Difensore della parte privo di "ius postulandi" – Cass. n. 1051/2021Procedimento civile - contumacia - costituzione del contumace (tardiva comparizione) - in appello - Difensore della parte privo di "ius postulandi" - Conseguenze - Nullità della sentenza - Condizioni - Fattispecie.
La partecipazione al processo di una parte che si sia avvalsa di un difensore privo di "ius postulandi" determina la nullità del procedimento e della sentenza, sol quando la decisione sia fondata su domande, eccezioni, allegazioni o prove, che quella parte ha introdotto nel processo e che il giudice non avrebbe potuto prendere in esame d'ufficio, perché la nullità di un atto...
Costituzione del contumace (tardiva comparizione) – Cass. n. 1051/2021Procedimento civile - contumacia - costituzione del contumace (tardiva comparizione) - in appello - Difensore della parte privo di "ius postulandi" - Conseguenze - Nullità della sentenza - Condizioni.
La partecipazione al processo di una parte che si sia avvalsa di un difensore privo di "ius postulandi" determina la nullità del procedimento e della sentenza, sol quando la decisione sia fondata su domande, eccezioni, allegazioni o prove, che quella parte ha introdotto nel processo e che il giudice non avrebbe potuto prendere in esame d'ufficio, perché la nullità di un atto processuale...
Attiva "Legitimatio ad causam" - Mancata allegazione -Cass. n. 25869/2020Procedimento civile – attiva - procedimento civile - legittimazione (poteri del giudice) - attiva "Legitimatio ad causam" - Mancata allegazione - Applicazione analogica dell'art. 182 c.p.c. - Esclusione - Ragioni.
Qualora manchi l'allegazione della "legitimatio ad causam" non è applicabile analogicamente l'art. 182 c.p.c., che attiene all'ipotesi in cui la parte abbia omesso di fornire la prova del presupposto in parola, non a quella di astratta inesistenza di esso.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 25869 del 16/11/2020 (Rv. 659853 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_182...
Attiva "Legitimatio ad causam" - Mancata allegazione - Cass. n. 25869/2020Procedimento civile - legittimazione (poteri del giudice) - Attiva "Legitimatio ad causam" - Mancata allegazione - Applicazione analogica dell'art. 182 c.p.c. - Esclusione - Ragioni.
Qualora manchi l'allegazione della "legitimatio ad causam" non è applicabile analogicamente l'art. 182 c.p.c., che attiene all'ipotesi in cui la parte abbia omesso di fornire la prova del presupposto in parola, non a quella di astratta inesistenza di esso.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 25869 del 16/11/2020 (Rv. 659853 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_182
"Legitimatio ad causam"...
Nullità - procura ad litem – Cass. n. 22564/2020Procedimento civile - difensori - mandato alle liti (procura) - Radicale nullità della "procura ad litem" - Eccezione di parte - Concessione del termine perentorio ex art. 182 c.p.c. - Necessità - Esclusione - Fondamento.
Nel caso in cui l'eccezione di radicale nullità di una procura "ad litem" di una parte processuale sia stata tempestivamente proposta dall'altra, la prima deve produrre immediatamente la documentazione all'uopo necessaria, non occorrendo a tal fine assegnare, ai sensi dell'art. 182 c.p.c., un termine di carattere perentorio per provvedere, giacché sul rilievo di parte l'...
Cassazione - deposito di documenti nuovi Rito camerale - Cass. n. 11699/2020Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - deposito di atti - di documenti nuovi - Rito camerale - Controricorso - Difetto di rappresentanza - Eccezione sollevata dal ricorrente con la memoria ex art 380 bis.1 c.p.c. - Sanatoria - Deposito documenti ex art. 372 c.p.c. - Ammissibilità - Condizioni - Notifica dell'elenco alle altre parti - Omissione - Conseguenze.
