Distanze legali (nozione) - nelle costruzioni – Cass. n. 624/2021Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Art. 9, comma 2 , del d.m. n. 1444 del 1968 - Efficacia di legge - Sussistenza - Conseguenze - Prevalenza rispetto alle contrastanti previsioni dei regolamenti locali successivi.
In tema di distanze tra costruzioni, l'art. 9, comma 2, del d.m. n. 1444 del 1968, essendo stato emanato sulla base dell'art. 41-quinquies della l. n. 1150 del 1942 (cd. legge urbanistica), aggiunto dall'art. 17 della l. n. 765 del 1967, ha efficacia di legge dello Stato, sicché le sue...
Obbligo del rispetto delle distanze – Cass. n. 391/2021Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Edifici demaniali - Obbligo del rispetto delle distanze - Esonero - Requisiti - Realizzazione dell'opera su fondo demaniale - Necessità - Esclusione - Condizioni - Fattispecie.
L'esenzione dall'obbligo del rispetto delle distanze in favore degli edifici demaniali, implicitamente contenuta nella previsione dell'art. 879 c.c., non richiede che la P.A. realizzi la costruzione su un fondo demaniale, potendo quest'ultima essere collocata anche su un fondo privato a condizione...
Distanze legali (nozione) - nelle costruzioni – Cass. n. 29746/2020Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - criterio della prevenzione (costruzione sul confine o con distacco) - Fondi separati da un terreno intermedio di proprietà aliena - Diritto di prevenzione - Applicabilità - Esclusione - Costruzione di ciascun proprietario sul proprio fondo - Distanza dal confine - Determinazione.
In tema di distanza nelle costruzioni, quando due fondi siano separati da un terreno intermedio di proprietà aliena, non può operare il principio della prevenzione, in quanto trattasi di...
Prescrizioni sulle dimensioni dei cortili – Cass. n. 29644/2020Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Norme integrative della disciplina codicistica - Spazio intermedio destinato a cortile - Prescrizioni sulle dimensioni dei cortili - Deroga alle norme integrative sulle distanze tra le costruzioni - Esclusione - Fondamento.
Le norme sulle distanze tra le costruzioni, integrative di quelle contenute nel codice civile, devono essere applicate indipendentemente dalla destinazione dello spazio intermedio che ne risulti e non trovano deroga con riguardo alle prescrizioni...
Distanze legali nelle costruzioni – Cass. n. 27586/2020Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - stabilite in misura diversa - rinvio del codice ai regolamenti edilizi - "Ius superveniens" meno restrittivo - Delibera del consiglio comunale - Idoneità a legittimare costruzione originariamente illecita - Esclusione - Fondamento.
In tema di distanze legali, la disciplina meno restrittiva, la cui sopravvenienza può legittimare la costruzione originariamente illecita, non può consistere in una semplice delibera del consiglio comunale, atteso che questa non è idonea, di...
limitazioni legali della proprieta' - Esenzione dal rispetto delle distanze legali tra costruzioni - Cass. n. 26713/2020Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - muro - muro di cinta - Esenzione dal rispetto delle distanze legali tra costruzioni - Caratteristiche - Estensione ad altri manufatti - Requisiti minimi - Individuazione.
L'esenzione dal rispetto delle distanze tra costruzioni, prevista dall'art. 878 c.c., si applica sia ai muri di cinta, qualificati dalla destinazione alla recinzione di una determinata proprietà, dall'altezza non superiore a tre metri, dall'emersione dal suolo nonché dall'isolamento di entrambe le facce da altre costruzioni, sia ai manufatti che, pur...
Limitazioni legali della proprieta' - Successione nel tempo di norme edilizie - Cass. n. 26713/2020Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - norme di edilizia - Successione nel tempo di norme edilizie - Norme successive più restrittive - Costruzioni già sorte all'epoca della loro entrata in vigore - Inapplicabilità - Sopravvenienza di nuove norme meno restrittive - Immediata applicabilità - Limiti - Effetti.
