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cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - vizi di motivazione

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - vizi di motivazione - Vizio di motivazione - Deducibilità a norma dell'art. 360, comma 1, n. 5 c.p.c. come modificato dal d.l. n. 83 del 2012 - Limiti. Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 20721 del 13/08/2018

Il vizio motivazionale previsto dall'art. 360, comma 1, n. 5 c.p.c., nella formulazione introdotta dall'art. 54 del d.l. n. 83 del 2012, convertito in l. n. 134/2012, applicabile "ratione temporis", presuppone che il giudice di merito abbia esaminato la questione oggetto di doglianza, ma abbia totalmente pretermesso uno specifico fatto storico, e si esaurisce nella "mancanza assoluta di motivi sotto l'aspetto materiale e grafico", nella "motivazione apparente", nel "contrasto irriducibile tra affermazioni inconciliabili" e nella "motivazione perplessa e obiettivamente incomprensibile", mentre resta irrilevante il semplice difetto di "sufficienza" della motivazione.

Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 20721 del 13/08/2018