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Credito risarcitolo derivante da reato – Cass. n. 4668/2023

Responsabilità patrimoniale - conservazione della garanzia patrimoniale - revocatoria ordinaria (azione pauliana); rapporti con la simulazione - condizioni e presupposti (esistenza del credito, "eventus damni, consilium fraudis et scientia damni") - Azione revocatoria - Credito tutelato - Credito risarcitolo derivante da reato - Estinzione del reato per prescrizione - Estinzione del credito - Esclusione - Ragioni.

 

In tema di azione revocatoria a tutela di un credito risarcitorio derivante da reato, per il cui esperimento è sufficiente l'esistenza di una ragione o aspettativa di credito scaturente dai fatti già posti a fondamento del procedimento penale, l’estinzione del reato per prescrizione non determina l’estinzione della pretesa risarcitoria ad esso correlata, atteso che quei medesimi fatti continuano a rilevare sul piano civilistico, avendo la parte civile diritto al pieno accertamento dell'obbligazione risarcitoria mediante verifica dell'integrazione della fattispecie dell'illecito aquiliano ex art. 2043 c.c..

Corte di Cassazione, Sez. 4 - , Sentenza n. 4668 del 15/02/2023 (Rv. 666750 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2901

 

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Cassazione

4668

2023