Opposizione all'esecuzione – Cass. n. 29468/2020Esecuzione forzata – sentenza - esecuzione forzata - titolo esecutivo – sentenza - Titolo esecutivo di formazione giudiziale - Correzione di errore materiale - Opposizione all'esecuzione - Contestazione sulla regolarità del procedimento ex art. 288 c.p.c. – Inammissibilità - provvedimenti del giudice civile - correzione
Nell'opposizione all'esecuzione promossa in base a un titolo esecutivo di formazione giudiziale, poi corretto ai sensi dell'art. 288 c.p.c., è inammissibile la contestazione riguardante la regolarità del procedimento di correzione, la quale va proposta, qualora ne sussistano...
Titolo esecutivo di formazione giudiziale – Cass. n. 29468/2020Esecuzione forzata - titolo esecutivo – sentenza - Titolo esecutivo di formazione giudiziale - Correzione di errore materiale - Opposizione all'esecuzione - Contestazione sulla regolarità del procedimento ex art. 288 c.p.c. – Inammissibilità - provvedimenti del giudice civile - sentenza – correzione - In genere.
Nell'opposizione all'esecuzione promossa in base a un titolo esecutivo di formazione giudiziale, poi corretto ai sensi dell'art. 288 c.p.c., è inammissibile la contestazione riguardante la regolarità del procedimento di correzione, la quale va proposta, qualora ne sussistano i...
Esecuzione forzata - Titolo esecutivo giudiziale - Cass. n. 26935/2020Esecuzione forzata - titolo esecutivo – sentenza - Esecuzione forzata - Titolo esecutivo giudiziale - Sentenza di appello di riforma della sentenza di primo grado - Cassazione con rinvio - Richiamo della sentenza di rinvio alla sentenza di primo grado - Ammissibilità - Fondamento.
In tema di esecuzione forzata, cassata con rinvio la sentenza di appello di annullamento della sentenza di condanna pronunziata in primo grado, l'efficacia di titolo esecutivo va attribuita alla sentenza pronunziata in sede di rinvio e non a quella di prime cure, privata di efficacia a seguito dell'annullamento...
Sentenza di appello di riforma della sentenza di primo grado - Cass. n. 26935/2020Esecuzione forzata - titolo esecutivo – sentenza - Esecuzione forzata - Titolo esecutivo giudiziale - Sentenza di appello di riforma della sentenza di primo grado - Cassazione con rinvio - Richiamo della sentenza di rinvio alla sentenza di primo grado - Ammissibilità - Fondamento.
In tema di esecuzione forzata, cassata con rinvio la sentenza di appello di annullamento della sentenza di condanna pronunziata in primo grado, l'efficacia di titolo esecutivo va attribuita alla sentenza pronunziata in sede di rinvio e non a quella di prime cure, privata di efficacia a seguito dell'annullamento...
Titolo esecutivo giudiziale - Cass. n. 26935/2020Esecuzione forzata - titolo esecutivo – sentenza - Titolo esecutivo giudiziale - Sentenza di appello di riforma della sentenza di primo grado - Cassazione con rinvio - Richiamo della sentenza di rinvio alla sentenza di primo grado - Ammissibilità - Fondamento.
In tema di esecuzione forzata, cassata con rinvio la sentenza di appello di annullamento della sentenza di condanna pronunziata in primo grado, l'efficacia di titolo esecutivo va attribuita alla sentenza pronunziata in sede di rinvio e non a quella di prime cure, privata di efficacia a seguito dell'annullamento intervenuto in appello...
Domande ed eccezioni dell'appellante non accolte in primo grado - Cass. n. 25840/2020Impugnazioni civili - appello - domande - effetto devolutivo - Domande ed eccezioni dell'appellante non accolte in primo grado - Onere di riproporle in appello - Forma - Mero richiamo alle difese ed alle conclusioni del primo giudizio - Inidoneità - Fattispecie.
In materia di procedimento civile, in mancanza di una norma specifica sulla forma nella quale l'appellante che voglia evitare la presunzione di rinuncia ex art. 346 c.p.c. deve reiterare le domande e le eccezioni non accolte in primo grado, queste possono essere riproposte in qualsiasi forma idonea ad evidenziare la volontà di...
Domande ed eccezioni dell'appellante non accolte in primo grado - Cass. n. 25840/2020Impugnazioni civili - appello - domande - effetto devolutivo - Domande ed eccezioni dell'appellante non accolte in primo grado - Onere di riproporle in appello - Forma - Mero richiamo alle difese ed alle conclusioni del primo giudizio - Inidoneità - Fattispecie.
In materia di procedimento civile, in mancanza di una norma specifica sulla forma nella quale l'appellante che voglia evitare la presunzione di rinuncia ex art. 346 c.p.c. deve reiterare le domande e le eccezioni non accolte in primo grado, queste possono essere riproposte in qualsiasi forma idonea ad evidenziare la volontà di...
Non debenza di una parte delle somme - Annullamento totale del precetto - Cass. n. 24704/2020Esecuzione forzata - precetto - Opposizione - Non debenza di una parte delle somme - Annullamento totale del precetto - Esclusione - Conseguenze - Pagamento dopo la notifica dell'intimazione e prima dell'opposizione - Irrilevanza - Fondamento.
In tema di opposizione a precetto, la non debenza di una parte soltanto della somma in esso portata non lo travolge per intero, ma ne determina l'annullamento parziale, essendo comunque valida l'intimazione per la parte dovuta e le relative spese, anche nel caso in cui il debitore provveda al pagamento dopo aver ricevuto la sua notifica e prima di...
Non debenza di una parte delle somme - Cass. n. 24704/2020Esecuzione forzata - precetto - Opposizione - Non debenza di una parte delle somme - Annullamento totale del precetto - Esclusione - Conseguenze - Pagamento dopo la notifica dell'intimazione e prima dell'opposizione - Irrilevanza - Fondamento.
In tema di opposizione a precetto, la non debenza di una parte soltanto della somma in esso portata non lo travolge per intero, ma ne determina l'annullamento parziale, essendo comunque valida l'intimazione per la parte dovuta e le relative spese, anche nel caso in cui il debitore provveda al pagamento dopo aver ricevuto la sua notifica e prima di...
Giudizio di opposizione a precetto Cass. n. 21009/2020esecuzione forzata – opposizioni - Giudizio di opposizione a precetto introdotto dal debitore prima della dichiarazione di fallimento del creditore - Competenza del Tribunale fallimentare - Esclusione – Fondamento - fallimento ed altre procedure concorsuali.