I regolamenti edilizi in materia di distanze tra costruzioni contengono norme di immediata applicazione, salvo il limite, nel caso di norme più restrittive, dei cosiddetti "diritti quesiti" (per cui la disciplina più restrittiva non si applica alle...
Limitazioni legali della proprietà' - rapporti di vicinato - Cass. n. 25082/2020Proprietà' - limitazioni legali della proprietà' - rapporti di vicinato - norme di edilizia - violazione - effetti - sospensione dei lavori - risarcimento del danno - Distanze legali tra costruzioni - Violazione - Risarcimento del danno - Pregiudizio al diritto di proprietà - Presunzione "iuris tantum".
La violazione della prescrizione sulle distanze tra le costruzioni, attesa la natura del bene giuridico leso, determina un danno in "re ipsa”, con la conseguenza che non incombe sul danneggiato l'onere di provare la sussistenza e l’entità concreta del pregiudizio patrimoniale subito al...
Violazione distanze vedute - vedute abusive – Cass. n. 23184/2020Proprietà' - limitazioni legali della proprietà' - rapporti di vicinato - aperture (finestre) - veduta (nozione, caratteri, distinzioni) - distanze legali - delle costruzioni dalle vedute - Violazione distanze vedute - Necessità demolizione porzione immobiliare - Esclusione - Arretramento costruzione - Condizioni - Extrapetizione - Insussistenza.
L'eliminazione delle vedute abusive può essere realizzata non solo mediante la demolizione delle porzioni immobiliari per mezzo delle quali si realizza la violazione lamentata, ma anche attraverso la predisposizione di idonei accorgimenti che...
Limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato – Cass. n. 22589/2020Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Piano regolatore - Efficacia di norma integrativa del codice civile - "Dies a quo" - Approvazione da parte della Regione - Necessità - Annullamento giurisdizionale - Retroattività - Sussistenza - Conseguenze. Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - norme di edilizia - violazione - norme integrative e non del cod. Civ. In genere.
In tema di distanze fra le costruzioni, le prescrizioni del piano regolatore, atto complesso risultante dal...
Possibilità di ordinare il risarcimento del danno per equivalente, anziché la reintegrazione in forma specifica – Cass. n. 19942/2020Risarcimento del danno - risarcimento in forma specifica- Eccessiva onerosità - Possibilità di ordinare ex art. 2058 c.c. il risarcimento per equivalente - Azioni tese a far valere un diritto reale - Applicabilità - Esclusione.
L'art. 2058, comma 2, c.c., che prevede la possibilità di ordinare il risarcimento del danno per equivalente, anziché la reintegrazione in forma specifica, in caso di eccessiva onerosità di quest'ultima, non trova applicazione alle azioni intese a far valere un diritto reale, la cui tutela esige la rimozione del fatto lesivo - come nel caso della domanda di riduzione...
Distanze legali tra costruzioni - Violazioni – Cass. n. 18499/2020Giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa -Distanze legali tra costruzioni - Violazioni - Costruzione eseguita come da concessione edilizia in deroga - Controversia tra privati - Sindacato del giudice ordinario - Limiti. Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - stabilite in misura diversa
In tema di violazione delle distanze legali, ove sorga questione tra privati circa la legittimità di una concessione rilasciata in deroga alla relativa disciplina dettata dallo strumento urbanistico, il...
Rapporti di vicinato - distanze legali nelle costruzioni – Cass. n. 18499/2020Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni -Controversie tra privati proprietari - Permesso di costruire in deroga ex art. 14 del d.P.R. n. 380 del 2001 - Rilascio in epoca antecedente alla realizzazione dell'intervento - Necessità - Ragioni. Urbanistica - concessione edilizia
In materia di controversie tra privati proprietari relative alla violazione delle distanze legali tra le costruzioni, il permesso di costruire in deroga, di cui all'art. 14 del d.P.R. n. 380 del 2001, deve necessariamente precedere la...