In tema di rito camerale di legittimità, qualora il controricorso sia affetto da un difetto di rappresentanza o autorizzazione e la relativa eccezione sia sollevata dal ricorrente con la memoria prevista dall'art. 380 bis.1 c....
Procedimento civile - capacita' processuale – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 2460 del 04/02/2020 (Rv. 656726 - 01)Minore - Rappresentanza processuale del genitore - Difetto di autorizzazione - Eccezione della controparte - Infondatezza - Sanatoria ex tunc del vizio di rappresentanza processuale - Presupposti - Produzione, anche tardiva, dell'autorizzazione - Costituzione nel giudizio del figlio divenuto maggiorenne - Fondamento.
Nel caso in cui il genitore agisca in giudizio in rappresentanza del figlio minore in difetto di autorizzazione ex art_ 320 c.c., l'eccezione di carenza di legittimazione processuale sollevata dalla controparte è infondata se l'autorizzazione viene prodotta, sia pure...
Procedimento civile - capacita' processuale - difetto di rappresentanza o di autorizzazione rilevato dal giudice - Corte di Cassazione, Sez. 3 , Sentenza n. 33769 del 19/12/2019 (Rv. 656333 - 03)Difetto di legittimazione processuale - Rilevabilità d'ufficio - Limiti - Necessità di coordinarla con il sistema delle preclusioni - Sussistenza - Proponibilità per la prima volta in cassazione - Esclusione.
La questione relativa al difetto di legittimazione processuale, pur essendo rilevabile d'ufficio, deve essere coordinata con il sistema di preclusioni introdotto dalla l. n. 353 del 1990, come modificata dalla l. n. 354 del 1995, in forza del quale l’assenza dei poteri rappresentativi, in primo grado, va contestata non oltre l'udienza di trattazione mentre, in appello, può essere...
Avvocatura dello stato - rappresentanza e difesa in giudizio dello stato e delle regioni - Cass. n. 30008/2019Agenzia delle Entrate-Riscossione - Difesa in giudizio da parte dell'Avvocatura dello Stato o di avvocati del libero foro - Presupposti.
Ai fini della rappresentanza e difesa in giudizio, l'Agenzia delle Entrate-Riscossione, impregiudicata la generale facoltà di avvalersi anche di propri dipendenti delegati davanti al tribunale ed al giudice di pace, si avvale: a) dell'Avvocatura dello Stato nei casi previsti come riservati ad essa dalla Convenzione intervenuta (fatte salve le ipotesi di conflitto e, ai sensi dell'art. 43, comma 4, r.d. n. 1611 del 1933, di apposita motivata delibera da...
Mandato alle liti (procura) - Vizi della procura - Dovere del giudice di promuovere la sanatoria ex art. 182 c.p.c. nel testo conseguente alla l. n. 69 del 2009 - Cass. n. 8933/2019Procedimento civile - difensori - mandato alle liti (procura) - Vizi della procura - Dovere del giudice di promuovere la sanatoria ex art. 182 c.p.c. nel testo conseguente alla l. n. 69 del 2009 - Irretroattività della norma.
Il nuovo testo dell'art. 182, comma 2, c.p.c., introdotto dalla l. n. 69 del 2009, secondo cui il giudice, che rilevi la nullità della procura, assegna un termine per il rilascio della medesima procura o per la rinnovazione della stessa, non ha portata meramente interpretativa e non si applica, perciò, retroattivamente, atteso il tenore testuale fortemente innovativo...
Interruzione del processo - morte della parte in genere - appelloProcedimento civile - interruzione del processo - morte della parte - in genere - appello – raggiungimento maggiore età della parte costituita a mezzo di procuratore in pendenza del termine per impugnare - omessa dichiarazione o notificazione dell'evento ad opera di quest'ultimo - effetti - ultrattività del mandato alla lite - configurabilità - effetti - stabilizzazione della posizione giuridica della parte colpita dall'evento – condizioni - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 30009 del 21/11/2018
Nel caso in cui, in pendenza del termine per proporre appello, il minore...