L'opposizione a precetto ex art. 615 c.p.c. promossa dall'imprenditore "in bonis" che, in corso di giudizio, sia stato dichiarato fallito non rientra, ai sensi dell'art. 24 l.fall., nella competenza funzionale del Tribunale fallimentare, trattandosi di un'azione inerente ad un diritto già esistente nel patrimonio del fallito...
Comune della residenza dichiarata o del domicilio eletto con l'atto di precetto – Cass. n. 20356/2020Esecuzione forzata - competenza - per territorio - opposizioni all'esecuzione - Opposizione a precetto - Comune della residenza dichiarata o del domicilio eletto con l'atto di precetto - Coincidenza con quello del giudice dell'esecuzione - Presunzione - Conseguenze - Contestazione di detta coincidenza - Ammissibilità per il solo opponente - Sussistenza.
contestazione di tale coincidenza (per non esservi in quel Comune beni appartenenti all’esecutando, né la residenza del debitore di quest'ultimo), può essere sollevata soltanto dall'opponente, al fine di invocare la competenza...
Opposizione a precetto - Comune della residenza dichiarata o del domicilio eletto con l'atto di precetto – Cass. n. 20356/2020Esecuzione forzata - competenza - per territorio - opposizioni all'esecuzione - Opposizione a precetto - Comune della residenza dichiarata o del domicilio eletto con l'atto di precetto - Coincidenza con quello del giudice dell'esecuzione - Presunzione - Conseguenze - Contestazione di detta coincidenza - Ammissibilità per il solo opponente - Sussistenza.
Il Comune nel quale il creditore, con l’atto di precetto, abbia dichiarato la propria residenza od eletto il suo domicilio, ai sensi dell'art. 480, comma 3, c.p.c., deve ritenersi coincidente con quello in cui ha sede il giudice dell'...
Riscossione delle imposte sui redditi - Cass. n. 17661/2020 Riscossione delle imposte - riscossione delle imposte sui redditi (disciplina posteriore alla riforma tributaria del 1972) - modalita' di riscossione - riscossione coattiva - espropriazione forzata - disposizioni applicabili - azione giudiziaria di risarcimento dei danni - Azione risarcitola ex art. 59 d.P.R. n. 602 del 1973 - Proponibilità - Condizioni - Insussistenza di rimedi specifici del processo esecutivo - Esecuzione esattoriale immobiliare iniziata o proseguita in violazione del limite di valore ex art. 76 d.P.R. n. 602 del 1973 - Contestazione formulata in epoca anteriore alla...
Cartelle di pagamento relative a spese di giustizia - Cass. n. 14598/2020Giurisdizione civile - Cartelle di pagamento relative a spese di giustizia - Opposizione - Cognizione del giudice civile - Ambito - Individuazione.
In tema di opposizione a cartelle di pagamento per spese di giustizia, cui siano sottesi provvedimenti adottati dal giudice penale, sono riservate alla cognizione del giudice civile le contestazioni riguardanti o aspetti squisitamente contabili o la riconducibilità di talune voci al perimetro di applicabilità della condanna, sempre che non vi siano dubbi sulla definizione del detto perimetro e si verta, quindi, solo sul concreto rispetto di esso...
Pignoramento presso terzi avente ad oggetto un credito già azionato in via esecutiva - Cass. n. 14597/2020Esecuzione forzata - mobiliare - presso terzi - dichiarazione del terzo - Pignoramento presso terzi avente ad oggetto un credito già azionato in via esecutiva - Possibili condotte del terzo pignorato - Onere di dichiarazione del medesimo terzo - Conseguenti poteri del "creditor creditoris".
Qualora un pignoramento presso terzi abbia ad oggetto un credito che è stato già azionato in sede esecutiva, il terzo pignorato, a seconda dei tempi delle due procedure, può proporre opposizione ex art. 615 c.p.c. avverso la procedura intentata ai suoi danni, al fine di dedurre il definitivo venir meno...
Opposizione a precetto - Elezione di domicilio cd. anomala da parte del creditore - Cass. n. 13430/2020)Competenza civile - competenza per territorio - esecuzione forzata - Opposizione a precetto - Elezione di domicilio cd. anomala da parte del creditore - Conseguente erronea individuazione del giudice territorialmente competente da parte del debitore - Eccezione di incompetenza sollevata dallo stesso opponente - Accoglimento - Individuazione della parte vittoriosa, ai fini della condanna alle spese di lite - Fondamento - Conseguenze.
In tema di opposizione a precetto, il debitore che, dopo avere erroneamente adìto il giudice del luogo in cui il creditore ha compiuto l'elezione di domicilio...
Procedimento civile - notificazione - nullità' - sanatoria - Cass. n. 11290/2020Notificazione del pignoramento - Nullità - Sanatoria - Distinzione dalla notifica del precetto.
Il vizio di notificazione dell'atto di pignoramento è, di regola, sanato dalla mera proposizione dell'opposizione, a meno che l'opponente non deduca contestualmente un concreto pregiudizio al diritto di difesa verificatosi prima che egli abbia avuto conoscenza dell'espropriazione forzata, oppure che la notificazione sia radicalmente inesistente, in quanto del tutto mancante o priva degli elementi costitutivi essenziali idonei a rendere riconoscibile un atto qualificabile come notificazione;...
Esecuzione forzata - opposizioni - agli atti esecutivi - provvedimenti del giudice dell'esecuzione - Cass. n. 11291/2020Giudice dell'esecuzione - Fase sommaria - Notificazione del decreto di fissazione dell'udienza nel termine perentorio assegnato - Obbligo della cancelleria - Esclusione - Omessa notificazione - Conseguenze - Rimessione in termini - Esclusione - Distinzione dalla mancata comparizione delle parti - Inammissibilità della domanda - Esclusione - Fondamento.
Esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - provvedimenti del giudice dell'esecuzione In genere.
In tema di opposizione all'esecuzione e agli atti esecutivi, il decreto con il quale...
Esecuzione forzata - consegna o rilascio (esecuzione per) – Cass. n. 11285/2020Decreto di trasferimento - Titolo esecutivo - Caratteristiche - Esecuzione forzata per il rilascio - Opposizione del terzo - Presupposti - Fondamento.
Esecuzione forzata - immobiliare - vendita - trasferimento.
Esecuzione forzata - opposizioni - di terzo.
