Nascenti dalla legge - ingiustificato - Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 9754 del 14/04/2025 (Rv. 674712-01)
Arricchimento (senza causa) - Arricchimento cosiddetto indiretto - Ammissibilità - Presupposti - Fattispecie.
In tema di c.d. arricchimento indiretto, l'azione ex art. 2041 c.c. è esperibile contro il terzo che ha conseguito l'indebita locupletazione in danno dell'istante quando l'arricchimento è stato dallo stesso conseguito a titolo gratuito ovvero di fatto, nei rapporti con il soggetto obbligato per legge o per contratto nei confronti del "depauperato", e resosi insolvente nei riguardi di quest'ultimo, mentre è inammissibile se la prestazione è stata conseguita dal terzo in virtù di un atto a titolo oneroso. (Nel caso di specie, la S.C. ha dichiarato inammissibile il ricorso avverso la sentenza di rigetto della domanda di indebito arricchimento proposta da una società di costruzioni, che – in base a un contratto di subappalto stipulato con l'ATI appaltatrice - aveva fornito all'appaltante Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. dei casseri per la realizzazione di una tratta ferroviaria, senza neppure dedurre l'insolvenza dell'ATI).
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 9754 del 14/04/2025 (Rv. 674712-01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2041
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