Competenza per territorio - accordo delle parti - Cass. n. 21362/2020competenza civile - competenza per territorio - accordo delle parti - forma dell'accordo - Carattere di esclusività attribuito al foro prescelto - Condizioni - Pattuizione espressa - Necessità - Pluralità di clausole sul foro prescelto - Criteri di valutazione.
La designazione convenzionale di un foro, in deroga a quello territoriale stabilito dalla legge, attribuisce a tale foro la competenza esclusiva soltanto se risulta un'enunciazione espressa, che non può trarsi, quindi, per via argomentativa, attraverso un'interpretazione sistematica, dovendo essere inequivoca e non lasciare adito ad...
Situazione di fatto o di diritto esterna al contratto e comune alle parti - Cass. n. 17615/2020 Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - requisiti accidentali - presupposizione - Nozione - Situazione di fatto o di diritto esterna al contratto e comune alle parti - Presupposto inespresso di efficacia del vincolo contrattuale - Requisiti - Specificità, obiettività e certezza - Mancata verificazione dell'evento - Conseguenze - Diritto di recesso - Configurabilità – Fattispecie - obbligazioni in genere - cessione dei crediti - cedibilita' dei crediti .
CONTRATTI
REQUISITI
RECESSO
Si ha presupposizione quando una determinata situazione di fatto o di diritto - comune ad...
Preliminare di compravendita di farmacia - Cass. n. 16050/2020Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - requisiti accidentali - condizione (nozione, distinzione) - Preliminare di compravendita di farmacia - Validità - Sussistenza - Condizione di efficacia - Riconoscimento del diritto al trasferimento ad opera del medico provinciale - igiene e sanita' pubblica - professioni ed arti sanitarie - servizio farmaceutico - apertura della farmacia - commerciabilita' .
L'art. 12 della l. n. 475 del 1968, che consente il trasferimento della farmacia solo a favore di persona dotata di particolari requisiti, non impedisce la stipulazione di un...
Conclusione del contratto - proposta - revoca della proposta - Cass. n. 13610/2020Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - accordo delle parti - conclusione del contratto - proposta - revoca della proposta - Contratti a formazione progressiva - Momento perfezionativo - Individuazione - Accordo sugli elementi principali e secondari - Necessità - Limiti - Valore probatorio della minuta - Fattispecie.
Nei c.d. contratti a formazione progressiva, il momento perfezionativo coincide di regola con quello in cui tra le parti sia raggiunto l'accordo sugli elementi costitutivi, sia principali che secondari, salvo che le parti abbiano inteso considerare il...
Contratti di borsa - in genere - Corte di Cassazione, Sez. U , Sentenza n. 28314 del 04/11/2019 (Rv. 655800 - 01)Intermediazione finanziaria - Contratto quadro - Nullità per difetto di forma scritta - Deducibilità da parte del solo investitore - Conseguenze - Operatività in suo favore degli effetti sostanziali e processuali dell'accertamento - Eccezione di buona fede dall'intermediario - Ammissibilità - Condizioni
La nullità per difetto di forma scritta contenuta nell'art. 23 comma 3 del d.lgs. n. 58 del 1998 può essere fatta valere esclusivamente dell'investitore, con la conseguenza che gli effetti processuali e sostanziali dell'accertamento operano soltanto a suo vantaggio. L'intermediario, tuttavia...
Negozi giuridici - unilaterali - recettizi - Cass. n. 18414/2019Negozio unilaterale di recesso - Adozione negoziale della forma scritta - Applicabilità della presunzione di cui aM'art. 1352 c.c. - Fondamento.
La presunzione di cui all'art. 1352 c.c. si applica al recesso per il quale le parti abbiano convenuto la forma scritta, in quanto atto negoziale unilaterale di contenuto negativo che pone fine agli effetti sostanziali della permanenza del contratto rispetto al quale si esplica.
Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 18414 del 09/07/2019 (Rv. 654618 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1352, Cod_Civ_art_1370, Cod_Civ_art_1362,...
Gravità dell'inadempimento di un singolo contratto - Cass. Sent. 17148/2019Contratti in genere - contratti collegati - Contratti collegati – Inadempimento Gravità - Apprezzamento relativo all'intera struttura negoziale - Fattispecie.
In ipotesi di collegamento negoziale, la gravità dell'inadempimento di un singolo contratto non deve essere apprezzata per ciascuna pattuizione, ma all'interno della complessiva struttura negoziale. (Nella fattispecie, la S.C. ha confermato la sentenza gravata che, a fronte del ritenuto collegamento negoziale tra un contratto di appalto e un contratto preliminare di cessione di quote, aveva rigettato la domanda di risoluzione del...
