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tributi erariali indiretti‭ (‬riforma tributaria del‭ ‬1972‭) ‬-‭ ‬imposta sul valore aggiunto‭ (‬i.v.a.‭) ‬-‭ ‬determinazione dell'imposta‭ ‬-‭ ‬detrazioni‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13803‭ ‬del‭ ‬18/06/2014‭

Operazioni soggettivamente inesistenti‭ ‬-‭ ‬Onere della prova‭ ‬-‭ ‬Distribuzione.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13803‭ ‬del‭ ‬18/06/2014‭


In materia di detrazione IVA,‭ ‬liquidata nella fattura passiva emessa dal cedente e versata in rivalsa dal cessionario,‭ ‬qualora sia contestata la inesistenza soggettiva dell'operazione,‭ ‬grava sull'Amministrazione finanziaria l'onere di provare,‭ ‬anche in via presuntiva,‭ ‬ex art.‭ ‬2727‭ ‬cod.‭ ‬civ.,‭ ‬la interposizione fittizia del cedente ovvero la frode fiscale realizzata a monte dell'operazione,‭ ‬eventualmente da altri soggetti,‭ ‬nonchè la conoscenza o conoscibilità da parte del cessionario della frode commessa‭; ‬spetta,‭ ‬invece,‭ ‬al contribuente che intende esercitare il diritto alla detrazione o al rimborso,‭ ‬provare la corrispondenza anche soggettiva della operazione di cui alla fattura con quella in concreto‭ ‬realizzata ovvero l'incolpevole affidamento sulla regolarità fiscale,‭ ‬ingenerato dalla condotta del cedente.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13803‭ ‬del‭ ‬18/06/2014‭