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Superminimo individuale - principio dell'assorbimento

Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) – retribuzione - determinazione - scatti di anzianità - minimi salariali - superminimo individuale - principio dell'assorbimento - eccezioni - onere della prova - a carico del lavoratore. Corte di Cassazione Sez. L, Ordinanza n. 26017 del 17/10/2018

>>> Il cosiddetto superminimo, ossia l'eccedenza retributiva rispetto ai minimi tabellari, individualmente pattuito tra datore di lavoro e lavoratore, è soggetto al principio dell'assorbimento, nel senso che, in caso di riconoscimento del diritto del lavoratore a superiore qualifica, l'emolumento è assorbito dai miglioramenti retributivi previsti per la qualifica superiore, a meno che le parti abbiano convenuto diversamente o la contrattazione collettiva abbia altrimenti disposto, restando a carico del lavoratore l'onere di provare la sussistenza del titolo che autorizza il mantenimento del superminimo, escludendone l'assorbimento.

Corte di Cassazione Sez. L, Ordinanza n. 26017 del 17/10/2018