Azione di responsabilità del magistrato - Strumento per riaprire il dibattito sull'interpretazione adottata - Esclusione - Fondamento - Fattispecie in tema di sentenza di cassazione.
L'azione di responsabilità del magistrato per grave violazione di legge, ai sensi dell'art. 2, terzo comma, lettera a), della legge 13 aprile 1988, n. 117, non può costituire strumento per riaprire il dibattito sulla correttezza o meno dell'interpretazione adottata nel provvedimento posto a base della domanda respinta dal magistrato della cui responsabilità si discorre, in particolar modo quando il giudicante sia la Corte di cassazione, giudice di ultima istanza.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 2637 del 05/02/2013