Difetto di rappresentanza - sanatoriaProcedimento civile - capacità processuale - rappresentanza del procuratore e dell'institore - difetto di rappresentanza - sanatoria - modalità - distinzione fra difetto rilevato d'ufficio e su eccezione di parte – fondamento - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 24212 del 04/10/2018
>>> In tema di difetto di rappresentanza processuale, mentre, ai sensi dell'art. 182 c.p.c., il giudice che rilevi d'ufficio tale difetto deve promuovere la sanatoria, assegnando alla parte un termine di carattere perentorio, senza il limite delle preclusioni derivanti da decadenze di...
Ricorso in appello avverso ordinanza ingiunzioneProcedimento civile - capacità processuale - difetto di rappresentanza o di autorizzazione rilevato dal giudice - ricorso in appello avverso ordinanza ingiunzione proposto dalla parte personalmente - sanatoria del difetto di rappresentanza mediante successivo rilascio al difensore di procura alle liti - esclusione - fondamento. Corte di Cassazione Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 24257 del 04/10/2018
>>> In tema di opposizione a sanzione amministrativa, il ricorso in appello proposto dalla parte personalmente è inesistente e,come tale, non sanabile con il successivo deposito di procura...
Tributi (in generale) - "solve et repete" - procedimento - disposizioni comuni ai vari gradi del procedimento - rappresentanza e difesa del contribuente - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 4754 del 28/02/2018Appello - Omessa certificazione dell'autenticità della sottoscrizione in calce al mandato - Inammissibilità - Esclusione - Invito alla regolarizzazione - Necessità.
Nel processo tributario, nell'ipotesi di omessa certificazione dell'autografia della sottoscrizione del contribuente in calce al mandato conferito al difensore, il giudice non può dichiarare l'inammissibilità dell'appello, senza prima attivare il meccanismo di regolarizzazione di cui all'art. 12, comma 5, del d.lgs. n. 546 del 1992, applicabile anche al giudizio di gravame.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 4754 del...
Avvocato e procuratore - giudizi disciplinari - impugnazioni Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 26338 del 07/11/2017Procura speciale ad impugnare dinanzi al CNF rilasciata su foglio separato - Validità - Sussistenza - Fondamento - Fattispecie.
E' affetta da mero errore materiale la procura speciale ad impugnare che, sebbene non congiunta materialmente all’atto, individui la pronuncia impugnata, sia corredata di data certa successiva alla stessa e provenga inequivocabilmente dalla parte ricorrente, in quanto l’art. 83, comma 3, c.p.c., non può essere interpretato in modo formalistico, avendo riguardo al dovere del giudice, ex art. 182 c.p.c., di segnalare alle parti i vizi della procura affinché possano...
Procedimento civile - capacita' processuale - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 15156 del 20/06/2017Vizi della costituzione della parte in giudizio - Dovere del giudice di promuovere la sanatoria ex art. 182 c.p.c. nel testo anteriore alla l. n. 69 del 2009 - In qualsiasi fase e grado del giudizio - Effetti "ex tunc" - Limite delle preclusioni derivanti da decadenze processuali - Insussistenza - Fondamento - Fattispecie.
L'art. 182, comma 2, c.p.c. (nel testo, applicabile "ratione temporis", anteriore alle modifiche introdotte dalla l. n. 69 del 2009), secondo cui il giudice che rilevi un difetto di rappresentanza, assistenza o autorizzazione "può" assegnare un termine per la...
Procedimento civile - domanda giudiziale - citazione - contenuto - nullità - in genere - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 12714 del 19/06/2015Citazione in giudizio di soggetto privo della capacità di stare in giudizio - Riacquisto della stessa nella fase di gravame - Sanatoria della nullità - Efficacia "ex tunc" - Portata - Idoneità ad escludere la sola invalidità della domanda, ma non degli atti del giudizio - Conseguenze - Obbligo del giudice di appello di decidere la causa nel merito. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 12714 del 19/06/2015
Nell'ipotesi in cui sia convenuto in giudizio, in proprio, un soggetto privo di capacità processuale (per essere stato interdetto legalmente ex art. 32 cod. pen.), il riacquisto della...
