Skip to main content

Famiglia - matrimonio - rapporti patrimoniali tra coniugi - impresa familiare - diritti dei partecipanti - in genere – Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17639 del 06/09/2016

Impresa familiare - Prelazione del familiare ex art. 732 c.c. - Limite temporale - Individuazione.

In tema di lavoro familiare, ai fini dell'individuazione del limite temporale del perdurare del diritto di prelazione e riscatto di cui al comma 5 dell'art. 230 bis c.c. deve aversi riguardo, in virtù del rinvio all'art. 732 c.c., al momento della liquidazione della quota, il quale coincide con il consolidarsi, alla cessazione del rapporto con l'impresa familiare, del diritto di credito del partecipe a percepire la quota di utili e di incrementi patrimoniali riferibili alla sua posizione, restando irrilevante la data del passaggio in giudicato della sentenza che su quel diritto ha statuito, in ragione del prodursi degli effetti della medesima alla data dello scioglimento del rapporto.

Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17639 del 06/09/2016