Atti - rettificazione ed annotazioni - Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 15075 del 05/06/2025 (Rv. 675210 - 01)
Famiglia - filiazione - Procreazione medicalmente assistita eseguita all'estero - Figlio nato in Italia da madre italiana - Status di figlio riconosciuto anche della madre intenzionale - Declaratoria di illegittimità costituzionale dell'art. 8 della l. n. 40 del 2004 - Conseguenze - Interpretazione evolutiva - Esclusione - Ragioni - Fattispecie.
In caso di concepimento all'estero mediante l'impiego di tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo, voluto da coppia omoaffettiva femminile, il bambino nato in Italia ha lo status di figlio riconosciuto anche nei confronti della madre intenzionale che, insieme alla madre biologica, ha prestato il consenso alla pratica fecondativa, in conseguenza della declaratoria di illegittimità costituzionale dell'art. 8 della l. n. 40 del 2004, con la sentenza n. 68 del 2025, non potendo il giudice comune, prima di tale pronuncia, riconoscere la genitorialità della madre intenzionale per via di interpretazione evolutiva, preclusa dal tenore letterale dell'art. 8 della citata l. 40. (Nella specie, la S.C., pur rigettando il ricorso, ha corretto la motivazione della decisione impugnata che, nell'accogliere la domanda proposta dalla madre di intenzione, volta ad ottenere il riconoscimento di due minori, nati in Italia, grazie a tecniche di procreazione medicalmente assistita praticate all'estero, aveva interpretato evolutivamente l'art. 8 della l. 40 del 2004, al fine di conseguire la piena tutela dei minori).
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 15075 del 05/06/2025 (Rv. 675210 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0250, Cod_Civ_art_0254