Il decreto di trasferimento in base al quale sia iniziata l'esecuzione per rilascio è un titolo opponibile "erga omnes" e, dunque, non solo nei confronti del debitore esecutato, ma anche di chiunque si trovi nella detenzione o nel possesso del bene; pertanto, colui che intenda proporre opposizione non può limitarsi ad invocare la nullità...
Esecuzione forzata - pignoramento: forma - effetti - Cass. n. 10808/2020Pignoramento - Notifica - Effetto interruttivo e sospensivo verso il debitore - Sussistenza - Presupposti - Limiti.
La notifica dell'atto di pignoramento immobiliare contro il terzo proprietario, ai sensi degli artt. 602 ss. c.p.c., produce un effetto tanto interruttivo quanto sospensivo della prescrizione del credito azionato, in base al disposto degli artt. 2943, comma 1, c.c. e 2945, comma 2, c.c., anche nei confronti del debitore diretto, purché lo stesso venga sentito nei casi previsti dall'art. 604, comma 2, c.p.c. o il creditore gli abbia comunque dato notizia dell'esistenza del...
Esecuzione forzata - titolo esecutivo - sentenza - Cass. n. 10806/2020Titolo esecutivo giudiziale - Interpretazione extratestuale da parte del giudice dell'esecuzione - Ammissibilità - Limiti e presupposti - Fattispecie.
L'interpretazione del titolo esecutivo giudiziale (nella specie, relativa alla portata del giudicato esterno di una sentenza definitiva di condanna al pagamento di una somma di denaro) compete al giudice dell'esecuzione e, in caso di opposizione ex art. 615 c.p.c., a quello dell'opposizione, che ne individua la portata precettiva sulla base del dispositivo e della motivazione; egli può ricorrere, ove il contenuto del titolo sia...
Spese giudiziali civili - condanna alle spese – Cass. n. 10826/2020 Provvisoria esecutività del capo contenente la condanna alle spese delle sentenze - Rilevanza della natura della pronuncia principale - Esclusione - Fattispecie.
Il capo della sentenza contenente la condanna alle spese è immediatamente esecutivo ex art. 282 c.p.c., senza che rilevi la natura (di accertamento, costitutiva, di condanna) della pronuncia cui accede. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione di merito, disattendendo la censura del ricorrente per cassazione secondo il quale l'ordinanza dichiarativa dell'incompetenza e la sentenza conclusiva del primo grado del...
Esecuzione forzata - mobiliare - presso terzi - Corte di Cassazione Sez. 3 - , Sentenza n. 10813 del 05/06/2020 (Rv. 657920 - 01) Parte necessaria nel giudizio di opposizione all'esecuzione o agli atti esecutivi - Condizioni - Fattispecie.
Il terzo pignorato non è parte necessaria nel giudizio di opposizione all’esecuzione o in quello di opposizione agli atti esecutivi, qualora non sia interessato alle vicende processuali, relative alla legittimità e alla validità del pignoramento, dalle quali dipende la liberazione dal relativo vincolo, potendo assumere, invece, tale qualità solo quando abbia un interesse all'accertamento dell’estinzione del suo debito per non essere costretto a pagare di nuovo al creditore del...
Esecuzione forzata - opposizioni - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 9686 del 26/05/2020 (Rv. 657716 - 01)Compensazione con controcredito del debitore esecutato - Opponibilità al creditore - Condizioni - Divieto di compensazione con credito azionato per il mantenimento del coniuge separato - Insussistenza - Ragioni.
Obbligazioni in genere - estinzione dell'obbligazione - compensazione.
Con l'opposizione ex art. 615 c.p.c. il debitore esecutato può opporre in compensazione al creditore procedente un controcredito certo (cioè, definitivamente verificato giudizialmente o incontestato) oppure un credito illiquido di importo certamente superiore (la cui entità possa essere accertata, senza...
Esecuzione forzata - opposizioni - di terzo – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 9720 del 26/05/2020 (Rv. 657769 - 01)Esecuzione forzata del titolo giudiziale formatosi "inter alios" - Rimedi - Opposizione all'esecuzione ex art. 615 c.p.c. ed opposizione di terzo ex art. 404 c.p.c. - Alternatività - Condizioni - Fattispecie in tema di pretesa usucapione del bene da demolire.
Il terzo che sostiene di aver acquisito per usucapione un bene di cui è stata ordinata la demolizione, per effetto di pronuncia resa in un giudizio svoltosi tra altri soggetti, deve proporre l'opposizione di terzo di cui all'art. 404 c.p.c. quando allega che l'usucapione è maturata anteriormente alla formazione del titolo esecutivo,...
Esecuzione forzata - opposizioni - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 9050 del 18/05/2020 (Rv. 657739 - 01)Decreto ingiuntivo dichiarato esecutivo per mancata opposizione - Inesistenza della sua pregressa notificazione - Deduzione con l'opposizione all'esecuzione - Ammissibilità - Sussistenza - Vizi inerenti la notificazione diversi dall'inesistenza - Deduzione con l'opposizione ex art. 650 c.p.c. - Necessità.
In tema di esecuzione forzata intrapresa sulla base di un decreto ingiuntivo, occorre distinguere tra l'ipotesi di deduzione della inesistenza della relativa notificazione da quella in cui se ne deduce viceversa la nullità: nel primo caso è proponibile il rimedio dell’opposizione all'...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - esecutorieta' - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 8114 del 23/04/2020 (Rv. 657598 - 01)Cassazione con rinvio della sentenza di accoglimento dell'opposizione - Mancata riassunzione tempestiva del giudizio in sede di rinvio - Conseguenze - Estinzione dell'intero procedimento e inefficacia del decreto ingiuntivo opposto - Erronea dichiarazione di esecutorietà del decreto ingiuntivo - Rimedi - Revocazione ex art. 395, comma 1, n. 5, c.p.c. - Esclusione - Fondamento.
Qualora la sentenza di merito di accoglimento dell'opposizione a decreto ingiuntivo sia cassata con rinvio, in caso di mancata riassunzione del processo nel termine prescritto non trova applicazione l'art. 653 c.p.c...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 7756 del 08/04/2020 (Rv. 657504 - 01)Impugnazione del preavviso di fermo - Natura - Contestuali richieste di accertamento dell'insussistenza dei crediti posti a fondamento di tale preavviso o della loro illegittimità - Accoglimento di tali richieste -Conseguenze.
Procedimento civile - domanda giudiziale - interesse ad agire In genere.
