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Impiego pubblico - in genere (natura, caratteri, distinzioni) - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 5546 del 28/02/2020 (Rv. 656947 - 01)

Dirigente pubblico - Incarichi - Cessazione anticipata o mancato conferimento - Posizioni soggettive tutelate - Distinzioni - Conseguenze.

In tema di pubblico impiego privatizzato, il dirigente, rispetto ad una illegittima cessazione anticipata dell'incarico, è titolare di un diritto soggettivo che, se ritenuto sussistente, dà titolo alla reintegrazione (ove possibile) nella funzione dirigenziale ed al risarcimento del danno, mentre, a fronte del mancato conferimento di un nuovo incarico, può far valere un interesse legittimo di diritto privato, correlato all'obbligo per l'amministrazione di agire secondo i canoni della correttezza e buona fede, nonchè dei principi di imparzialità, efficienza e buona andamento di cui all'art_ 97 Cost., la cui eventuale lesione non legittima la domanda di attribuzione dell'incarico ma solo quella di ristoro dei pregiudizi ingiustamente subuti.

Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 5546 del 28/02/2020 (Rv. 656947 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1175, Cod_Civ_art_1375, Cod_Civ_art_2907

IMPIEGO PUBBLICO

NATURA, CARATTERI, DISTINZIONI