Urbanistica - modi di attuazione della disciplina urbanistica – Cass. n. 20536/2020Piani regolatori comunali - attuazione dei piani regolatori - lottizzazione di aree fabbricabili - Piani privati di lottizzazione - Natura - Invocabilità nei rapporti tra privati - Condizioni - Fondamento.
Le previsioni dei piani privati di lottizzazione non costituiscono norme edilizie agli effetti previsti negli artt. 871 e ss. c.c., anche se approvati o autorizzati dall'ente locale e sono invocabili nei rapporti tra privati solo se recepiti nei singoli atti di acquisto, comportando l'imposizione di vere e proprie servitù.
Corte Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 20536 del 30/07/2019 (Rv....
Fonti del diritto - legge regionale - limiti – Corte Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 20188 del 25/07/2019 (Rv. 654979 - 01)Distanze legali fra costruzioni nei rapporti fra privati - Competenza legislativa esclusiva dello Stato - Deroga alla disciplina statale da parte delle Regioni - Limiti - Potestà normativa delle Regioni a Statuto Speciale - Applicabilità dei limiti in tema di distanze - Sussistenza - Fattispecie.
Proprietà' - limitazioni legali della proprietà' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - stabilite in misura diversa
In tema di distanze fra costruzioni nei rapporti fra privati, la deroga alla disciplina stabilita dalla normativa statale, realizzata dagli...
Azione di regolamento di confini e negatoria servitutis - Cass. Ord. 15951/2019Proprietà - azioni a difesa della proprietà - regolamento di confini (nozioni, distinzioni) - Azione di regolamento di confini e “negatoria servitutis” volta al rispetto delle distanze legali - Differenze - Fattispecie.
L'azione di regolamento di confini e quella volta al rispetto delle distanze legali non sono riconducibili ad unità in quanto, mentre la prima presuppone uno sconfinamento e, quindi, un illecito utilizzo del bene altrui, la seconda, avente ad oggetto l'arretramento a distanza legale dal confine, riguarda interventi edilizi realizzati dal convenuto sulla sua proprietà,...
limitazioni legali della proprietà - Cass. 14084/2019rapporti di vicinato– Fondi posti a dislivello - Costruzioni di altezze diverse - Mancanza d'intercapedini dannose - Rispetto delle distanze legali ex art. 873 c.c. - - distanze legali nelle costruzioni
In tema di distanze tra costruzioni, l'art. 873 c.c. trova applicazione anche quando, a causa del dislivello tra i fondi, la costruzione edificata nell'area meno elevata non raggiunga il livello di quella superiore, in quanto la necessità del rispetto delle distanze legali non viene meno in assenza del pericolo del formarsi d'intercapedini dannose.
(Nella fattispecie, la S.C. ha cassato la...
Procedimento civile - domanda giudiziale - modificazioni - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 11226 del 24/04/2019 (Rv. 653638 - 01)Modifica della domanda ex art. 183 c.p.c. - Possibilità - Oggetto - Limiti - Contestazione della violazione delle distanze fra edifici in aggiunta a quella concernente le distanze dalle vedute - Ammissibilità - Esclusione - Incidenza della natura autodeterminata dei diritti controversi - Esclusione – Fondamento
La modificazione della domanda ammessa ex art. 183 c.p.c. può riguardare anche uno o entrambi gli elementi oggettivi della stessa ("petitum" e "causa petendi"), purché la domanda così modificata sia comunque connessa alla vicenda sostanziale dedotta in giudizio e non si aggiunga a...
Limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - criterio della prevenzione (costruzione sul confine o con distacco) - Esclusione della prevenzione - Condizioni - Fondamento - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di distanze tra edifici, il principio della prevenzione è escluso solo in presenza di una norma del regolamento edilizio comunale che prescriva una distanza tra fabbricati con riguardo al confine, con lo scopo di ripartire equamente tra i proprietari confinanti l'obbligo di salvaguardare una zona di distacco tra...
Limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 5145 del 21/02/2019Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - costruzioni (nozione, caratteri, distinzioni) - Manufatto privo di pareti - Costruzione - Configurabilità - Sussistenza - Condizioni - Fattispecie.
Costituisce "costruzione", ai sensi dell'art. 873 c.c., anche un manufatto che, seppure privo di pareti, realizzi una determinata volumetria ed abbia i caratteri della stabilità, della consistenza e dell'immobilizzazione al suolo. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione di merito che aveva qualificato come...
Limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni -Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - Osservanza delle distanze minime - Assenza di concessione edilizia - Rilevanza - Limiti.
In tema di distanze minime tra costruzioni, la rilevanza giuridica della licenza o concessione edilizia si esaurisce nell'ambito del rapporto pubblicistico tra P.A. e privato, senza estendersi a quelli tra privati e, pertanto, il conflitto tra proprietari interessati in senso opposto alla costruzione deve essere risolto in base al diretto raffronto tra le caratteristiche oggettive dell...
Obblighi di fare e di non fare - procedimento esecutivo - ricorso al pretore per la determinazione delle modalità di esecuzioneEsecuzione forzata - obblighi di fare e di non fare - procedimento esecutivo - ricorso al pretore per la determinazione delle modalità di esecuzione - mancato rispetto delle distanze o dei confini - necessità di demolizione delle sole parti dell'opera che superano i limiti di legge - omessa specificazione della misura della violazione - soggetto competente al relativo accertamento - giudice dell'esecuzione - proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - azione giudiziaria per il rispetto delle - poteri del giudice - riduzione in pristino (...
Limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione)Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - in genere volume tecnico - nozione - vano scala – esclusione - Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 30708 del 27/11/2018
In tema di distanze legali tra edifici, costituisce volume tecnico, non computabile nella volumetria della costruzione, solo l'opera edilizia priva di autonomia funzionale, anche potenziale, perché destinata a contenere impianti serventi di un edificio principale, per esigenze tecnico funzionali dell'abitazione, che non possono essere ubicati nello...
Deroghe alla disciplina sulle distanzeProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - in genere - deroghe contenute in normativa regionale alla disciplina sulle distanze stabilita da disposizioni statali - ammissibilità - limiti - fondamento. Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 27638 del 30/10/2018
>>> In tema di distanze tra costruzioni, la deroga alla disciplina stabilita dalla normativa statale realizzata dagli strumenti urbanistici regionali deve ritenersi legittima quando faccia riferimento ad una pluralità di fabbricati ("gruppi di...
Edifici in confine con piazze o vie pubblicheProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - edifici non soggetti all'obbligo delle distanze - edifici in confine con piazze o vie pubbliche (nozione di piazza o via pubblica) - strade vicinali o soggette ad uso pubblico art. 879, comma 2, c.c. - rinvio a "le leggi e i regolamenti" - interpretazione - deroga alla inapplicabilità delle norme relative alle distanze - esclusione. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 27364 del 29/10/2018
>>> Il rinvio, contenuto nell'art. 879, comma 2, c.c., alle leggi e ai...
Riduzione in pristinoProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - azione giudiziaria per il rispetto delle - poteri del giudice - riduzione in pristino (demolizione) - limiti - in genere - interposizione di strade pubbliche tra i fabbricati - riduzione in pristino - inammissibilità - norma edilizia prescrivente l'osservanza della distanza minima anche nel caso di tale interposizione - influenza - esclusione - fondamento. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 27364 del 29/10/2018
>>> Per l'accoglimento della domanda di riduzione in pristino...
