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art. 19 - Doveri di lealtà e correttezza verso i colleghi e le istituzioni forensi (art.6/1997)

Art. 19 - Doveri di lealtà e correttezza verso i colleghi e le istituzioni forensi - codice deontologico forense (2014)

Articolo vigente

Art. 19 - Doveri di lealtà e correttezza verso i colleghi e le istituzioni forensi

1. L'avvocato deve mantenere nei confronti dei colleghi e delle istituzioni forensi un comportamento ispirato a correttezza e lealtà. 

 

PRECEDENTE FORMULAZIONE

art. 6.Doveri di lealtà e correttezza.

L'avvocato deve svolgere la propria attività professionale con lealtà e correttezza.

I.- L'avvocato non deve proporre azioni o assumere iniziative in giudizio con mala fede o colpa grave.

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Il preavviso di agire giudizialmente contro il collega fattogli nel corso di altra causa - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 17 ottobre 2013, n. 183 Salva l’esistenza di un periculum in mora, l’avvocato che intenda promuovere un giudizio nei confronti di un collega per fatti...
La minaccia di azioni (sproporzionate e vessatorie) alla controparte - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 7 ottobre 2013, n. 171La minaccia di azioni (sproporzionate e vessatorie) alla controparte - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 7 ottobre 2013, n. 171
La minaccia di azioni (sproporzionate e vessatorie) alla controparte - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 7 ottobre 2013, n. 171 Gli artt. 6 e 48 cdf sono volti a contemperare le esigenze di difesa del proprio assistito con il rispetto della determinazione della controparte,...
L’accusa non comprovata ed eccedente il diritto-dovere di difesa - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 19 luglio 2013, n. 116L’accusa non comprovata ed eccedente il diritto-dovere di difesa - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 19 luglio 2013, n. 116
L’accusa non comprovata ed eccedente il diritto-dovere di difesa - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 19 luglio 2013, n. 116 Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante il professionista che, in assenza di qualsivoglia prova, attribuisca al testimone comportamenti gravi...
L’accordo con la controparte assistita da collega - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 8 giugno 2013, n. 93L’accordo con la controparte assistita da collega - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 8 giugno 2013, n. 93
L’accordo con la controparte assistita da collega - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 8 giugno 2013, n. 93 E’ obbligo deontologico, che discende dai principi generali di correttezza e lealtà verso i colleghi, non prendere accordi con la controparte né comunque partecipare ad accordi...
L’introduzione in giudizio di prove false - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 87L’introduzione in giudizio di prove false - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 87
L’introduzione in giudizio di prove false - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 87 Contravviene ai doveri di lealtà, correttezza e verità (artt. 6 e 14 cdf) l’avvocato che introduca intenzionalmente nel processo prove false (Nel caso di specie, all’incolpato veniva...
l’avvocato è tenuto ad improntare la propria condotta professionale a lealtà e correttezza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 86l’avvocato è tenuto ad improntare la propria condotta professionale a lealtà e correttezza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 86
l’avvocato è tenuto ad improntare la propria condotta professionale a lealtà e correttezza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 86 L’avvocato è tenuto ad improntare la propria condotta professionale a lealtà e correttezza, evitando comportamenti che compromettano...
L’illecita consegna di denaro al detenuto per il tramite dell’agente di Polizia Penitenziaria - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 88L’illecita consegna di denaro al detenuto per il tramite dell’agente di Polizia Penitenziaria - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 88
L’illecita consegna di denaro al detenuto per il tramite dell’agente di Polizia Penitenziaria - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2013, n. 88 Vìola i doveri di probità, dignità, decoro nonché quelli di lealtà, correttezza, fedeltà e diligenza non solo nei confronti della...
emissione di assegno scoperto o senza l’autorizzazione del trattario - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 15 marzo 2013, n. 44emissione di assegno scoperto o senza l’autorizzazione del trattario - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 15 marzo 2013, n. 44
L’emissione di assegno scoperto o senza l’autorizzazione del trattario - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 15 marzo 2013, n. 44 Il professionista, che consapevolmente emetta un assegno senza l’autorizzazione del trattario e/o in difetto di provvista, pone in essere un comportamento...
Corrispondenza inviata direttamente alla controparte – Invio di copia al legale avversario – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 21 settembre 2007, n. 122Corrispondenza inviata direttamente alla controparte – Invio di copia al legale avversario – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 21 settembre 2007, n. 122
Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Dovere di colleganza – Corrispondenza inviata direttamente alla controparte – Invio di copia al legale avversario – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 21 settembre 2007, n. 122 Pone in...
Attività extragiudiziale svolta nell’interesse del proprio assistito – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 3 novembre 2004, n. 248Attività extragiudiziale svolta nell’interesse del proprio assistito – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 3 novembre 2004, n. 248
Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di colleganza – Dovere di difesa – Omessa comunicazione al collega di controparte – Attività extragiudiziale svolta nell’interesse del proprio assistito – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 3...
Eccezioni relative alla costituzione del collega di controparte – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza -Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 4 febbraio 2004, n. 17Eccezioni relative alla costituzione del collega di controparte – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza -Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 4 febbraio 2004, n. 17
Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di difesa – Eccezioni relative alla costituzione del collega di controparte – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza -Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 4 febbraio 2004, n. 17 E’ corretto il comportamento dell’avvocato che per la tutela...
Omessa attesa del collega di controparte in udienza – Dovere di difesa – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 24 dicembre 2002, n. 216Omessa attesa del collega di controparte in udienza – Dovere di difesa – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 24 dicembre 2002, n. 216
Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti di colleganza -Omessa attesa del collega di controparte in udienza – Dovere di difesa – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 24 dicembre 2002, n. 216 Pone in essere un comportamento...
espressioni sconvenienti e offensive – Illecito deontologico - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 13 luglio 2001, n. 167espressioni sconvenienti e offensive – Illecito deontologico - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 13 luglio 2001, n. 167
Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Rapporto di colleganza e dovere di difesa – Uso di espressioni sconvenienti e offensive – Illecito deontologico - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 13 luglio 2001, n. 167 Pone in essere un comportamento disciplinarmente...
Dovere di difesa – Azione contro il collega per la tutela del proprio assistito – Legittimità - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 23 novembre 2000, n. 185Dovere di difesa – Azione contro il collega per la tutela del proprio assistito – Legittimità - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 23 novembre 2000, n. 185
Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di colleganza – Dovere di difesa – Azione contro il collega per la tutela del proprio assistito – Legittimità - Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 23 novembre 2000, n. 185 Il principio e il vincolo di colleganza non può spingersi sino a...

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