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Successioni mortis causa - successione legittima (ab intestato) - dello stato – Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 2873 del 14/06/1989

Acquisto dei beni - debiti erri e legati - creditori e legatari non presentatisi - azione contro l'erede - limiti.*

La qualità di erede legittimo spettante allo stato (a differenza che nel vigore del codice del 1865) ai sensi degli artt. 565 e 586 del codice civile vigente, comporta che nei suoi confronti, nonostante alcune peculiarità della relativa successione (non necessità di accettazione, impossibilità di rinuncia, responsabilità intra vires hertis indipendentemente dalla accettazione con beneficio d'inventario), sia applicabile la norma del terzo comma dell'art. 502 cod. civ., la quale (in tema di eredità beneficiata) prevede che i creditori e i legatari non presentatisi possono agire contro l'erede - entro il termine prescrizionale di tre anni ivi indicato - nei limiti della somma residuata dopo il pagamento dei creditori e dei legatari collocati nello stato di graduazione. ( V 1197/63, mass n 261762).*

Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 2873 del 14/06/1989