Estensione dell'esonero dal rispetto delle distanze legaliProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - edifici non soggetti all'obbligo delle distanze - edifici in confine con piazze o vie pubbliche (nozione di piazza o via pubblica) - in genere - costruzione a confine di strade di proprietà privata gravate da servitù pubbliche di passaggio - estensione dell'esonero dal rispetto delle distanze legali. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 27364 del 29/10/2018
>>> L'esonero dal rispetto delle distanze legali, previsto dall'art. 879, comma 2, c.c., per le...
Costruzioni a distanza inferiore alla legaleProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - norme di edilizia - in genere - costruzioni a distanza inferiore alla legale - rispetto della distanza legale - onere della prova. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26783 del 23/10/2018
>>> Quando due edifici su fondi finitimi si trovano a distanza inferiore a quella legale, quello dei due frontisti che per primo sopraelevi, ove non provi il diritto a ottenere l'arretramento del fabbricato dell'altro, deve osservare nella sopraelevazione la distanza legale (art 873 c.c.), arretrandosi sul proprio...
Distanze legali fra costruzioni nei rapporti fra privatiFonti del diritto - legge regionale - limiti - in genere - distanze legali fra costruzioni nei rapporti fra privati – disciplina - competenza legislativa esclusiva dello stato – derogabilità mediante legge regionale – limiti – regolamento attuativo della legge regionale – estensione – fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26518 del 19/10/2018
>>> La condizioni di legittimità delle deroghe alla disciplina statale delle distanze fra costruzioni nei rapporti tra privati introdotte dalle Regioni nell'ambito della propria competenza legislativa concorrente - da...
Divieto di costruire a distanza inferiore a tre metriProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - aperture (finestre) - veduta (nozione, caratteri,distinzioni) - distanze legali - delle costruzioni dalle vedute - in genere - divieto di costruire a distanza inferiore a tre metri - riferibilità a muri di cinta – condizioni - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26263 del 18/10/2018
>>> Il divieto di costruire a distanza inferiore a tre metri da una preesistente veduta, stabilito dall'art. 907 c.c. a salvaguardia di tale diritto, riguarda in genere una "fabbrica" realizzata a distanza...
Distanze previste dagli strumenti urbanisticiProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - norme di edilizia - piani regolatori – distacchi tra le costruzioni - in genere - distanze previste dagli strumenti urbanistici - deroghe convenzionali - ammissibilità - esclusione - atto di concessione derogatorio rispetto allo strumento urbanistico - rilevanza - esclusione. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26270 del 18/10/2018
>>> In tema di distanze legali nelle costruzioni, le prescrizioni contenute nei piani regolatori e nei regolamenti edilizi comunali, essendo dettate, contrariamente a quelle del...
Sopravvenienza nuova regolamentazione su distanze fra edificiProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - norme di edilizia - piani regolatori – distacchi tra le costruzioni - in genere - licenza edilizia – sopravvenienza nuova regolamentazione su distanze fra edifici – avvenuto esercizio dello “ius aedificandi” - disciplina applicabile - disposizioni vigenti al momento dell'inizio dei lavori - rilevanza - limiti - fondamento. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 24206 del 04/10/2018
>>> Le disposizioni in materia edilizia, nell'ipotesi di successione di norme nel tempo, sono di immediata applicazione poiché i...
Distanza minima tra le costruzioniProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - in genere - distanza minima di dieci metri stabilita dall'art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968 - osservanza necessaria - fondamento – applicazione - irrilevanza dell'altezza degli edifici antistanti e dell'andamento parallelo delle pareti - limiti. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 24076 del 03/10/2018
>>> La distanza minima di dieci metri tra le costruzioni stabilita dall'art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968 deve osservarsi in modo assoluto, essendo "ratio" della...
Nozione di costruzioneProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni -in genere - costruzione - nozione - identificazione con la nozione di edificio - esclusione - requisiti - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 23856 del 02/10/2018
>>> In tema di distanze legali, la nozione di costruzione non si identifica con quella di edificio, ma si estende a qualsiasi manufatto non completamente interrato avente i caratteri della solidità, stabilità ed immobilizzazione al suolo, anche mediante appoggio o incorporazione o...
