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Marchio complesso - Capacità distintiva – Cass. n. 12566/2021

Beni - immateriali - marchio (esclusivita' del marchio) - debole o forte - Marchio complesso - Capacità distintiva - Elemento descrittivo - Rilevanza - Fattispecie.

Per valutare la similitudine confusoria tra due marchi complessi occorre utilizzare un criterio globale che si giovi della percezione visiva, uditiva e concettuale degli stessi con riferimento al consumatore medio di una determinata categoria di prodotti, considerando anche che costui non ha possibilità di un raffronto diretto, che si basa invece sulla percezione mnemonica dei marchi a confronto. (Nella specie la S.C. ha confermato la decisione della Commissione dei ricorsi contro i provvedimenti dell’Ufficio italiano Brevetti e Marchi che ha escluso la possibilità di confusione tra due marchi complessi che si differenziavano per parole, colori e simboli, ancorché associati in una comune denominazione descrittiva "Music Academy", tale tuttavia da risultare non dominante).

Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 12566 del 12/05/2021 (Rv. 661319 - 02)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2569, Cod_Civ_art_2598