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Prescrizione che nell'atto da notificare ne sia indicata la qualità e i dati anagrafici – Cass. n. 24061/2021

Procedimento civile - notificazione - alle persone giuridiche - Notificazione alla persona fisica che rappresenta l'ente - Prescrizione che nell'atto da notificare ne sia indicata la qualità e i dati anagrafici - Ambito di applicazione - Notificazione "alternativa" di cui ai primi due commi dell'art.145 c.p.c. - Sussistenza - Notificazione di cui all'ultimo comma dell'art.145 c.p.c. - Esclusione - Conseguenze.

 

In tema di notificazione alle persone giuridiche, la prescrizione che nell'atto da notificare sia indicata la qualità della persona fisica che rappresenta l'ente e ne risultino specificati residenza, domicilio e dimora abituale, concerne unicamente l'ipotesi di notificazione al rappresentante alternativa a quella compiuta presso la sede della persona giuridica o della società non avente personalità giuridica o dell'associazione non riconosciuta o del comitato, ai sensi dei primi due commi dell'art. 145 c.p.c., mentre non riguarda l'ipotesi di notifica eseguita, nelle forme degli artt. 140 e 143 c.p.c., in caso di esito negativo del tentativo di notificazione a norma dei predetti commi, atteso che, con riguardo a tale ipotesi, l’ultimo comma del citato art. 145 c.p.c. si limita a richiedere che la persona fisica che rappresenta l'ente sia indicata nell'atto, senza precisare dove debbano essere specificati i suoi dati anagrafici e quali debbano essere; pertanto, una volta che la notifica presso la sede sia risultata infruttuosa e l’atto sia stato restituito al notificante, questi può riaffidarlo all'ufficiale giudiziario per la notifica al legale rappresentante, provvedendo in tale occasione ad indicarne le generalità e la residenza.

Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 24061 del 07/09/2021 (Rv. 662217 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0145, Cod_Civ_art_0140, Cod_Civ_art_0143

 

Corte

Cassazione

24061

2021