L'impugnazione del preavviso di fermo è un'azione di accertamento negativo della pretesa creditoria, con la conseguenza che, anche ove sia stata ritenuta fondata, al momento della decisione, l'ulteriore domanda, contestualmente proposta, di accertamento dell'insussistenza o dell'illegittimità...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 7249 del 13/03/2020 (Rv. 657300 - 01)Terzo datore di ipoteca - Opposizione a precetto volta all'accertamento della insussistenza di una sua obbligazione al pagamento della somma dovuta dal debitore - Interpretazione del precetto - Mancanza di domanda nei suoi confronti - Ammissibilità della opposizione - Esclusione - Fattispecie.
Quando un terzo costituisce una ipoteca su beni propri a garanzia di un debito altrui, il creditore ha diritto di fare espropriare la cosa ipotecata in caso di inadempimento del debitore, ed ai fini dell'esercizio di tale diritto è tenuto a notificare al terzo datore di ipoteca, oltre che al debitore...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 5475 del 28/02/2020 (Rv. 657297 - 01)Vendita della cosa data in pegno - Opposizione del debitore - Natura - Opposizione all'esecuzione - Conseguenze - Inapplicabilità della sospensione feriale dei termini - Giudizio di cassazione - Rilevabilità d'ufficio della tardività del ricorso.
Procedimento civile - termini processuali - sospensione.
Responsabilita' patrimoniale - cause di prelazione - pegno (nozione, caratteri) - di beni mobili - vendita della cosa.
L'opposizione alla vendita della cosa data in pegno di cui all'art_ 2797, comma 2, c.c. ha la sostanziale natura di un'opposizione all'esecuzione ex art_ 615 c.p.c. ed è...
Esecuzione forzata - titolo esecutivo - sentenza - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 5049 del 25/02/2020 (Rv. 656939 - 01)Titolo esecutivo giudiziale - Interpretazione extratestuale - Ammissibilità - Limiti e condizioni.
L'interpretazione extratestuale del titolo esecutivo giudiziale è consentita purché avvenga sulla base degli elementi ritualmente acquisiti nel processo e l'esito non sia tale da attribuire al titolo una portata contrastante con quanto risultante dalla lettura congiunta di dispositivo e motivazione, mentre il contrasto tra il tenore del titolo rispetto a elementi extratestuali oggettivamente discordanti può essere, eventualmente, emendata, secondo i rispettivi presupposti e limiti temporali, o...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3722 del 14/02/2020 (Rv. 657020 - 01)Contestuale proposizione di opposizione all'esecuzione e opposizione agli atti esecutivi - Decisione dei soli motivi di opposizione ex art_ 617 c.p.c. - Deduzione di omessa pronuncia quanto ai motivi ai sensi dell'art_ 615 c.p.c. - Rimedio esperibile - Appello - Necessità.
In tema di esecuzione forzata, in caso di contestuale proposizione di opposizione ai sensi dell'art_ 615 c.p.c. e dell'art_ 617 c.p.c., ove vengano decisi solo i motivi qualificabili come opposizione agli atti esecutivi, la denunzia di omessa pronunzia sugli altri motivi, integranti opposizione all'esecuzione, va proposta...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3716 del 14/02/2020 (Rv. 657019 - 01)Titolo esecutivo di formazione giudiziale - Opposizione all'esecuzione - Motivi deducibili - Fatti anteriori alla formazione del titolo - Esclusione - Momento di formazione delle preclusioni nel giudizio nel quale si è costituito tale titolo - Rilevanza.
In tema di opposizione all'esecuzione promossa in base a titolo esecutivo di formazione giudiziale, non possono essere dedotti fatti estintivi, impeditivi o modificativi verificatisi prima della maturazione delle preclusioni processuali, ad essi relative, nel giudizio di cognizione che ha portato alla formazione di tale titolo.
Corte di...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3542 del 13/02/2020 (Rv. 657017 - 01)Domanda di accertamento della nullità del titolo esecutivo stragiudiziale - Sospensione feriale dei termini - Applicabilità - Esclusione.
Procedimento civile - termini processuali - sospensione.
Il giudizio di opposizione all'esecuzione è sottratto alla sospensione feriale dei termini, a nulla rilevando che l'esecuzione sia iniziata in base ad un titolo esecutivo stragiudiziale del quale l'opponente abbia chiesto accertarsi l'invalidità.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3542 del 13/02/2020 (Rv. 657017 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_325, Cod_Proc_Civ_art_327,...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 3697 del 13/02/2020 (Rv. 656728 - 01)Opposizione all'esecuzione - Dedotta esistenza di un vincolo di impignorabilità del bene oggetto di espropriazione - Domanda riconvenzionale volta ad ottenere la dichiarazione di inefficacia ex art_ 2901 c.c. dell'atto negoziale a base dell'opposizione - Ammissibilità - Conseguenze.
Procedimento civile - domanda giudiziale - riconvenzionale.
Nel giudizio di opposizione all'esecuzione in cui sia dedotta l'esistenza di un vincolo di impignorabilità del bene assoggettato ad espropriazione derivante da un determinato atto negoziale, è ammissibile la domanda riconvenzionale del creditore...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3166 del 11/02/2020 (Rv. 656752 - 01)Contestuale proposizione di opposizione all'esecuzione e opposizione agli atti esecutivi - Conseguente sentenza - Impugnazione - Diversificazione dei distinti rimedi impugnatori - Necessità - Effetti.
Qualora una opposizione in materia esecutiva possa scindersi in un duplice contenuto, in parte riferibile ad una opposizione agli atti esecutivi e in parte ad una opposizione all'esecuzione, l'impugnazione della conseguente sentenza deve seguire il diverso regime previsto per i distinti tipi di opposizione.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3166 del 11/02/2020 (Rv. 656752 - 01)...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 1005 del 17/01/2020 (Rv. 656589 - 01)Opposizione all'esecuzione -Sopravvenuta caducazione del titolo - Rilievo d'ufficio indipendente dai motivi di opposizione -Cessazione della materia del contendere - Conseguente accoglimento dell'opposizione e regolazione delle spese processuali secondo soccombenza - Esclusione - Ricorso al criterio della soccombenza virtuale - Necessità.
In sede di opposizione all'esecuzione, la sopravvenuta caducazione del titolo esecutivo, in conformità del generale principio della domanda, non determina "ex se" la fondatezza dell'opposizione e il suo accoglimento, bensì la cessazione della materia del...
