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Differenza tra cessione di credito e surrogazione del terzo – Cass. n. 12885/2021

Obbligazioni in genere - cessione dei crediti - cedibilita' dei crediti - differenza tra cessione di credito e surrogazione del terzo - Delegazione di pagamento - Titolata quanto al rapporto di valuta - Reiterazione per errore del medesimo pagamento - Indebito oggettivo - Configurabilità - Esperibilità dell'azione di ripetizione da parte del delegato - Sussistenza - Accordo tra delegante e delegatario circa diversa imputazione del pagamento - Irrilevanza. Obbligazioni in genere - delegazione - di pagamento - In genere.

In caso di delegazione di pagamento titolata rispetto al rapporto di valuta, il delegato che per errore esegua una seconda volta il pagamento in favore del terzo ha il diritto di ripetere tale ultimo pagamento, costituente un indebito oggettivo, senza che in senso contrario possa rilevare l'accordo intervenuto tra delegante e terzo ai fini dell'imputazione del secondo pagamento a un diverso debito del primo nei confronti del beneficiario, sia perché la ratifica per essere efficace deve avere per oggetto proprio il negozio compiuto dall'agente, individuato dalla sua causa (incorporata nello schema strutturale del negozio o impressa dalla destinazione funzionale data allo stesso negozio dal suo autore), sia perché, a norma dell'art. 1271, comma 3, c.c., dettato per la delegazione di debito ma applicabile anche alla delegazione di pagamento, ove la delegazione sia titolata rispetto al rapporto di valuta, la ripetizione dell'indebito può essere esperita anche dal delegato.

Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 12885 del 13/05/2021 (Rv. 661379 - 01)