Contratti in genere - interpretazione - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 9996 del 10/04/2019 (Rv. 653577 - 01)Duplicità di momenti - Sindacato di legittimità - Limiti.
La qualificazione di un negozio giuridico richiede due distinte operazioni: la prima consiste nell'identificazione degli elementi costitutivi dell’attività negoziale e delle finalità pratiche perseguite dalle parti; la seconda consiste, invece, nell'attribuzione del "nomen juris", previa interpretazione sul piano giuridico, degli elementi di fatto precedentemente accertati. Di tali operazioni, mentre la seconda è soggetta al sindacato di legittimità, la prima ne è sottratta, se correttamente motivata, giacché si risolve in un...
Imposta sul reddito delle persone giuridiche (I.R.P.E.G.) (tributi posteriori alla riforma del 1972) - determinazione - in genereTributi erariali diretti - imposta sul reddito delle persone giuridiche (I.R.P.E.G.) (tributi posteriori alla riforma del 1972) - determinazione - in genere - operazioni infragruppo - neutralità fiscale – limiti - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 29302 del 14/11/2018
In tema di determinazione del reddito di impresa, nell'ambito delle operazioni infragruppo, ai sensi dell'art. 118, comma 4, del d.P.R. n. 917 del 1986, non concorrono alla formazione del reddito imponibile le somme percepite o versate tra le società del gruppo in contropartita di vantaggi fiscali ricevuti o attribuiti...
Pagamento di debito contratto in base a contratto nulloContratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - accordo delle parti - conclusione del contratto - esecuzione prima della risposta dell'accettante - Pagamento di debito contratto in base a contratto nullo - Natura - Atto dovuto - Conseguenze - Eccezioni - Valore di accettazione proposta di modifica di tale contratto - Riconoscimento - Esclusione. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. 2, ORDINANZA N. 21550 DEL 03/09/2018
Il pagamento effettuato dal soggetto che aveva assunto il relativo obbligo, ancorché in base ad un contratto nullo, rimane qualificabile come adempimento del contratto stesso...
Pubblica amministrazione - contratti - formazione - forma – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 20033 del 06/10/2016Manifestazione documentale della volontà negoziale - Necessità - Carenza - Conseguenze - Fondamento.
I requisiti di validità dei contratti posti in essere dalla P.A., anche "iure privatorum", attengono essenzialmente alla manifestazione della volontà ed alla forma: la prima deve provenire dall'organo al quale è attribuita la legale rappresentanza (previe eventuali delibere di altri organi), mentre la forma deve essere, a pena di nullità, scritta, al fine precipuo di consentire i controlli cui l'azione amministrativa è sempre soggetta. Il difetto di tali requisiti esclude la sussistenza di...
Pubblica amministrazione - contratti - formazione - forma – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 20033 del 06/10/2016Manifestazione documentale della volontà negoziale - Necessità - Carenza - Conseguenze - Fondamento.
I requisiti di validità dei contratti posti in essere dalla P.A., anche "iure privatorum", attengono essenzialmente alla manifestazione della volontà ed alla forma: la prima deve provenire dall'organo al quale è attribuita la legale rappresentanza (previe eventuali delibere di altri organi), mentre la forma deve essere, a pena di nullità, scritta, al fine precipuo di consentire i controlli cui l'azione amministrativa è sempre soggetta. Il difetto di tali requisiti esclude la sussistenza di...
Contratti di borsa - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 8395 del 27/04/2016Contratti di intermediazione finanziaria - Produzione in giudizio del contratto quadro sottoscritto dal solo investitore - Rispetto del requisito formale di cui all'art. 23 del d.lgs. n. 58 del 1998 - Esclusione - Eccezione di nullità proposta dall'investitore con riferimento ad alcuni ordini d'acquisto - Ammissibilità.
Nel contratto di intermediazione finanziaria, la produzione in giudizio del modulo negoziale relativo al contratto quadro sottoscritto soltanto dall'investitore non soddisfa l'obbligo della forma scritta "ad substantiam" imposto, a pena di nullità, dall'art. 23 del d.lgs. n...
Contratti di borsa - in genere – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 8395 del 27/04/2016Contratti di intermediazione finanziaria - Produzione in giudizio del contratto quadro sottoscritto dal solo investitore - Rispetto del requisito formale di cui all'art. 23 del d.lgs. n. 58 del 1998 - Esclusione - Eccezione di nullità proposta dall'investitore con riferimento ad alcuni ordini d'acquisto - Ammissibilità.
