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lavoro subordinato - categorie e qualifiche dei prestatori di lavoro - qualifiche - carriera - concorsi interni – Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 4014 del 01/03/2016

Selezione per l'accesso a qualifica superiore - Risarcimento del danno da perdita di "chance" di promozione - Onere probatorio a carico del lavoratore - Contenuto - Fattispecie.

In tema di procedure di selezione del personale per l'accesso a qualifica superiore, nel caso in cui il datore di lavoro privato non rispetti i principi di correttezza e buona fede, incombe sul lavoratore, che agisca per il risarcimento del danno da perdita di "chance", l'onere di provare, seppure in via presuntiva e probabilistica, il nesso causale tra l'inadempimento e l'evento dannoso, ossia la sua concreta e non ipotetica possibilità di conseguire la promozione, qualora la comparazione tra i concorrenti si fosse svolta in modo corretto e trasparente. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di merito in cui la prova che il ricorrente avesse il novanta per cento di probabilità di essere promosso era stata desunta dalla disamina della graduatoria dei partecipanti e dei criteri di attribuzione dei punteggi).

Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 4014 del 01/03/2016