Banca - Cessione di rapporti giuridici in blocco – Cass. n. 20495/2020Obbligazioni in genere - cessione dei crediti - efficacia della cessione riguardo al debitore ceduto - Banca- Cessione di rapporti giuridici in blocco - Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell'art. 58, comma 2, del d.lgs n. 385 del 1993 - Sufficienza - Notificazione al debitore ceduto - Ammissibilità - Modalità - Incidenza sul trasferimento del credito - Esclusione.
L'art. 58, comma 2, del d.lgs., n. 385 del 1993 ha inteso agevolare la realizzazione della cessione "in blocco" di rapporti giuridici, prevedendo, quale presupposto di efficacia della stessa nei confronti dei...
Cessione dei crediti - cedibilità dei crediti - trasferimento del credito al momento stesso della cessioneObbligazioni in genere - cessione dei crediti - cedibilità dei crediti - trasferimento del credito al momento stesso della cessione - cessione "pro solvendo" - effetto traslativo - configurabilità - conseguenze - azione contro il debitore ceduto - diligenza esigibile in capo al cessionario - onere della prova - contenuto – limiti - Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 29608 del 16/11/2018
La cessione del credito, quale negozio a causa variabile, può essere stipulata anche a fine di garanzia e senza che venga meno l'immediato effetto traslativo della titolarità del credito tipico di...
Cessione "pro solvendo"Obbligazioni in genere - cessione dei crediti - cedibilità dei crediti - trasferimento del credito al momento stesso della cessione - cessione "pro solvendo" - effetto traslativo - configurabilità - conseguenze - azione contro il debitore ceduto - diligenza esigibile in capo al cessionario - onere della prova - contenuto - limiti. Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 29608 del 16/11/2018
>>> La cessione del credito, quale negozio a causa variabile, può essere stipulata anche a fine di garanzia e senza che venga meno l'immediato effetto traslativo della titolarità del credito...
Cessione nei confronti delle amministrazioniObbligazioni in genere - cessione dei crediti - efficacia della cessione riguardo al debitore ceduto - cessione nei confronti delle amministrazioni di cui all'art. 69 del r.d. n. 2440 del 1923 - notifica - forma libera - fondamento e conseguenze. Corte di Cassazione Sez. 5, Ordinanza n. 28390 del 07/11/2018
>>> La notificazione dell'atto di cessione del credito, ove il debitore ceduto sia una delle Amministrazioni indicate all'art. 69 del r.d. n. 2440 del 1923, costituisce un atto a forma libera, purché idoneo a porre l'Amministrazione, tenendo conto delle caratteristiche della...
Obbligazioni in genere - cessione dei crediti - cedibilità dei crediti - in genere - Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 17997 del 09/07/2018Credito principale - Garanzia prestata dal terzo - Cessione del solo credito di garanzia - Ammissibilità - Esclusione - Fondamento.
Nel caso in cui il credito principale sia assistito dalla garanzia personale prestata da un terzo, non è ammissibile la cessione del solo credito di garanzia in assenza del consenso del garante, in quanto ai sensi dell'art. 1263, comma 1, c.c., in ipotesi di cessione, il credito principale è trasferito al cessionario con i privilegi, le garanzie personali e reali e gli altri accessori, esistendo tra i detti crediti uno stretto collegamento che impone la loro...
Contratti in genere - contratto complesso o innominato o misto - - Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 16850 del 07/07/2017 b"Factoring" - Definizione - Contratto atipico - Nucleo negoziale fondamentale - Cessione dei crediti di un imprenditore ad un altro - Criteri di remunerazione del "factor".
Il "factoring" è un contratto atipico complesso, il cui nucleo fondamentale prevede sempre un accordo in forza del quale un'impresa specializzata (il “factor”) si obbliga ad acquistare (“pro soluto” o “pro solvendo”), per un periodo di tempo determinato e rinnovabile salvo preavviso, la totalità o una parte dei crediti di cui un imprenditore è o diventerà titolare. Il "factor" paga all'imprenditore i crediti ceduti...
contratti in genere - contratto complesso o innominato o misto Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 16850 del 07/07/2017"Factoring" - Definizione - Contratto atipico - Nucleo negoziale fondamentale - Cessione dei crediti di un imprenditore ad un altro - Criteri di remunerazione del "factor".
