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Limiti del giudicato - oggettivi - oggetto del giudicato e oggetto del relativo processo -

Cosa giudicata civile - limiti del giudicato - oggettivi - oggetto del giudicato e oggetto del relativo processo - presupposti ineliminabili della statuizione finale - estensione del giudicato - configurabilità - mero accertamento di fatto - estensione del giudicato – Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 3669 del 07/02/2019

In considerazione dell'inscindibile rapporto di connessione che viene a crearsi tra oggetto del giudicato e oggetto del processo nel quale questo si è formato, l'efficacia del giudicato si estende alle questioni che costituiscono presupposti logicamente e giuridicamente ineliminabili della statuizione finale, mentre è da escludere il giudicato sul punto di fatto, ossia sul puro e semplice accertamento dei fatti storici contenuto nella motivazione e compiuto dal giudice esclusivamente per pronunciare sulla situazione di vantaggio dedotta in giudizio.

(Nella specie, la S.C. ha escluso che il giudicato esterno formatosi sull'illegittimità del licenziamento intimato ad una lavoratrice che si era rifiutata di svolgere il lavoro straordinario e le mansioni superiori, in quanto non retribuiti, potesse fare stato nel diverso giudizio per differenze retributive successivamente introdotto dalla stessa lavoratrice, a causa della diversità del "petitum" delle due cause e della natura di mero accertamento incidentale, compiuto nell'ambito del giudizio di impugnazione del licenziamento, circa i fatti posti a fondamento del diritto alle differenze retributive successivamente azionato.)

Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 3669 del 07/02/2019

Cod_Civ_art_2909