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Verbale di accertamento dell'infrazione - Redazione con sistemi meccanizzati – Cass. n. 18493/2020

Circolazione stradale - sanzioni -Violazioni del codice della strada - Verbale di accertamento dell'infrazione - Redazione con sistemi meccanizzati - Mancata sottoscrizione autografa del verbalizzante - Rilevanza ai fini della validità della notificazione - Esclusione - Fondamento. Sanzioni amministrative - applicazione - contestazione e notificazione - In genere.

In tema di sanzioni amministrative inflitte per violazioni del codice della strada, la notifica del verbale di accertamento privo della sottoscrizione autografa degli accertatori deve ritenersi legittima se il verbale risulta redatto "con sistema meccanizzato o di elaborazione dati", giusta il disposto degli artt. 383, comma 4, e 385, commi 3 e 4, del regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada, e dell'art. 3, comma 2, del d.lgs. n. 39 del 1993 secondo il quale, nella redazione di atti amministrativi, la firma autografa è sostituita, a tutti gli effetti, dall'indicazione a stampa, sul documento prodotto dal sistema automatizzato, del nominativo del soggetto responsabile dell'atto.

Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 18493 del 04/09/2020 (Rv. 659185 - 01)

CORTE

CASSAZIONE

18493

2020