Codice di procedura civile Libro Quarto: dei procedimenti speciali titolo VIII: dell'arbitrato capo I: della convenzione d'arbitrato (1) - 808. (1) (Clausola compromissoria)
articolo vigente
Articolo vigente
Art. 808. (1) (Clausola compromissoria)
1. Le parti, nel contratto che stipulano o in un atto separato, possono stabilire che le controversie nascenti dal contratto medesimo siano decise da arbitri, purché si tratti di controversie che possono formare oggetto di convenzione d'arbitrato La clausola compromissoria deve risultare da atto avente la forma richiesta per il compromesso dall'articolo 807.
2. La validità della clausola compromissoria deve essere valutata in modo autonomo rispetto al contratto al quale si riferisce; tuttavia, il potere di stipulare il contratto comprende il potere di convenire la clausola compromissoria.
articolo previgente
PRECEDENTE FORMULAZIONE
Il testo precedente recitava:
"Art. 808. (Clausola compromissoria)
Le parti, nel contratto che stipulano o in un atto separato, possono stabilire che le controversie nascenti dal contratto medesimo siano decise da arbitri, purché si tratti di controversie che possono formare oggetto di compromesso. La clausola compromissoria deve risultare da atto avente la forma richiesta per il compromesso ai sensi dell'art. 807, commi 1° e 2°.
Le controversie di cui all'articolo 409 possono essere decise da arbitri solo se ciò sia previsto nei contratti e accordi collettivi di lavoro, purché ciò avvenga, a pena di nullità, senza pregiudizio della facoltà delle parti di adire l'autorità giudiziaria. La clausola compromissoria contenuta in contratti o accordi collettivi o in contratti individuali di lavoro e' nulla ove autorizzi gli arbitri a pronunciare secondo equita' ovvero dichiari il lodo non impugnabile.
La validita' della clausola compromissoria deve essere valutata in modo autonomo rispetto al contratto al quale si riferisce; tuttavia, il potere di stipulare il contratto comprende il potere di convenire la clausola compromissoria."
la giurisprudenza
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Arbitrato – interpretazione - arbitrato - compromesso e clausola compromissoria - interpretazione - Clausola compromissoria contenuta in un contratto - Estensione a contratti collegati - Esclusione - Applicazione ai patti aggiuntivi o modificativi - Possibilità - Condizioni - Fattispecie.
La deroga convenzionale alla competenza del giudice ordinario non può essere affermata, quale effetto della clausola compromissoria contenuta in un determinato contratto, ove si tratti di controversie relative ad altri contratti, ancorché collegati al principale cui accede la clausola; tale...

Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - Notificazione dell'impugnazione alla parte personalmente - Necessità - Notificazione presso il difensore - Nullità - Conseguenze - Sanatoria - Configurabilità.
L'irrituale effettuazione della notificazione dell'impugnazione per nullità del lodo arbitrale presso il difensore che l'abbia difesa nel procedimento arbitrale, anziché alla parte personalmente, non implica inesistenza, ma nullità della notificazione medesima e, dunque, un vizio sanabile con la costituzione del convenuto, ovvero, in difetto di tale costituzione, con la...

Comunione dei diritti reali - condominio negli edifici (nozione, distinzioni) - assemblea dei condomini - deliberazioni - impugnazioni - Impugnazione deliberazioni condominiali - Previsione della possibilità di compromettere in arbitri tali controversie – Legittimità - comunione dei diritti reali -condominio negli edifici (nozione, distinzioni) - regolamento di condominio - In genere.
In tema di impugnazioni...

Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - accordo delle parti - condizioni generali di contratto - necessita' di specifica approvazione scritta - clausole vessatorie od onerose - Arbitrato - Clausola compromissoria - Natura vessatoria - Contratto di locazione stipulato dal proprietario predisponente - Usufruttuario dell'immobile, avente causa nel contratto dal proprietario locatore - Possibilità di contestazione della mancata sottoscrizione separata della clausola - Esclusione.
In tema di condizioni generali di contratto, essendo la specifica approvazione per...

Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - accordo delle parti - condizioni generali di contratto - necessita' di specifica approvazione scritta - clausole vessatorie od onerose - Arbitrato - Clausola compromissoria - Natura vessatoria - Contratto di locazione stipulato dal proprietario predisponente - Usufruttuario dell'immobile, avente causa nel contratto dal proprietario locatore - Possibilità di contestazione della mancata sottoscrizione separata della clausola - Esclusione.
In tema di condizioni generali di contratto, essendo la specifica approvazione per...

Contratti in genere - requisiti (elementi del contratto) - accordo delle parti - condizioni generali di contratto - necessita' di specifica approvazione scritta - clausole vessatorie od onerose - Arbitrato - Clausola compromissoria - Natura vessatoria - Verifica - Contratto di locazione ultranovennale - Negoziazione tra le parti - Natura - Contratto per adesione - Esclusione - Ragioni.
Non richiede la specifica approvazione per iscritto la clausola compromissoria contenuta in un contratto ultranovennale di locazione predisposto da uno solo dei due contraenti, ma con riferimento ad...

Arbitrato - competenza - Eccezione di compromesso - Natura - Questione di giurisdizione o di competenza - Configurabilità - Esclusione - Questione di merito - Sussistenza.
In materia di arbitrato, l'eccezione di compromesso sollevata innanzi al giudice ordinario, adito nonostante che la controversia sia stata deferita ad arbitri, pone una questione che attiene al merito, e non alla giurisdizione o alla competenza, in quanto i rapporti tra giudici ed arbitri non si pongono sul piano della ripartizione del potere giurisdizionale tra giudici, e l'effetto della clausola compromissoria...

Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità'. Arbitrato rituale - Natura giurisdizionale - Conseguenze - Questione relativa alla non compromettibilità della controversia per essere la stessa devoluta alla giurisdizione amministrativa - Rilievo anche d'ufficio - Ammissibilità.
L’attività degli arbitri rituali, anche alla stregua della disciplina complessivamente ricavabile dalla l. n.25 del 1994 e dal d.lgs. n.40 del 2006, ha natura giurisdizionale e sostitutiva della funzione del giudice ordinario, sicché lo stabilire se una controversia spetti alla...

Ricorso per cassazione avverso la sentenza sull'impugnazione per nullità del lodo - Dedotta non deferibilità della lite in arbitrato per sussistenza della giurisdizione amministrativa - Questione di giurisdizione - Esclusione - Questione di merito - Configurabilità - Deduzione con il ricorso per cassazione - Condizioni.
La non deferibilità della controversia al giudizio arbitrale, per essere la stessa devoluta alla giurisdizione di legittimità o esclusiva del giudice amministrativo, non dà luogo ad una questione di giurisdizione in senso tecnico, bensì ad una questione di merito...

Clausola compromissoria - Ambito di applicazione - Interpretazione - Criteri - Controversia relativa ad un accordo successivo al contratto di cessione di quote sociali contenente detta clausola - Conseguenze - Responsabilità legale dei soci cedenti verso la società od i cessionari - Esclusione.
ARBITRATO COMPETENZALa clausola compromissoria, in mancanza di espressa volontà contraria, deve essere interpretata nel senso di ascrivere alla competenza arbitrale tutte le controversie che si riferiscono a pretese aventi la "causa petendi" nel contratto cui essa è annessa; pertanto,...

Arbitrato - compromesso e clausola compromissoria – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 1439 del 22/01/2020 (Rv. 656867 - 01)
ARBITRATO COMPROMESSO E CLAUSOLA COMPROMISSORIANatura -Contratto autonomo ad effetti processuali - Conseguenze relative ad una clausola compromissoria contenuta in un contratto preliminare e non riprodotta nel successivo contratto definitivo - Inefficacia - Esclusione - Specifica manifestazione di volontà in tal senso - Necessità. La clausola compromissoria contenuta in un preliminare di compravendita sopravvive alla sua mancata riproduzione...