Distanze legali (nozione)Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni -in genere - costruzione - nozione - natura unitaria - possibilità di deroga da parte dei regolamenti locali - esclusione - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 23843 del 02/10/2018
>>> In tema di distanze legali, esiste, ai sensi dell'art. 873 c.c., una nozione unica di costruzione, consistente in qualsiasi opera non completamente interrata avente i caratteri della solidità ed immobilizzazione rispetto al suolo, indipendentemente dalla tecnica...
Costruzione - nozione definita dalla normativa stataleProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni -in genere - costruzione - nozione definita dalla normativa statale - inderogabilità da parte dei regolamenti locali - fondamento – sporgenze esterne con funzione solo ornamentale - incidenza sulle distanze legali – esclusione - elementi aggettanti valutabili per il calcolo delle distanze legali – caratteristiche - proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni -calcolo - punti di riferimento - sporti - in...
Rapporti di vicinato - norme di ediliziaProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - norme di edilizia - in genere - Norme urbanistiche non ancora approvate dall'organo preposto - Distanza dal confine - Rilevanza delle misure di salvaguardia, anteriormente alla loro approvazione, nei rapporti tra privati - Esclusione - Fondamento. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. 2, ORDINANZA N. 22374 DEL 13/09/2018
>>> Poiché le norme urbanistiche acquistano efficacia vincolante non alla data della loro adozione da parte dei competenti enti pubblici territoriali, ma solo quando, compiuto l'"iter" previsto dalla legge...
Norme dei regolamenti edilizi sulle distanzeProprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - norme di edilizia - violazione - norme integrative e non del cod. Civ. - Norme dei regolamenti edilizi sulle distanze - Finalità - Conseguenze. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. 2, ORDINANZA N. 22054 DEL 11/09/2018
Le norme dei regolamenti edilizi che impongono distanze tra le costruzioni maggiori rispetto a quelle previste dal codice civile o stabiliscono un determinato distacco tra le costruzioni e il confine sono volte non solo a regolare i rapporti di vicinato evitando la formazione di intercapedini dannose, ma anche a...
Urbanistica - concessione edilizia - autorizzazione alla manutenzione straordinaria - Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 20959 del 22/08/2018Disciplina urbanistica - Dell'attività costruttiva edilizia - Licenza di costruzione - Art. 28 della legge regionale siciliana n. 21 del 1973 - Deroga alle prescrizioni dell'art. 9, n. 2, del d.m. 2 aprile 1968 per gli edifici separati da una strada pubblica dalle preesistenti costruzioni - Ambito.
L'art. 28 della legge regionale siciliana n. 21 del 1973 - secondo cui, nei comuni con popolazione non superiore ai cinquantamila abitanti e nelle frazioni degli altri comuni con popolazione non superiore ai diecimila abitanti, l'edificazione, in presenza di strumenti urbanistici già adottati ma...
Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - aperture (finestre) - veduta (nozione, caratteri, distinzioni) - distanze legali - apertura (per l') - vedute dirette - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 15070 del 11/06/201Art. 905 c.c. - Distanze per l'apertura di vedute - Correlazione con l'art. 873 c.c. - Esclusione - Fondamento - Conseguenze - Integrazione dell'art. 905 c.c. mediante regolamenti locali in tema di distanze nelle costruzioni - Esclusione.
L'art. 905 c.c., che salvaguarda il fondo finitimo dalle indiscrezioni attuabili mediante l'apertura di vedute negli edifici vicini al fine di proteggere interessi esclusivamente privati, non ha correlazione alcuna con l'art. 873 c.c. che, diretto a tutelare, evitando la formazione di intercapedini dannose, interessi generali di igiene, decoro e sicurezza...
Esecuzione forzata - obblighi di fare e di non fare - Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 25890 del 31/10/2017Violazione delle norme sulle distanze tra edifici - Spostamento della costruzione a distanza legale - Limiti all'esecuzione forzata ex art. 2933, comma 2, c.c. - Esclusione - Fondamento.
