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espropriazione per pubblico interesse (o utilità) - procedimento - liquidazione dell'indennità - pagamento - Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 18452 del 29/08/2014

Pagamento in buona fede al proprietario apparente - Conseguenze - Azione del vero proprietario contro l'espropriante - Esclusione - Azione del vero proprietario contro l'"accipiens" - Sussistenza - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 18452 del 29/08/2014

In tema di espropriazione per pubblica utilità, il proprietario del bene espropriato non ha azione nei confronti dell'espropriante per il pagamento dell'indennità di esproprio ove questa sia stata versata a chi appariva proprietario, essendo il debito dell'espropriante estinto dal pagamento in buona fede al creditore apparente, ai sensi dell'art. 1189, primo comma, cod. civ.; il vero proprietario può agire esclusivamente nei confronti dell'"accipiens", secondo le regole stabilite per la ripetizione dell'indebito, ai sensi dell'art. 1189, secondo comma, cod. civ.

Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 18452 del 29/08/2014