Clausola compromissoria di arbitrato irrituale stipulata "ante" d.lgs. n. 40 del 2006 - Interpretazione - Criteri - Riferimento a qualsiasi vertenza originata dal contratto - Necessità - Limiti - Fattispecie.
INTERPRETAZIONE CONTRATTILa clausola compromissoria devolutiva della controversia ad un arbitrato irrituale stipulata fino alla data di entrata in vigore del d.lgs. n. 40 del 2006 - alla quale non sono applicabili gli artt. 808-quater (sull'interpretazione della convenzione di arbitrato) e 808-ter (sull'arbitrato irrituale) c.p.c., introdotti da detto decreto - deve essere...

Clausola compromissoria per arbitrato rituale prevista nel contratto concluso con la società scissa - Efficacia - Permanenza - Società - trasformazione - effetti
In tema di scissione societaria, la società nata dalla scissione subentra nel preesistente rapporto contrattuale facente capo a quella scissa, in virtù di una successione a titolo particolare nel diritto controverso, con la conseguenza che la clausola compromissoria per arbitrato rituale in origine pattuita rimane efficace.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 13192 del 16/05/2019 (Rv. 653851 - 01)
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Opere pubbliche (appalto di) - controversie - definizione contenziosa e transazione - clausole compromissorie - arbitrato - forma scritta del consenso dei contraenti - clausola compromissoria "per relationem" ad altro negozio o documento - validità - condizioni - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 27764 del 31/10/2018
>>> Nei contratti d'appalto stipulati a seguito di gara indetta da un ente pubblico, la volontà di devolvere ad arbitri le relative controversie deve essere espressa in maniera esplicita ed univoca, non essendo sufficiente un generico...

Arbitrato - compromesso e clausola compromissoria – interpretazione - clausola arbitrale contenente riferimento a fattispecie astratte - interpretazione secondo la comune intenzione delle parti- necessità - riferimento a definizioni giuridiche - carattere esclusivo della definizione utilizzata - esclusione - ragioni- fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 26553 del 22/10/2018
>>> In tema di arbitrato, la portata della convenzione arbitrale che contenga l'indicazione delle liti da devolvere ad arbitri con riferimento a determinate fattispecie...

Arbitrato - competenza - in genere - devoluzione della controversia ad arbitri - art. 808 quater c.p.c. - interpretazione della clausola - dubbio sulla scelta arbitrale compiuta dalle parti - "quantificazione" della materia devoluta agli arbitri - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 22490 del 24/09/2018
>>> In tema di arbitrato, il "favor" per la competenza arbitrale contenuto nella disposizione di cui all'art. 808 quater c.p.c.si riferisce ai soli casi in cui il dubbio interpretativo verta sulla "quantificazione" della materia devoluta agli arbitri...

Arbitrato - competenza - in genere - Devoluzione della controversia ad arbitri - art. 808 quater c.p.c. - Interpretazione della clausola - Dubbio sulla scelta arbitrale compiuta dalle parti - "Quantificazione" della materia devoluta agli arbitri - Fattispecie. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. 2, ORDINANZA N. 22490 DEL 24/09/2018
In tema di arbitrato, il "favor" per la competenza arbitrale contenuto nella disposizione di cui all'art. 808 quater c.p.c. si riferisce ai soli casi in cui il dubbio interpretativo verta sulla "quantificazione" della materia devoluta agli arbitri dalla relativa...