L'art. 2933, comma 2, c.c., che limita l'esecuzione forzata degli obblighi di non fare, vietando la distruzione della cosa che sia di pregiudizio all'economia nazionale, va riferito alle sole fonti di produzione o distribuzione della ricchezza dell'intero paese e, pertanto, non è invocabile per evitare lo spostamento di una costruzione alla distanza prescritta dalle norme in materia, comportando la...
Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - muro - muro di cinta - distanze - Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 8922 del 06/04/2017Muro sopraelevato su fabbricato a delimitazione della terrazza di copertura - Natura - Muro di cinta - Esclusione - Fondamento.
Il muro di cinta, da non considerare per il computo delle distanze nelle costruzioni, ai sensi dell'art. 878 c.c., è solo quello con facce emergenti dal suolo che, essendo destinato alla demarcazione della linea di confine ed alla separazione dei fondi, si presenti separato da ogni altra costruzione e, pertanto, esula da tale nozione il muro eretto in sopraelevazione di un fabbricato, a delimitazione di una terrazza di copertura di questo, posto che un simile...
Procedimento civile - domanda giudiziale - modificazioni - Corte di Cassazione Sez. 2 - , Sentenza n. 10622 del 28/04/2017Azione volta al rispetto della normativa sulle distanze da costruzioni - Memorie ex art. 183, comma 5 c.p.c. (applicabile "ratione temporis") - Domanda volta alla tutela dei diritti di veduta - Ammissibilità - Esclusione - Fondamento.
Nel giudizio avente ad oggetto la demolizione di un fabbricato, siccome costruito in violazione delle distanze tra costruzioni, è inammissibile, in quanto nuova, la domanda, proposta con le memorie di cui all'art. 183, comma 5, c.p.c. (nel testo applicabile "ratione temporis"), concernente la violazione della distanza da veduta, trattandosi di domande diverse...
Procedimento civile - eccezione - in genere - Corte di Cassazione Sez. 2 - , Sentenza n. 9913 del 19/04/2017Terreni separati da un fosso - Erezione di un muro sulla relativa linea di mezzeria - "Actio negatoria servitutis" - Inapplicabilità della normativa sulle distanze, stante la natura demaniale del fosso - Rilevabilità di ufficio - Fondamento - Conseguenze.
In tema di “negatoria servitutis” avente ad oggetto la violazione delle disposizioni in materia di distanze tra fondi finitimi, conseguente all’erezione di un muro sulla linea di mezzeria di un fosso che separa due terreni, la deduzione concernente la natura demaniale del fosso stesso integra una mera difesa, rilevabile d’ufficio, inerendo...
Procedimento civile - eccezione - Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 9913 del 19/04/2017Terreni separati da un fosso - Erezione di un muro sulla relativa linea di mezzeria - "Actio negatoria servitutis" - Inapplicabilità della normativa sulle distanze, stante la natura demaniale del fosso - Rilevabilità di ufficio - Fondamento - Conseguenze.
Proprieta' - azioni a difesa della proprieta' - negatoria (nozioni, distinzioni) - prova In genere.
Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - costruzioni (nozione, caratteri, distinzioni) - su terreni non finitimi In genere.
In tema di “negatoria servitutis”...
Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - muro - muro di cinta - distanze - Corte di Cassazione Sez. 2 - , Sentenza n. 8922 del 06/04/2017Muro sopraelevato su fabbricato a delimitazione della terrazza di copertura - Natura - Muro di cinta - Esclusione - Fondamento.
Il muro di cinta, da non considerare per il computo delle distanze nelle costruzioni, ai sensi dell'art. 878 c.c., è solo quello con facce emergenti dal suolo che, essendo destinato alla demarcazione della linea di confine ed alla separazione dei fondi, si presenti separato da ogni altra costruzione e, pertanto, esula da tale nozione il muro eretto in sopraelevazione di un fabbricato, a delimitazione di una terrazza di copertura di questo, posto che un simile...
Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - muro - muro di cinta - distanze - Corte di Cassazione Sez. 2 - , Sentenza n. 8922 del 06/04/2017Muro sopraelevato su fabbricato a delimitazione della terrazza di copertura - Natura - Muro di cinta - Esclusione - Fondamento.
Il muro di cinta, da non considerare per il computo delle distanze nelle costruzioni, ai sensi dell'art. 878 c.c., è solo quello con facce emergenti dal suolo che, essendo destinato alla demarcazione della linea di confine ed alla separazione dei fondi, si presenti separato da ogni altra costruzione e, pertanto, esula da tale nozione il muro eretto in sopraelevazione di un fabbricato, a delimitazione di una terrazza di copertura di questo, posto che un simile...
Proprieta' - limitazioni legali della proprieta' - rapporti di vicinato - distanze legali (nozione) - nelle costruzioni - in genere - Corte di Cassazione Sez. 2 - , Sentenza n. 4190 del 16/02/2017Costruzioni preesistenti - Nozione – Conseguenze.
In virtù della "ratio" dell'art. 873 c.c., volto ad evitare la formazione di intercapedini dannose, nella nozione di "costruzione", rispetto alle quali il secondo costruttore può edificare in aderenza o a distanza legale, rientra ogni opera edilizia che, oltre a presentare carattere di consistenza e stabilità, emerga in modo sensibile al di sopra del livello del suolo, sicché la mancanza di destinazione o di utilità economica di un manufatto (nella specie: rudere di un fabbricato) non esonera dall'osservanza, rispetto ad esso, della distanza...
Possesso - "animus turbandi" - in genere - Corte di Cassazione Sez. 2 - , Sentenza n. 3901 del 14/02/2017Azione di manutenzione – “Animus turbandi” – Configurabilità.
L'"animus turbandi", per l'esperibilità dell'azione di manutenzione del possesso di un edificio molestato dalla violazione delle distanze legali, non è escluso dall'ottenimento della concessione edilizia da parte dell'autore della turbativa, rilasciata con salvezza dei diritti dei terzi; tale elemento psicologico, inoltre, deve presumersi ogni volta che si dimostrino gli estremi della turbativa, restando irrilevante anche l'eventuale convincimento dell'autore del fatto di esercitare un proprio diritto.
Corte di Cassazione Sez. 2...
Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali - nelle costruzioni - calcolo - punti di riferimento - sporti - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 18282 del 19/09/2016Sporti - Definizione - Elementi a funzione esclusivamente ornamentale - Incidenza sulle distanze legali - Esclusione - Sporgenze a carattere non ornamentale - Corpi di fabbrica - Incidenza sulle distanze legali - Sussistenza - Condizioni.
In tema di distanze legali fra edifici, rientrano nella categoria degli sporti, non computabili ai fini delle distanze, soltanto quegli elementi con funzione meramente ornamentale, di rifinitura od accessoria (come le mensole, le lesene, i cornicioni, le canalizzazioni di gronda e simili), mentre costituiscono corpi di fabbrica, computabili ai predetti...
Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - distanze legali - azione giudiziaria per il rispetto delle - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 16808 del 09/08/2016Domanda per violazione della distanza da costruzione e domanda per violazione della distanza da veduta - Diversità - Fondamento - Conseguenze.
La disciplina sulle distanze delle costruzioni dalle vedute, di cui all'art. 907 c.c., ha natura giuridica, presupposti di fatto e contenuto precettivo diversi da quella delle distanze tra costruzioni, di cui all'art. 873 c.c., poiché la prima mira a tutelare il proprietario del bene dall'indiscrezione del vicino, mentre la seconda è volta ad evitare la formazione di intercapedini dannose, sicché incorre nel vizio di extrapetizione il giudice che, a...