Esecuzione forzata - opposizioni - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 33728 del 18/12/2019 (Rv. 656351 - 01)Opposizione all'esecuzione - Domanda riconvenzionale subordinata volta ad ottenere un nuovo accertamento - Rigetto dell'opposizione - Sospensione dei termini feriali - Applicabilità al termine per impugnare - Esclusione - Fondamento.
Procedimento civile - termini processuali - sospensione - In genere.
In sede di opposizione all'esecuzione, ove l'opposto abbia formulato una domanda riconvenzionale subordinata, volta ad ottenere, nel caso di esito positivo dell'opposizione, un nuovo accertamento sulla situazione sostanziale consacrata nel titolo esecutivo, la controversia è soggetta alla...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 30744 del 26/11/2019 (Rv. 656293 - 01)Pluralità di opposizioni concernenti la medesima procedura esecutiva davanti ad uffici giudiziari diversi - Relazione di continenza o connessione fra le cause - Conseguenze - Fondamento - Fattispecie.
In tema di opposizioni concernenti la medesima procedura esecutiva ed introdotte davanti ad uffici giudiziari diversi, ove fra due cause sussista una relazione di continenza o di connessione per pregiudizialità e per il titolo, va disposta, essendosi in presenza di competenze inderogabili, la sospensione della lite pregiudicata in attesa della decisione di quella pregiudicante. (Nella specie,...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 30323 del 21/11/2019 (Rv. 656147 - 01)Debitore esecutato - Compensazione - Credito illiquido certamente superiore a quello di controparte - Opponibilità al creditore esecutante -Conseguente sospensione dell'esecuzione - Ammissibilità - Esclusione.
Nel giudizio di opposizione all'esecuzione, è consentito al debitore dedurre in compensazione un suo controcredito, anche se illiquido, ma di importo certamente superiore al credito opposto, la cui sussistenza ed entità potrà essere accertata dal giudice dell'esecuzione. Quest'ultimo, peraltro, in tale eventualità, non potrà disporre la sospensione dell'esecuzione nelle more del...
Esecuzione forzata - opposizioni - agli atti esecutivi – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 30300 del 20/11/2019 (Rv. 656163 - 01)Provvedimento di chiusura della fase sommaria - Omessa fissazione del termine giudiziale per l'introduzione del giudizio di merito o per la riassunzione davanti al giudice competente - Conseguenze - Ricorso per cassazione - Inammissibilità - Fondamento - Statuizione sulle spese - Irrilevanza.
In tema di opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c., è inammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice dell'esecuzione, rilevato il mancato rispetto del termine perentorio per notificare il ricorso introduttivo, abbia dichiarato chiusa la...
Procedimento civile - termini processuali - sospensione - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 29802 del 18/11/2019 (Rv. 656157 - 01)Cumulo tra cause connesse di opposizione all'esecuzione e di accertamento del controcredito - Operatività della sospensione feriale - Condizioni.
Quando nel giudizio di opposizione all’esecuzione sia eccepito dal debitore esecutato un controcredito ed esso sia contestato dal creditore procedente, se il valore del controcredito non eccede quello del credito per cui si procede, il cumulo di cause (quella di opposizione e quella di accertamento del controcredito) non resta soggetto alla sospensione dei termini per il periodo feriale, mentre, se il controcredito sia eccedente, opera tale...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 29327 del 13/11/2019 (Rv. 655794 - 01)Opposizione all'esecuzione ex art. 615, comma 1, c.p.c. - Sopravvenuto fallimento del debitore opponente - Improcedibilità del giudizio - Fondamento - Fattispecie.
Il giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615, comma 1, c.p.c. non può essere proseguito dalla curatela fallimentare dopo la dichiarazione di fallimento del debitore opponente, perché la causa è attratta alla competenza del tribunale fallimentare stabilita dall'art. 52, comma 2, l.fall., secondo cui ogni credito deve essere accertato in base alle norme prescritte per la verifica dello stato passivo. (Nella fattispecie, la...
Competenza civile - litispendenza - Cass. n. 29432/2019Opposizione a decreto ingiuntivo - Opposizione a precetto intimato in virtù del medesimo titolo - Litispendenza - Configurabilità - Esclusione - Fondamento.
Non è configurabile un rapporto di litispendenza tra l'opposizione a decreto ingiuntivo e l'opposizione a precetto intimato in virtù dello stesso titolo, atteso che con la prima si contesta, in sede di giudizio di cognizione, la sussistenza del credito azionato in via monitoria, mentre con la seconda è negato il diritto della controparte a procedere ad esecuzione forzata, sicché non ricorre identità né del "petitum" e neppure della "...
Esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - anteriori e posteriori all'inizio dell'esecuzione - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 26285 del 17/10/2019 (Rv. 655494 - 05)Opposizione all'esecuzione ex art. 615, secondo comma, c.p.c.- Identità di fatti costitutivi con opposizione a precetto già pendente - Provvedimento di chiusura della fase sommaria - Termine per promuovere il giudizio di merito - Fissazione - Esclusione - Fondamento.
Qualora sia promossa un'opposizione all’esecuzione ex art. 615, secondo comma, c.p.c., identica, per fatti costitutivi dedotti, ad un'opposizione a precetto già pendente, il giudice dell'esecuzione, all'esito della fase sommaria, non deve assegnare alle parti il termine per promuovere il giudizio di merito, giacché quest'ultimo...
Esecuzione forzata - inizio dell'esecuzione - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 26285 del 17/10/2019 (Rv. 655494 - 02)Istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ex art. 615, primo comma, c.p.c. - Poteri del giudice adito con opposizione a precetto - Inizio dell'esecuzione forzata - Irrilevanza - Provvedimento di sospensione deN'efficada esecutiva del titolo - Effetti sulle procedure esecutive.
Il giudice adito con opposizione a precetto non perde il potere di provvedere sulla istanza di sospensione dell'efficacia del titolo proposta ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c. (come modificato dal d.l. n. 35 del 2005, conv. nella l. n. 80 del 2005) ove sia intrapresa l'esecuzione forzata...
Competenza civile - litispendenza - Cass. n. 26285/2019Opposizione a precetto ed opposizione all'esecuzione - Identità dei fatti costitutivi dedotti - Litispendenza o riunione delle cause- Configurabilità - Condizioni.
Esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - anteriori e posteriori all'inizio dell'esecuzione.
Tra l'opposizione a precetto ex art. 615, primo comma, c.p.c., e la successiva opposizione all’esecuzione ex art. 615, secondo comma, c.p.c., proposte avverso il medesimo titolo esecutivo e fondate su fatti costitutivi identici concernenti l'inesistenza del diritto di procedere...
Esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - anteriori e posteriori all'inizio dell'esecuzione - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 26285 del 17/10/2019 (Rv. 655494 - 04)Istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ex art. 615, primo comma, c.p.c. - Successiva istanza al giudice dell'esecuzione di sospensione dell'esecuzione ex art. 624 c.p.c. - Preclusione - Sussistenza.
La proposizione al giudice dell'opposizione a precetto di un'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., preclude all'opponente - per consumazione del potere processuale - di richiedere al giudice dell'esecuzione, per le medesime ragioni, la sospensione della procedura esecutiva ex art. 624 c.p.c., ancorché il...
Esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - anteriori e posteriori all'inizio dell'esecuzione - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 26285 del 17/10/2019 (Rv. 655494 - 03)Sospensione deN'efficada esecutiva del titolo pronunciata ex art. 615, primo comma, c.p.c. - Pignoramento eseguito successivamente - Nullità - Sussistenza.
Il pignoramento eseguito dopo che il giudice adito con opposizione a precetto abbia disposto la sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., è affetto da nullità, rilevabile - anche di ufficio - dal giudice dell'esecuzione. (Principio enunciato nell'interesse della legge ex art. 363, terzo comma, c.p.c.).
Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 26285 del 17/10/2019 (Rv. 655494 - 03)...
Opposizioni all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi)Esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - provvedimenti del giudice dell'esecuzione - Provvedimento sull'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ex art. 615, comma 1, c.p.c. - Impugnazione - Reclamo ex art. 669-terdecies c.p.c. - Ammissibilità.
Il provvedimento con il quale il giudice dell'opposizione all'esecuzione, proposta prima che questa sia iniziata ed ai sensi del primo comma dell'art. 615 c.p.c., decide sull’istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo è impugnabile col rimedio del reclamo...
Impugnazioni civili - appello – Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18331 del 09/07/2019 (Rv. 654565 - 01)Applicazione, da parte del giudice, del rito sommario ordinario ex art. 702 bis c.p.c. - Ritenuta incompatibilità strutturale del rito sommario con l'oggetto della domanda - Dichiarazione di inammissibilità - Mezzo di impugnazione - Appello - Ammissibilità - Opposizione agli atti esecutivi - Ricorso straordinario per cassazione - Ammissibilità - Condizioni.
Sulle domande introdotte con il rito sommario di cognizione, non rientranti tra quelle in cui il tribunale giudica in composizione collegiale, ritenute dal giudice inammissibili in ragione di una rilevata "incompabilità strutturale del...
Prova civile - documentale (prova) - copie degli atti - fotografiche - Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18074 del 05/07/2019 (Rv. 654564 - 01)Disconoscimento di copie fotografiche o fotostatiche prodotte nel corso di processo esecutivo - Tempestività - Onere di disconoscimento - Prima udienza o difesa utile del processo di esecuzione - Necessità.
L'art. 2719 c.c. che esige l'espresso disconoscimento della conformità con l'originale delle copie fotografiche o fotostatiche è applicabile tanto alla ipotesi di disconoscimento della conformità della copia al suo originale, quanto a quella di disconoscimento della autenticità di scrittura o di sottoscrizione, e, nel silenzio normativo sui modi e termini in cui deve procedersi, entrambe...
Esecuzione forzata - consegna o rilascio (esecuzione per) - rilascio – Corte Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 17674 del 02/07/2019 (Rv. 654452 - 01)Preavviso - Funzione - Ripresa dell'esecuzione dopo la sospensione - Obbligo di nuovo avviso - Necessità - Esclusione - Fattispecie.
In tema di procedura esecutiva per consegna o rilascio, il preavviso prescritto dall'art. 608 c.p.c. esaurisce, con la notifica, il suo scopo di preavvertire l'esecutato del prossimo inizio dell'azione esecutiva, al fine di consentirgli l'adempimento spontaneo e di essere, comunque, presente all'immissione in possesso del creditore procedente, sicché non sussiste un obbligo di nuovo avviso in caso di sospensione dell'esecuzione già iniziata con un primo...
Esecuzione forzata - opposizioni – Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 17689 del 02/07/2019 (Rv. 654560 - 01)Opposizione a precetto relativo a credito per assegno di mantenimento fissato in sede di separazione - Fatti sopravvenuti - Deduzione - Esclusione - Ricorso ex art. 710 c.p.c. o ex art. 9 della legge n. 898 del 1970 - Necessità - Fattispecie.
Con l'opposizione al precetto relativo a crediti maturati per il mancato pagamento dell'assegno di mantenimento, determinato a favore del figlio in sede di separazione o di divorzio, possono essere dedotte soltanto questioni relative alla validità ed efficacia del titolo e non anche fatti sopravvenuti, da farsi valere col procedimento di modifica delle...
Opposizioni - Provvedimento di chiusura della fase sommaria – Cass. 15082/2019Statuizione sulle spese della fase - Necessità.
Nella struttura delle opposizioni, ai sensi degli artt. 615, comma 2, 617 e 619 c.p.c., emergente dalla riforma di cui alla l. n. 52 del 2006, il giudice dell'esecuzione, con il provvedimento che chiude la fase sommaria davanti a sé - sia che rigetti, sia che accolga l'istanza di sospensione o la richiesta di adozione di provvedimenti indilazionabili, fissando il termine per l'introduzione del giudizio di merito, o, quando previsto, quello per la riassunzione davanti al giudice competente -, deve provvedere sulle spese della fase sommaria,...
Associazioni non riconosciute - rapporti esterni - responsabilità di chi agisce per l'associazione – Cass. 12714/2019Titolo esecutivo formatosi contro la sola associazione non riconosciuta - Estensione dell'efficacia esecutiva nei confronti dell'eventuale soggetto responsabile solidale - Esecuzione forzata - titolo esecutivo.
L'efficacia esecutiva del titolo formatosi contro la sola associazione non riconosciuta in un giudizio di cognizione nel quale il creditore non abbia convenuto, in proprio, anche l'eventuale soggetto responsabile in via solidale con questa ai sensi dell'art. 38 c.c., al fine di ottenere l'accertamento della sua responsabilità solidale e la sua condanna, unitamente a quella dell'ente...
Giurisdizione in materia tributaria – Cass. 11900/2019Esecuzione forzata tributaria - Omessa o invalida notificazione di atti prodromici - "Opposizione c.d. recuperatola" - Giurisdizione tributaria - Sussistenza.
