contraddittorietà della motivazione, tale da non consentire la ricostruzione dell' <iter> logico seguito per giungere alla decisione, ovvero per il caso di violazione delle norme ermeneutiche, espressamente dedotta dalla controparte (Nella specie,...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 17599 del 20/11/2003Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Conseguenze della notificazione irritualmente eseguita presso il difensore - Tipologia del vizio - Nullità - Configurabilità - Inesistenza - Esclusione - Sanabilità del vizio con effetto "ex tunc" - Sussistenza - Fondamento
.Procedimento civile - notificazione - nullità - sanatoria - Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Conseguenze della...
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere – Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 13897 del 19/09/2003Notificazione dell'impugnazione - Nel domicilio eletto nel compromesso o clausola compromissoria - Validità - Nel domicilio eletto presso il difensore nel giudizio arbitrale - Inesistenza - Esclusione - Nullità sanabile - Sussistenza.
L'art. 141 cod. proc. civ., che detta disposizioni in tema di notificazioni presso il domiciliatario, va coordinato con l'art. 47 cod. civ., per il quale il domicilio eletto rappresenta una deroga al domicilio legale circoscritta a determinati e specifici affari, e dal collegamento fra le due norme discende che la corretta esecuzione della notificazione presso...