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Prospettazione dell'arresto immediato in caso di reticenza - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 20365 del 27/01/2023 Ud. (dep. 12/05/2023) Rv. 284449 - 01

Reati contro la persona - delitti contro la libertà individuale - violenza privata - Condotta intimidatoria e minacciosa del pubblico ministero verso la persona informata sui fatti - Prospettazione dell'arresto immediato in caso di reticenza - Tentativo di violenza privata - Configurabilità - Sussistenza.

 

Integra il reato di tentata violenza privata la condotta del pubblico ministero volta a costringere il soggetto escusso ai sensi dell'art. 362 cod. proc. pen., quale persona informata sui fatti, a rendere dichiarazioni su indagini in corso, confermative dell'assunto accusatorio, prospettando allo stesso, con modalità intimidatorie e violenze verbali, l'arresto immediato quale conseguenza inevitabile e immediata della sua reticenza. (In motivazione, la Corte ha altresì escluso l'applicabilità dell'esimente di cui all'art. 51 cod. pen., anche sotto il profilo dell'eccesso colposo, a fronte di condotta posta in essere in violazione delle norme processuali fondanti il dovere giuridico che si assume dotato di efficacia scriminante).

 

Reati contro la persona