Civile - capacità processuale -Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 7619 del 04/04/2011Impugnazione - Notificazione a soggetto minorenne - Nullità - Conseguenze - Inammissibilità del gravame - Esclusione - Rinnovazione dell'atto in appello - Necessità - Fondamento - Conflitto di interessi - Ricorrenza - Valutazione.
La nullità della notificazione dell'impugnazione effettuata a soggetto minorenne non conduce all'inammissibilità della stessa, ma il giudice, valutando la ricorrenza di un potenziale conflitto di interessi tra le parti, deve disporre la rinnovazione dell'atto nei confronti del rappresentante legale, soggetto diverso dal genitore che ha introdotto il gravame, atteso...
Atto di citazione - Vizi - Sanatoria della nullita' della citazione per difetto di capacita' Cassazione civile, Sezioni unite, sentenza 13 - 19 aprile 2010, n. 9217Atto di citazione - Vizi - Sanatoria della nullita' della citazione per difetto di capacita' del convenuto non costituito. La sanatoria prevista all'art. 164 comma 2 c.p.c. è applicabile anche in appello Cassazione civile, Sezioni unite, sentenza 13 - 19 aprile 2010, n. 9217 (Cassazione civile, Sezioni unite, sentenza 13 - 19 aprile 2010, n. 9217)
Cassazione civile, Sezioni unite, sentenza 13 - 19 aprile 2010, n. 9217.Motivi della decisione1. Con l’unico motivo d’impugnazione A. T. R. deduce violazione dell’art. 75 c.p.c. e delle norme in materia di legittimazione ad agire di soggetti...
capacità processuale - in genere – Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 9217 del 19/04/2010Vizi della costituzione della parte in giudizio - Dovere del giudice di promuovere la sanatoria ex art. 182 cod. proc. civ. nel testo anteriore alla legge n. 69 del 2009 - In qualsiasi fase e grado del giudizio - Effetti "ex tunc" - Limite delle preclusioni derivanti da decadenze processuali - Insussistenza - Fondamento - Fattispecie relativa a inabilitato assistito dal curatore. Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 9217 del 19/04/2010
L'art. 182, secondo comma, cod. proc. civ. (nel testo applicabile "ratione temporis", anteriore alle modifiche introdotte dalla legge n. 69 del 2009),...
capacità processuale - autorizzazione ad agire e contraddire - società ed altri enti – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 15304 del 06/07/2007Giudizio promosso da amministratore di società a responsabilità limitata privo di poteri rappresentativi - Vizio conseguente - Attinenza alla legittimazione ad agire o allo "jus postulandi" - Esclusione - Incapacità processuale - Fattispecie - Successiva costituzione in giudizio del soggetto munito di rappresentanza - Applicabilità dell'art. 182 cod. proc. civ. - Sanatoria del vizio "ex tunc". Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 15304 del 06/07/2007
Qualora il giudizio venga promosso da amministratore di società a responsabilità limitata privo di poteri rappresentativi, il vizio che ne...
capacità processuale - in genere – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 7879 del 05/04/2006Comune - Rappresentanza processuale - Originario affidamento per statuto comunale a dirigente - Successiva modifica statutaria - Costituzione in giudizio del Sindaco - Efficacia sanante - Configurabilità - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 7879 del 05/04/2006
Il difetto di legittimazione processuale della persona fisica che agisca in giudizio in rappresentanza di un ente può essere sanato in qualunque stato e grado del giudizio, con efficacia retroattiva e con riferimento a tutti gli atti processuali già compiuti, per effetto della costituzione in giudizio del soggetto...