In materia di esecuzione forzata per la riscossione di entrate di natura tributaria, le opposizioni c.d. "recuperatone", con le quali l'opponente intenda contestare il diritto dell'ente impositore o dell'agente di riscossione di agire "in executivis", per ragioni riferibili agli atti prodromici dei quali deduce di non essere venuto a conoscenza per omessa o invalida notificazione, devono proporsi mediante ricorso al giudice tributario...
Terzo proprietario (espropriazione contro) -Debitore - Litisconsorte necessario - Configurabilità -Esecuzione forzata - terzo proprietario (espropriazione contro) -Debitore - Litisconsorte necessario - Configurabilità - Opposizione all'esecuzione promossa dal terzo esecutato - Mancata partecipazione al giudizio del debitore - Conseguenze - Violazione del contraddittorio - Rilevabilità d'ufficio - Rimessione della causa al giudice di primo grado - Fattispecie relativa a debitore già dichiarato fallito - Applicabilità.
In sede di espropriazione promossa dal creditore contro il terzo proprietario, nei casi e modi di cui agli artt. 602 e ss. c.p.c., sono parti tanto il terzo assoggettato all...
Processo equo - termine ragionevole - in genere -equa riparazioneConvenzione europea dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali - processo equo - termine ragionevole - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 7 del 03/01/2019
Equa riparazione - Procedure esecutive individuali e concorsuali - Tempi impiegati per la risoluzione di vicende parallele o incidentali - Computo nella durata complessiva della procedura - Necessità - Tempi di definizione dei reclami e delle successive impugnazioni - Inclusione - Fondamento.
In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo, nella durata complessiva delle procedure...
Opposizioni in genere - opposizione agli atti esecutivi - introduzione del giudizio di meritoEsecuzione forzata - opposizioni - in genere - opposizione agli atti esecutivi - introduzione del giudizio di merito - forma - rispetto di quella richiesta per il rito da applicare in relazione alla fase a cognizione piena – necessità - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 31694 del 07/12/2018
A norma dell'art. 618, comma 2, c.p.c. - nel testo sostituito dall'art. 15 della l. n. 52 del 2006 -, l'introduzione del giudizio di merito nel termine perentorio fissato dal giudice dell'esecuzione, all'esito dell'esaurimento della fase sommaria di cui al primo comma della indicata...
Giurisdizione ordinaria e amministrativa - in genere - prelievo supplementare sul latteGiurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa - in genere - prelievo supplementare sul latte - opposizione a cartella di pagamento - giurisdizione del giudice amministrativo - sussistenza - condizioni – fondamento - Corte di Cassazione, Sez. U, Ordinanza n. 31370 del 05/12/2018
In tema di opposizione a cartella esattoriale relativa al prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, la previsione contenuta nell'art. 133, comma 1, lett. t), del d.lgs. n. 104 del 2010, che devolve alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le...
Sanzioni in genere - riscossione di sanzione amministrativa pecuniaria - opposizione a cartella di pagamentoCircolazione stradale - sanzioni in genere - riscossione di sanzione amministrativa pecuniaria - opposizione a cartella di pagamento - notificazione del processo verbale di accertamento - dedotta nullità o omissione della notificazione - prova della validità della notificazione - conseguenze - mutamento del titolo dell'opposizione - ammissibilità – esclusione - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 31139 del 03/12/2018
In tema di opposizione a cartella di pagamento, emessa ai fini della riscossione di una sanzione amministrativa pecuniaria, comminata per violazione del codice della...
Connessione di cause in genere - giudizio di opposizione a decreto ingiuntivoCompetenza civile - connessione di cause - in genere - giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo – giudizio di opposizione a precetto – “simultaneus processus” – condizioni - Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 30183 del 22/11/2018
La contemporanea pendenza, relativamente al medesimo credito, di un procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo e di altro di opposizione a precetto intimato sulla base di quel medesimo titolo, non comporta modificazioni della competenza, che, rispettivamente, appartiene, secondo criteri inderogabili, in base all'art. 645 c.p.c., al giudice che ha...
Opposizione all’esecuzioneEsecuzione forzata - opposizioni - in genere - opposizione all’esecuzione – accoglimento dell’opposizione successivo alla chiusura della procedura esecutiva – azione di ripetizione dell’indebito – ammissibilità. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 26927 del 24/10/2018
>>> Il soggetto espropriato che abbia fatto valere l'illegittimità dell'esecuzione mediante opposizione proposta nel corso del processo esecutivo, ma accolta successivamente alla chiusura dell'esecuzione, può esperire, sul presupposto di tale illegittimità, l'azione di ripetizione dell'indebito nei confronti del...
Opposizione a cartella di pagamentoSanzioni amministrative - in genere - verbale di accertamento di contravvenzione al codice della strada - mancata notifica dell'atto presupposto – opposizione a cartella di pagamento - mancata deduzione di vizi propri dell'atto presupposto - inammissibilità. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26843 del 23/10/2018
>>> In materia di opposizione a sanzioni amministrative, è inammissibile l'opposizione a cartella di pagamento, ove finalizzata a recuperare il momento di garanzia di cui l'interessato sostiene di non essersi potuto avvalere nella fase di formazione del titolo per...
Procedimento di consulenza tecnica preventivaImpugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ammissibilità del ricorso - procedimento di consulenza tecnica preventiva - potere di statuire sulle spese - limiti - provvedimento sulle spese a seguito di espletamento della consulenza - abnormità - ricorribilità per cassazione - esclusione - opposizione all'esecuzione – ammissibilità - sindacabilità nel relativo giudizio di merito - ammissibilità. Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 26573 del 22/10/2018
>>> In tema di consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite, per effetto del combinato disposto...
Beni impignorabili o relativamente impignorabiliEsecuzione forzata - mobiliare - presso il debitore - beni impignorabili o relativamente impignorabili - stipendi salari ed assegni - trattamento pensionistico - versamento su conto corrente - vincolo di impignorabilità dell'art. 545 c.p.c. nella versione antecedente alle modifiche disposte ex d.l. n. 83 del 2015, conv. con modif. in l. n. 132 del 2015 - applicabilità - esclusione- fondamento. Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 26042 del 17/10/2018
>>> In tema di esecuzione forzata presso terzi, il trattamento pensionistico versato sul conto corrente e pignorato in data...
