Rassegna stampa - Una rivoluzione per il processo civile notifiche via mail e testimonianze scritte

Rassegna stampa - Una rivoluzione per il processo civile notifiche via mail e testimonianze scritte - Notifiche via email e ferie tagliate, la “ricetta” Alfano per i tribunali - Aumento della competenza dei Giudici di Pace - Il disegno di legge del nuovo Ministro

Rassegna stampa - Una rivoluzione per il processo civile notifiche via mail e testimonianze scritte - Notifiche via email e ferie tagliate, la “ricetta” Alfano per i tribunali - Aumento della competenza dei Giudici di Pace
Una rivoluzione per il processo civile notifiche via mail e testimonianze scritte - Articolo tratto da: La Repubblica Data Pubblicazione 20/6/2008 a cura di  Alberto Custodero
ROMA — Notifiche via mail. Riduzione ad un mese delle ferie estive per i Tribunali. Ampliamento delle competenze dei giudici di pace. Facoltà di evitare in alcuni casi la deposizione del teste, acquisendo la sua testimonianza scritta. Dopo la riforma della procedura ordinaria entrata in vigore nel 2006, cambierà ancora il processo civile. Le principali novità, contenute in un decreto e in un disegno di legge, sono state illustrate, ieri, dal ministro della Giustizia Angelino Alfano. A ispirare questo pacchetto accelera-processi, l’intenzione del Guardasigilli di «smaltire i 5 milioni di procedimenti pendenti del settore».,’Si tratta di una mole di arretrato - ha spiegato Alfano - che è alla base del senso di incertezza nel diritto dei cittadini e che causa, spesso, la mancanza di investimenti stranieri in Italia. Anche se non si può parlare di una miniriforrna, alcuni aggiustamenti contenuti nel dl e nel ddl rappresentano, per la giustizia civile, una vera rivoluzione.

Primo fra tutti, la previsione della «responsabilità da ritardo» dell’amministrazione giudiziaria nella conclusione del procedimento. Ma la novità forse più clamorosa riguarda i nuovi tempi, previsti dal dl, di sospensione feriale dei termini processuali che varrà - sottolineano in via Arenula - anche per il processo penale. Una volta andavano dal primo agosto al 15 settembre, ora saranno limitati al solo mese di agosto. Anche l’introduzione del sistema delle notifiche telematiche è contenuto nel dl. A questo proposito, va detto che l’uso della e-mail al posto dell’ufficiale giudiziario è facoltativo già da 7 anni,ma dal 2001 a oggi l’unica città che può avvalersi di una cancelleria telematica è Lucca. Sui tempi di realizzazione di questa innovazione, il ministro Alfano non ha fissato date: dovrà prima accertare l’idoneità delle strumentazioni informati- che degli uffici giudiziari italiani e valutare a quanto ammonteranno i costi digestione del nuovo sistema.

Quindi, ha osservato il docente di diritto civile Marco Bona, «bisognerà fare uno studio sulle disponibilità economiche di corti e avvocati ad investire in questa direzione». Nel dl è prevista l’estinzione dei processi nel caso di mancata comparizione delle parti a due udienze successive e l’obbligo, per il giudice del lavoro, di depositare la motivazione nel momento in cui annuncia la decisione. Per responsabilizzare le parti del processo civile, il ddl prevede sanzioni processuali per chi, col proprio comportamento, determina un allungamento della durata delle udienze. Per velocizzare i tempi della decisione, infine il disegno di legge, ispirandosi al codice francese, contempla la facoltà, per il giudice, di acquisire in alcuni casi la prova testimonia- le con la semplice compilazione di un modulo contenente i capitoli di prova sui quali il testimone è chiamato a deporre. Alberto Custodero

 
Notifiche via email e ferie tagliate, la “ricetta” Alfano per i tribunali - Articolo tratto da: Il Messaggero Data Pubblicazione 20/6/2008   Massimo Martinelli
LA GIUSTIZIA

Tempi accorciati per i “processi del lavoro” salvo eccezioni

ROMA - Stavolta diventa obbligatorio guardare il calendario. Anche per gli avvocati più tradizionalisti, quelli che fino all’ultimo hanno tenuto il computer lontano dalla loro scrivania perché tanto lo usano le segretarie.

Notifica via email. E siccome il calendario dice che la rivoluzione di internet è cominciata molti anni fa e che oggi il computer lo maneggiano a sei anni, il Guardasigilli ha detto basta: adesso indirizzo email per tutti, obbligatorio, da comunicare all’Ordine professionale. Perché la rivoluzione della giustizia civile passa, deve passare, necessariamente dal sistema delle notifiche. Che avverranno per email, evitando la penosa rincorsa che gli ufficiali giudiziari devono fare con i difensori per comunicare le informazioni di cancelleria. E’ questa la cosa più importante che è contenuta nel decreto legge del ministro della Giustizia approvato due giorni fa; che però apre la porta inevitabilmente ad un nuovo modo di notificare gli avvisi anche nel processo penale. I tempi saranno brevi: il decreto legge rimanda ad un altro decreto che stabilirà la data esatta dell’entrata in vigore della normativa, che dovrà tenere conto dei tempi tecnici necessari per ottemperare alle disposizioni. In ogni caso si parla di giorni, al massimo di settimane, tenuto conto che la creazione di un indirizzo di posta elettronica è un’operazione che richiede pochi minuti.

Ferie più brevi. Accanto alla rivoluzione telematica Alfano ha scelto la via del decreto legge anche per interrompere la lunga estate di cancellieri e magi strati Fino ad oggi durava si settimane, dal primo agosto al quindici settembre. Quella del 2008, invece, si accorcia: tutti al lavoro il primo settembre, come la quasi totalità degli italiani. E chissà che in futuro da via Arenula non arrivi anche “l’invito” a tenere aperte cancellerie e aule di udienza ogni sabato del mese, come non accade in parecchie cittadelle giudiziarie d’Italia.

Sentenze immediate. Si comincia dal “processo del Lavoro” e poi si vedrà: il giudice dovrà fornire già in udienza, insieme al dispositivo, anche la motivazione della sentenza. Fatti salvi casi complicatissimi per motivare i quali avrà 60 giorni. >

Riscossione dei crediti. Multe e spese di giustizia andranno a braccetto. Così come i comuni riescono ormai a farsi pagare le contravvenzioni fino all’ultimo centesimo, allo stesso modo, più o meno con le stesse procedure, il ministero di Giustizia potrà esigere i soldi dovuti in tempi altrettanto veloci. Responsabilità per i tempi lunghi. Questa norma, come altre che seguono, è contenuta invece in un disegno di legge che andrà a regime in tempi più lunghi, dopo i necessari passaggi parlamentari. Si introduce il concetto di responsabilità da ritardo dell’Amministrazione per la conclusione di un processo. Aumento di competenza del giudice’ di pace. Nel disegno ,di legge è previsto un aumento di competenza per valore nelle cause su beni mobili (da 2.500 a 7.500 euro) e sugli incidenti stradali (da 15.000 a 25.000 euro). Massimo Martinelli