capacità processuale - in genere – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 20913 del 27/10/2005Persona fisica non abilitata a rappresentare altro soggetto fisico o persona giuridica - Successiva costituzione del soggetto dotato della effettiva rappresentanza - Ratifica espressa o tacita dell'operato del "falsus procurator" - Ammissibilità in ogni stato e grado del giudizio - Sanatoria "ex tunc" del difetto di legittimazione processuale - Configurabilità - Estensione della ratifica e della connessa sanatoria ai vizi inficianti la procura originariamente conferita al difensore da soggetto non abilitato a rappresentare la parte in giudizio - Ammissibilità - Fondamento. Corte di Cassazione...
capacità processuale - sanatoria – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 5175 del 09/03/2005
Mediante costituzione in giudizio del soggetto legittimato - Sanatoria della pregressa attività processuale - Limiti - Decadenza - Fattispecie in tema di difetto di rappresentanza dell'appellante. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 5175 del 09/03/2005
La ratifica dell'atto del "falsus procurator" con efficacia retroattiva (art. 1399, cod.civ.) non opera nel campo processuale e, in ipotesi di procura alle liti, fuori del caso previsto dall'art. 125 cod. proc. civ., non vale a sanare le decadenze nel frattempo intervenute; pertanto, qualora per una persona giuridica abbia agito un...
Civile - difensori - mandato alle liti (procura) - Cass. n. 4810/2005In calce o a margine di atto a norme di società - Firma illeggibile del conferente la procura alla lite - Effetti - Identificabilità del sottoscrittore - Irrilevanza del vizio - Non identificabilità del sottoscrittore - Nullità relativa - Configurabilità - Tempi e modi per l'integrazione.
L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con il quale sta in giudizio una società esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante, non solo quando il nome del sottoscrittore risulti dal testo della procura stessa o dalla...
Civile - difensori - mandato alle liti (procura) - Cass. n. 4814/2005In calce o a margine di atto a norme di società - Firma illeggibile del conferente la procura alla lite - Effetti - Identificabilità del sottoscrittore - Irrilevanza del vizio - Non identificabilità del sottoscrittore - Nullità relativa - Configurabilità - Tempi e modi per l'integrazione.
L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con il quale sta in giudizio una società esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante, non solo quando il nome del sottoscrittore risulti dal testo della procura stessa o dalla...
difensori - mandato alle liti (procura) - in genere – cass. n. 4810/2005
In calce o a margine di atto a norme di società - Firma illeggibile del conferente la procura alla lite - Effetti - Identificabilità del sottoscrittore - Irrilevanza del vizio - Non identificabilità del sottoscrittore - Nullità relativa - Configurabilità - Tempi e modi per l'integrazione. corte di cassazione Sez. U, Sentenza n. 4810 del 07/03/2005
L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con il quale sta in giudizio una società esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante, non solo quando il nome del...
difensori - mandato alle liti (procura) - in genere – Cass. n. 4814/2005In calce o a margine di atto a norme di società - Firma illeggibile del conferente la procura alla lite - Effetti - Identificabilità del sottoscrittore - Irrilevanza del vizio - Non identificabilità del sottoscrittore - Nullità relativa - Configurabilità - Tempi e modi per l'integrazione. Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 4814 del 07/03/2005
L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con il quale sta in giudizio una società esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante, non solo quando il nome del...
Procedimento civile - difensori - mandato alle liti (procura) – Cass. n. 4810/2005In calce o a margine di atto a norme di società - Firma illeggibile del conferente la procura alla lite - Effetti - Identificabilità del sottoscrittore - Irrilevanza del vizio - Non identificabilità del sottoscrittore - Nullità relativa - Configurabilità - Tempi e modi per l'integrazione.
L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con il quale sta in giudizio una società esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante, non solo quando il nome del sottoscrittore risulti dal testo della procura stessa o dalla...