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"Solve et repete" - condono fiscale - decisione di ammissione alla definizione agevolata

Tributi (in generale) - "solve et repete" - condono fiscale - decisione di ammissione alla definizione agevolata - effetti - conseguenze – fattispecie - Corte di Cassazione, Sez. 5, Ordinanza n. 31049 del 30/11/2018

In tema di condono fiscale, la decisione di ammissione alla definizione agevolata costituisce una forma atipica di definizione del rapporto tributario che rileva come fatto estintivo della pretesa fiscale sul piano sostanziale e processuale, sicché la stessa spiega effetto, ex art. 336, comma 2, c.p.c., in ragione della valenza pregiudicante, anche sulle eventuali pronunce, sebbene passate in giudicato, afferenti il medesimo rapporto impositivo. (Nella specie, la S.C., in applicazione del principio, ha ritenuto non ostativo, rispetto alla definizione agevolata della lite, pendendo la controversia contro la cartella esattoriale, l'intervenuto giudicato sull'atto impositivo presupposto).

Corte di Cassazione, Sez. 5, Ordinanza n. 31049 del 30/11/2018