Clausola in arbitrato estero - Esclusione pattizia dei procedimenti sommari - Giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo - Sussistenza della deroga alla giurisdizione.
In presenza di una clausola compromissoria di arbitrato estero avente ad oggetto tutte le controversie nascenti dal contratto ad esclusione dei procedimenti sommari o conservativi, il giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, non potendo essere ricompreso in tali procedimenti, rimane soggetto ad arbitrato.
Corte di Cassazione, Sez. U - , Ordinanza n. 21550 del 18/09/2017

Clausola compromissoria - Eccezione di compromesso - Natura - Questione di giurisdizione - Configurabilità - Ragioni - Regolamento ex art. 41 c.p.c. - Ammissibilità - Difetto di giurisdizione derivante da clausola compromissoria - Rilevabilità in ogni stato e grado del processo - Limiti.
In presenza di una clausola compromissoria di arbitrato estero, l'eccezione di compromesso, attesa la natura giurisdizionale e sostitutiva della funzione del giudice ordinario da attribuirsi all'arbitrato rituale in conseguenza delle disciplina complessivamente ricavabile dalla l. n. 5 del 1994 e...

Contenuto del ricorso per regolamento di competenza - Deduzione di questioni non attinenti, neanche indirettamente, alla determinazione della competenza - Inammissibilità - Fattispecie.
In sede di regolamento di competenza, l'ambito della contestazione e, quindi, il potere di controllo spettante alla Corte di cassazione sono limitati all'individuazione del giudice competente sulla base del rapporto processuale instaurato con le domande ed eccezioni proposte dalle parti, con esclusione di ogni altra questione attinente al merito della controversia ed estranea, pertanto, al tema...

Società di persone - Arbitrato societario - Art. 34 del d.lgs. n. 5 del 2003 - Clausola compromissoria statutaria difforme preesistente - Nullità sopravvenuta - Conversione in clausola compromissoria di diritto comune - Esclusione - Fondamento.
La clausola compromissoria contenuta nello statuto di una società di persone, che preveda la nomina di un arbitro unico ad opera delle parti e, nel caso di disaccordo, del presidente del tribunale su ricorso della parte più diligente, è affetta, sin dalla data di entrata in vigore del d.lgs. n. 5 del 2003, da nullità sopravvenuta, se non...

Giudizio per l'esecuzione di un contratto comprensivo di clausola compromissoria - Contestazione della conclusione del contratto da parte del convenuto - Competenza degli arbitri - Esclusione - Competenza del giudice statuale - Fondamento.
Appartiene alla competenza del giudice statuale e non a quella degli arbitri la controversia nella quale la parte convenuta in giudizio per l'esecuzione di un contratto comprensivo di clausola compromissoria contesti di aver mai concluso il contratto e disconosca la firma apposta sullo stesso, in quanto la devoluzione del giudizio agli arbitri...

Delibera di esclusione del socio di cooperativa - Impugnazione ex art. 2527, comma 3, c.c., nel testo anteriore alla modifica di cui al d.lgs. n. 6 del 2003 - Presenza di una clausola compromissoria statutaria - Termine decadenziale di trenta giorni - Applicabilità.
Il termine di decadenza di trenta giorni per l'impugnazione della delibera di esclusione del socio di una società cooperativa previsto dall'art. 2527, comma 3, c.c., nella sua formulazione antecedente alla modifica introdotta dall'art. 8 del d.lgs. n. 6 del 2003, è applicabile anche nel caso in cui il relativo giudizio...

Richiamo di schema contrattuale predisposto da uno dei contraenti in altra sede - "Relatio perfecta" - Approvazione ex art. 1341 c.c. - Necessità - Esclusione - Fondamento - Fattispecie.
In materia di condizioni generali di contratto, qualora le parti contraenti richiamino, ai fini dell'integrazione del rapporto negoziale, uno schema contrattuale predisposto da una di loro in altra sede (nella specie, un disciplinare-tipo adottato dalla Regione con decreto assessoriale) non è configurabile un'ipotesi di contratto concluso mediante moduli o formulari, assumendo la disciplina...

