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possesso - azioni a difesa del possesso - azioni possessorie - procedimento possessorio - fasi del giudizio - in genere – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1142 del 20/01/2005

Conclusione della fase sommaria - Fase di merito - Fissazione di udienza per la prosecuzione del giudizio dinanzi allo stesso giudice - Necessità - Termine erroneamente assegnato per la proposizione del giudizio di merito - Conseguenze - Riassunzione del medesimo giudizio instaurato con il ricorso introduttivo - Configurabilità - Fondamento. . Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1142 del 20/01/2005

Il procedimento possessorio,pur essendo caratterizzato da una fase sommaria - che si conclude con la emanazione o il diniego della tutela interdittale - e da quella successiva relativa al merito, ha conservato, anche dopo la novella di cui alla legge 353/1990, struttura unitaria, sicchè con l'ordinanza conclusiva della fase sommaria, il giudice deve fissare l'udienza per la prosecuzione dinanzi a sè del giudizio relativamente alla fase di merito; peraltro, qualora invece il giudice abbia erroneamente assegnato un termine per la proposizione del giudizio di merito, l'atto di impulso di parte non dà luogo a un nuovo procedimento ma alla riassunzione di quello instaurato con il ricorso introduttivo, definito soltanto nella prima fase ed ancora pendente, perchè non esaurito.

Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1142 del 20/01/2005