Proposizione nel corso del procedimento esecutivoEsecuzione forzata - opposizioni - in genere - all'esecuzione o agli atti esecutivi - proposizione nel corso del procedimento esecutivo - forme - mancata osservanza - conseguenze- nullità - sanatoria per raggiungimento dello scopo - condizioni. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 25170 del 11/10/2018
>>> L'atto introduttivo dell'opposizione esecutiva successiva all'inizio dell'esecuzione (ex artt. 615, comma 2, 617, comma 2,e 618, nonché 619, c.p.c..) che eventualmente si discosti dal modello legale (il quale richiede un ricorso direttamente rivolto al giudice dell'esecuzione,...
Fase preliminare sommaria - opposizioniEsecuzione forzata - opposizioni - in genere - all'esecuzione o agli atti esecutivi - fase preliminare sommaria - necessaria e inderogabile - fondamento - mancanza - conseguenze. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 25170 del 11/10/2018
>>> La preliminare fase sommaria delle opposizioni esecutive (successive all'inizio dell'esecuzione) davanti al giudice dell'esecuzione(ai sensi degli artt. 615, comma 2, 617, comma 2, e 618, nonché 619, c.p.c.) è necessaria ed inderogabile, in quanto prevista non solo per la tutela degli interessi delle parti del giudizio di opposizione ma anche...
Violazione termine di durata ragionevole del processo di esecuzioneEsecuzione forzata - competenza - per valore - opposizione all'esecuzione ex art 615 - determinazione valore della causa in ipotesi di violazione termine di durata ragionevole del processo di esecuzione – identificazione con il valore del credito azionato con l'atto di pignoramento. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 24362 del 04/10/2018
>>> In tema di equa riparazione, in caso di violazione del termine di ragionevole durata del processo di esecuzione, il valore della causa va identificato, in analogia con il disposto dell'art. 17 c.p.c., con quello del credito azionato con l...
Vincolo di destinazione - impignorabilità del creditoEsecuzione forzata - mobiliare - presso terzi - dichiarazione del terzo - in genere - indicazione dell’esistenza di un vincolo di destinazione - carattere positivo della dichiarazione - sussistenza - conseguenze. Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 23631 del 28/09/2018
>>> Nell'espropriazione presso terzi, l'indicazione dell'esistenza di un vincolo di destinazione che può determinare l'impignorabilità del credito aggredito in via esecutiva, non fa venir meno il carattere di positività della dichiarazione resa dal terzo ai sensi dell'art. 547 c.p.c., e comunque il terzo...
Riscossione delle entrate patrimoniali - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 15390 del 13/06/2018Opposizione ad esecuzione esattoriale - Fondatezza per illegittimità dell’azione esecutiva ascrivibile all’ente creditore - Regime delle spese rispetto all’agente della riscossione.
Nella controversia con cui il debitore contesti l'esecuzione esattoriale, in suo danno minacciata o posta in essere, non integra ragione di esclusione della condanna alle spese di lite nei confronti dell'agente della riscossione, né - di per sé sola considerata - di loro compensazione, la circostanza che l'illegittimità dell'azione esecutiva sia da ascrivere al creditore interessato, restando peraltro ferme, da...
Cosa giudicata civile - limiti del giudicato - oggettivi - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 22207 del 22/09/2017Rilevabilità di ufficio di determinate questioni - Limiti - Coordinamento con il sistema delle impugnazioni - Necessità - Conseguenze - Formazione del giudicato interno sulla tempesitività dell’opposizione a cartella esattoriale – Configurabilità.
La regola della rilevabilità d'ufficio delle questioni, in ogni stato e grado del processo, va coordinata con i principi che governano il sistema delle impugnazioni, nel senso che essa opera solo quando sulle suddette questioni non vi sia stata una statuizione anteriore, mentre, ove questa vi sia stata, i giudici delle fasi successive possono...
Esecuzione forzata - opposizioni - agli atti esecutivi - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 21379 del 15/09/2017Pignoramento immobiliare viziato da mancata o incompleta identificazione del bene staggito - Rimedio - Opposizione agli atti esecutivi - Configurabilità – Limiti – Decorrenza del termine ex art. 617 c.p.c. – Esclusione - Fondamento.
La deduzione della nullità del pignoramento immobiliare per mancata o incompleta identificazione del bene staggito, concernendo la validità formale dell'atto e non già il diritto del creditore di procedere ad esecuzione forzata, configura motivo di opposizione agli atti esecutivi ed è pertanto soggetto alla relativa disciplina, fatta eccezione per la preclusione...
Riscossione delle entrate patrimoniali - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 21533 del 15/09/2017Opposizione a cartella esattoriale - Contestazioni limitate alla notificazione della cartella - Inammissibilità della deduzione di vizi attinenti alla cartella - Conseguente irrilevanza dell'esibizione in giudizio di copia integrale della cartella.
In tema di esecuzione esattoriale, qualora la parte destinataria di una cartella di pagamento contesti esclusivamente di averne ricevuto la notificazione e l'agente per la riscossione dia prova della regolare esecuzione della stessa (secondo le forme ordinarie o con messo notificatore, ovvero mediante invio di raccomandata con avviso di...
Esecuzione forzata - opposizioni - Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 15605 del 22/06/2017Provvedimento che sospende o chiude il processo esecutivo - Fissazione del termine per l’instaurazione della fase di merito - Necessità - Omissione da parte del giudice - Rimedi - Riassunzione dell’esecuzione all’esito dell’opposizione - Ammissibilità - Limiti.
Quando è stata proposta un’opposizione all’esecuzione ai sensi dell’art. 615 c.p.c., il giudice dell’esecuzione, con il provvedimento che sospende o chiude il processo, deve contestualmente fissare il termine per l’instaurazione della fase di merito del giudizio di opposizione (salvo che l’opponente stesso vi rinunzi) e, in mancanza...
Esecuzione forzata – opposizioni - Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 15605 del 22/06/2017Provvedimento di definizione del processo esecutivo per mancanza o inefficacia del titolo esecutivo - Impugnazione - Opposizione ex art. 617 c.p.c. - Necessità - Provvedimento sommario di arresto del processo esecutivo a seguito di opposizione ex art. 615 c.p.c. - Impugnazione - Reclamo ex art. 624 c.p.c. - Limiti - Criterio di individuazione della natura del provvedimento.
Nei casi in cui il giudice dell’esecuzione, esercitando il potere officioso, dichiari l’improcedibilità (o l’estinzione cd. atipica, o comunque adotti altro provvedimento di definizione) della procedura esecutiva in base...