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Liquidazione dell'indennita' - determinazione (stima) – Cass. n. 5803/2021

Espropriazione per pubblico interesse (o utilita') - procedimento - liquidazione dell'indennita' - determinazione (stima) - Edificabilità dell'area - Regime urbanistico di riferimento - Varianti apportate al P.R.G. in funzione del vincolo espropriativo - Rilevanza - Esclusione - Varianti comportanti vincoli di destinazione - Natura conformativa - Rilevanza - Configurabilità - Fattispecie.

L'accertamento delle possibilità legali ed effettive di edificazione di un'area ai fini della determinazione dell'indennità di esproprio va effettuato senza tenere conto delle varianti apportate allo strumento urbanistico generale allo specifico scopo di realizzare l'opera che viene contestualmente approvata, giacché tali varianti costituiscono fonte di vincolo preordinato all'esproprio e pertanto non può, ad esse, essere riconosciuta alcuna incidenza in sede di accertamento della vocazione edificatoria dell'area. Deve, invece, ai predetti fini, attribuirsi rilevanza alle varianti successive all'apposizione del vincolo espropriativo, e presenti al verificarsi della vicenda ablativa, le quali abbiano carattere conformativo, imponendo un vincolo di destinazione riguardante una generalità di beni e di soggetti.

Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 5803 del 03/03/2021 (Rv. 660576 - 01)