Il "factoring" è un contratto atipico complesso, il cui nucleo fondamentale prevede sempre un accordo in forza del quale un'impresa specializzata (il “factor”) si obbliga ad acquistare (“pro soluto” o “pro solvendo”), per un periodo di tempo determinato e rinnovabile salvo preavviso, la totalità o una parte dei crediti di cui un imprenditore è o diventerà titolare. Il "factor" paga all'imprenditore i crediti ceduti...
Obbligazioni in genere - cessione dei crediti - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 12616 del 19/05/2017Produzione in giudizio di un atto di cessione non sottoscritto dal cedente – Legittimazione del cessionario – Sussistenza – Fondamento - Cessione avente ad oggetto un credito verso una P.A. - Irrilevanza - Ragioni.
Il contratto di cessione di credito ha natura consensuale e forma libera, sicché il cessionario, in assenza di contestazione da parte del cedente e, soprattutto, del ceduto, può fornire la prova della sua legittimazione anche producendo in giudizio un documento non sottoscritto dal primo, non rilevando, in contrario, che la cessione riguardi un credito verso la P.A., atteso che...
Esecuzione forzata - mobiliare - presso terzi - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 9390 del 10/05/2016Ordinanza emessa ai sensi dell'art. 553 c.p.c. - Natura - Titolo esecutivo nei confronti del terzo - Efficacia - Decorrenza - Dalla conoscenza del terzo assegnatario o dall'ulteriore termine desumibile dalla ordinanza.
In tema di esecuzione mobiliare presso terzi, l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione, ai sensi dell'art. 533 c.p.c., assegna in pagamento al creditore procedente la somma di cui il terzo pignorato si è dichiarato debitore nei confronti del debitore espropriato costituisce titolo esecutivo nei confronti del terzo ed a favore dell'assegnatario, ma acquista tale...
Esecuzione forzata - mobiliare - presso terzi - in genere- Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 9390 del 10/05/2016Ordinanza emessa ai sensi dell'art. 553 c.p.c. - Natura - Titolo esecutivo nei confronti del terzo - Efficacia - Decorrenza - Dalla conoscenza del terzo assegnatario o dall'ulteriore termine desumibile dalla ordinanza.
In tema di esecuzione mobiliare presso terzi, l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione, ai sensi dell'art. 533 c.p.c., assegna in pagamento al creditore procedente la somma di cui il terzo pignorato si è dichiarato debitore nei confronti del debitore espropriato costituisce titolo esecutivo nei confronti del terzo ed a favore dell'assegnatario, ma acquista tale...
pubblica amministrazione - obbligazioni - Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18339 del 27/08/2014Crediti verso la p.a. non derivanti da contratti di somministrazione, fornitura o appalto - Cessione durante l'esecuzione del contratto - Adesione della P.A. - Necessità - Esclusione - Fattispecie. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18339 del 27/08/2014
Con riferimento alla disciplina della cessione dei crediti verso la P.A., il divieto di cessione senza l'adesione della P.A., di cui all'art. 70 del r.d. 18 novembre 1923, n. 2240, si applica solamente ai rapporti di durata come l'appalto e la somministrazione (o fornitura), rispetto ai quali il legislatore ha ravvisato, in deroga al...
fallimento ed altre procedure concorsuali - fallimento - effetti - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 9831 del 07/05/2014Cessione di credito - Fallimento del cedente - Opponibilità della cessione al fallimento - Condizioni e limiti. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 9831 del 07/05/2014
Al fallimento del cedente possono essere opposte soltanto le cessioni di credito che siano state notificate al debitore ceduto, o siano state dal medesimo accettate, con atto avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento, atteso che il disposto dell'art. 2914, primo comma, numero 2), cod. civ. - secondo il quale sono inefficaci, nei confronti del creditore pignorante e dei creditori che intervengono nell'...
Fallimento - effetti - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 9831 del 07/05/2014Cessione di credito - Fallimento del cedente - Opponibilità della cessione al fallimento - Condizioni e limiti.
Al fallimento del cedente possono essere opposte soltanto le cessioni di credito che siano state notificate al debitore ceduto, o siano state dal medesimo accettate, con atto avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento, atteso che il disposto dell'art. 2914, primo comma, numero 2), cod. civ. - secondo il quale sono inefficaci, nei confronti del creditore pignorante e dei creditori che intervengono nell'esecuzione, le cessioni di credito che, sebbene anteriori al...