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16 marzo 2021 - h 13.30 - convegno di gruppo in videoconferenza

donna a tv16 marzo 2021 - h 13.30 - Alla scoperta del WhistleBlowing - la gestione, la tutela e la protezione del lavoratore che denuncia reati nel Settore Pubblico ed in quello Privato. La nuova normativa destinata ad incidere in maniera significativa sul Diritto del Lavoro e... non solo" -  Relatori:Prof. Giuliano Cazzola - Docente di Diritto del Lavoro - Prof. Edoardo Arena – Docente di Informatica Giuridica e Forense - Dott.ssa Fiorella Mandaglio, Commissario Aggiunto della Polizia Locale - Convegno di gruppo in videoconferenza accreditato dal C.N.F. - due crediti formativi ordinari

 

 

2. delibera di accreditamento C.N.F.

Programma

- Normativa di Riferimento alla luce della nuova Direttiva Europea numero 1937/2019 (da recepire entro Dicembre 2021) 

- Legge 190/2012 (Legge Severino) e Legge 114/2014 - Modifica articolo 54 bis del Decreto Legislativo numero 165/2001 -  Legge 179/2017  che modifica nuovamente l'articolo 54 bis del Decreto Legislativo 165/2001 ed introduce il comma 2 bis, ter, quater all'articolo 6 del Decreto Legislativo 231/2001).

- Origine del termine e breve descrizione del meccanismo di funzionamento negli Stati Uniti d'America, dove ha avuto origine e si è sviluppato. Evoluzione Storica.

- Confronto tra il meccanismo di segnalazione tra Settore Pubblico e Settore Privato.

- Tutela della Riservatezza e Protezione del Lavoratore "WhistleBlower" - Importanza del Sistema Informatizzato - Linee Guida ANAC 2015 (commento alla bozza delle Linee Guida 2019 consultabili sul sito ma non ancora pubblicizzate, in attesa dell'adeguamento alla Direttiva Europea). 

 Relatori:

Prof. Giuliano Cazzola - Docente di Diritto del Lavoro

Prof. Edoardo Arena – Docente di Informatica Giuridica e Forense – CTU Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario Penale di Roma e Perito presso il medesimo Tribunale.

Dott.ssa Fiorella Mandaglio - Commissario Aggiunto della Polizia Locale

Modera l’Avv. Prof. Domenico Condello – Direttore della rivista giuridica Foro Europeo.

 Il Seminario intende rappresentare lo sviluppo della normativa - comunitaria e nazionale - relativa al WhistlBlowing ovvero alla tutela del lavoratore che denuncia reati (essenzialmente di tipo corruttivo) nell'ambito della Pubblica Amministrazione e in ambito privato.

Verrà illustrata l'evoluzione storica della tutela del lavoratore "che denuncia" che ha le sue origini negli Stati Uniti d'America.

Verranno illustrati alcuni casi concreti italiani ed i relativi percorsi processuali.

Il Seminario proposto si caratterizza anche per un'attenta analisi del fenomeno al fine di comunicare - con un approccio concreto e pratico - tutto ciò che può essere utilmente compiuto e sorvegliato dal Legale in ambito stragiudiziale e giudiziale a tutela del proprio assistito.

INFORMAZIONI:

WhistleBlowing

WhistleBlower

🚣‍♀️ AVVIO MEDIAZIONE
      (elabora modulo avvio online)
🚣‍♀️ADESIONE MEDIAZIONE
      (elabora modulo adesione online)
🚣‍♀️MODULISTICA
    
elabora procura c.d. negoziale

 

ABC DELLA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE - Ebook FOROEUROPEO EDITORE

 

 TABELLE SPESE DI AVVIO E SPESE MEDIAZIONE - D.M. 150/2023

Primo incontro - mediazione obbligatoria e mediazione demandata. Importi non derogabili.

Valore lite fino a € 1.000 da pagare € 80 oltre Iva - (€ 97,60 con Iva)

Valore lite da € 1.000,01 a € 50.000 da pagare € 156 oltre Iva - (€ 190,32 con Iva)

Valore lite oltre € 50.000,01 da pagare € 224 oltre Iva - (€ 273,28 con Iva)

Valore lite indeterminato da pagare € 224 oltre Iva - (€ 273,28 con Iva)

Nessun altro importo è dovuto all’Organismo in caso di chiusura del procedimento per mancato accordo al primo incontro.

PATROCINIO A SPESE DELLO STATO:

Quando la mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale all'organismo non è dovuta alcuna indennità dalla parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato.



CREDITI D’IMPOSTA - REGIME TRIBUTARIO

Crediti d'imposta previsti in favore delle parti

- un credito d’imposta, nel limite di 600 euro a procedura (anziché i 500 euro attuali), per ciascuna delle parti al raggiungimento di un accordo di conciliazione;

- un credito d’imposta ulteriore, nel limite di 600 euro a procedura, a copertura delle spese dovute per l’assistenza legale obbligatoria nei casi in cui la mediazione costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale;

- ulteriore credito d’imposta fino a 518 euro (corrispondente all’ammontare del contributo unificato per le cause civili di valore indeterminabile) a favore della parte che ha versato il contributo unificato per il giudizio estinto a seguito della conclusione di un accordo di conciliazione;

I crediti sono ridotti alla metà in caso di insuccesso della procedura di mediazione.

Regime tributario degli atti

Esenzione dall'imposta di bollo e da ogni tassa o diritto di qualsiasi specie fino a 100.000 euro. L'imposta di registro è dovuta per la parte eccedente i 100 mila euro.