Nel contratto di intermediazione finanziaria, la produzione in giudizio del modulo negoziale relativo al contratto quadro sottoscritto soltanto dall'investitore non soddisfa l'obbligo della forma scritta "ad substantiam" imposto, a pena di nullità, dall'art. 23 del d.lgs. n...
Contratti di borsa - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 8395 del 27/04/2016Contratti di intermediazione finanziaria - Produzione in giudizio del contratto quadro sottoscritto dal solo investitore - Rispetto del requisito formale di cui all'art. 23 del d.lgs. n. 58 del 1998 - Esclusione - Eccezione di nullità proposta dall'investitore con riferimento ad alcuni ordini d'acquisto - Ammissibilità.
Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - forma - scritta - In genere.
Nel contratto di intermediazione finanziaria, la produzione in giudizio del modulo negoziale relativo al contratto quadro sottoscritto soltanto dall'investitore non soddisfa l'obbligo...
Contratti di borsa - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 8395 del 27/04/2016Contratti di intermediazione finanziaria - Produzione in giudizio del contratto quadro sottoscritto dal solo investitore - Rispetto del requisito formale di cui all'art. 23 del d.lgs. n. 58 del 1998 - Esclusione - Eccezione di nullità proposta dall'investitore con riferimento ad alcuni ordini d'acquisto - Ammissibilità.
Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - forma - scritta - In genere.
Nel contratto di intermediazione finanziaria, la produzione in giudizio del modulo negoziale relativo al contratto quadro sottoscritto soltanto dall'investitore non soddisfa l'obbligo...
Contratti in genere - contratti collegati – Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 1875 del 08/02/2012Collegamento negoziale - Requisiti - Accertamento riservato al giudice del merito - Fattispecie relativa ai contratti di negoziazione di strumenti finanziari e conto corrente bancario.
E rimessa al giudice di merito, con valutazione insindacabile se immune da vizi logici e giuridici, l'individuazione di un collegamento negoziale fra il contratto di acquisto e negoziazione di strumenti finanziari e quello di conto corrente bancario, stipulati dal cliente con una banca fuori dai locali commerciali, allorché sia ravvisata l'interdipendenza funzionale fra i medesimi, utilizzati in combinazione...
pubblica amministrazione - contratti - formazione - forma – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1223 del 23/01/2006Scritta - Obbligatorietà - Conseguenze - Rinnovo tacito del contratto - Inammissibilità - Comportamento concludente - Irrilevanza. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1223 del 23/01/2006
La volontà negoziale della P.A. non può desumersi da comportamenti concludenti, ma deve essere espressa in forma scritta a pena di nullità, con la conseguenza che nei suoi riguardi non è radicalmente ipotizzabile, in relazione al disposto dell'art. 1579 cod. civ., la rinnovazione tacita del contratto di locazione.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1223 del 23/01/2006
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Negozi giuridici - collegati, complessi, misti – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14611 del 12/07/2005Contratti collegati - Nozione - Accertamento del giudice di merito - Fattispecie relativa a contratto di locazione collegato a contratto di agenzia.
Le parti, nell'esplicazione della loro autonomia negoziale, possono, con manifestazioni di volontà espresse in uno stesso contesto, dar vita a più negozi distinti ed indipendenti, ovvero a piè negozi tra loro collegati; le varie fattispecie in cui può configurarsi un negozio giuridico composto possono così distinguersi in contratti collegati, contratti misti (quando la fusione delle cause fa sì che gli elementi distintivi di ciascun negozio...
Beni - pertinenze - cessazione del vincolo – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 10147 del 26/05/2004Causa - Oggettiva venuta meno della destinazione funzionale tra cosa principale e cosa accessoria - Disposizione, con atto volontario, della pertinenza in via separata - Configurabilità.
Il vincolo pertinenziale tra la cosa accessoria e la cosa principale cessa quando viene oggettivamente meno la destinazione funzionale tra i due beni e quando l'avente diritto, con atto volontario, dispone separatamente della pertinenza.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 10147 del 26/05/2004...
Contratti in genere - contratti collegati - contratti indipendenti - distinzione – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 2520 del 09/04/1983Criteri - elemento causale - rilevanza - accertamento relativo - compito esclusivo del giudice del merito.*
Con il collegamento negoziale volontario si realizza un legame causale tra due o più negozi, contestuali o anche successivi, volto al conseguimento di un risultato e di un assetto di interessi che trascendono la funzione dei singoli negozi, di modo che ciascuno dei negozi concorrenti o in sequenza produce gli effetti giuridici conformi alla sua destinazione, ma gli stessi, inoltre, nella loro sintesi e nella loro sequenza, sono produttivi di effetti giuridici ulteriori che non...