Richiamo di schema contrattuale predisposto da uno dei contraenti in altra sede - "Relatio perfecta" - Approvazione ex art. 1341 c.c. - Necessità - Esclusione - Fondamento - Fattispecie.
In materia di condizioni generali di contratto, qualora le parti contraenti richiamino, ai fini dell'integrazione del rapporto negoziale, uno schema contrattuale predisposto da una di loro in altra sede (nella specie, un disciplinare-tipo adottato dalla Regione con decreto assessoriale) non è configurabile un'ipotesi di contratto concluso mediante moduli o formulari, assumendo la disciplina...

Clausola compromissoria "binaria" - Ammissibilità in presenza di una pluralità di parti - Condizioni - Raggruppamento delle parti in due soli gruppi omogenei e contrapposti - Necessità.
La clausola compromissoria binaria, che devolva determinate controversie alla decisione di tre arbitri, due dei quali da nominare da ciascuna delle parti, può trovare applicazione in una lite con pluralità di parti quando, in base ad una valutazione da compiersi "a posteriori" - in relazione al "petitum" ed alla "causa petendi" - risulti il raggruppamento degli interessi in gioco in due soli gruppi...

Clausola compromissoria "binaria" - Ammissibilità in presenza di una pluralità di parti - Condizioni - Raggruppamento delle parti in due soli gruppi omogenei e contrapposti - Necessità.
La clausola compromissoria binaria, che devolva determinate controversie alla decisione di tre arbitri, due dei quali da nominare da ciascuna delle parti, può trovare applicazione in una lite con pluralità di parti quando, in base ad una valutazione da compiersi "a posteriori" - in relazione al "petitum" ed alla "causa petendi" - risulti il raggruppamento degli interessi in gioco in due soli gruppi...

Clausola compromissoria - Eccezione di compromesso - Questione di competenza - Deducibilità - Termine di decadenza - Mancata o tardiva proposizione - Radicamento del potere di decidere in capo al giudice ordinario - Rilevabilità d'ufficio dell'eccezione - Esclusione - Fondamento. Corte di Cassazione Sez. Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 22748 del 06/11/2015
In considerazione della natura giurisdizionale dell'arbitrato e della sua funzione sostitutiva della giurisdizione ordinaria, come desumibile dalla disciplina introdotta dalla l. n. 5 del 1994 e dalle modificazioni di cui al d.lgs. n....

Clausola compromissoria - Interpretazione - Poteri del giudice di legittimità. Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 19546 del 30/09/2015
L'indagine sulla portata di una clausola compromissoria, ai fini della risoluzione di una questione di competenza, rientra nei poteri della Corte di cassazione che, in tale materia, è anche giudice di fatto.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 19546 del 30/09/2015
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Competenza Incompetenza Valore Territorio Funzionale Corte Cassazione 19546 ...
Clausola compromissoria contenuta in capitolati generali o speciali - Specifica approvazione - Necessità - Esclusione - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 17721 del 06/08/2014
La clausola compromissoria contenuta in un capitolato, generale o speciale, non deve essere approvata specificamente, essendo sufficiente, ai fini della validità della stessa, che la volontà di rimettere ad arbitri la risoluzione di controversie si possa evincere da atto scritto.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 17721 del 06/08/2014
REQUISITI ELEMENTI DEL CONTRATTO...
arbitrato - Arbitrato societario - Art. 34 del d.lgs. n. 5 del 2003 - Società di persone - Clausola difforme preesistente - Inefficacia - Fondamento - Rilevabilità d'ufficio - Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 3665 del 17/02/2014
La clausola compromissoria contenuta nello statuto di una società di persone, che preveda la nomina di un arbitro unico ad opera dei soci e, nel caso di disaccordo, ad opera del presidente del tribunale su ricorso della parte più diligente, è affetta, sin dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, da nullità sopravvenuta...

Persona giuridica privata - Azione di responsabilità contro gli amministratori - Compromettibilità in arbitri - Sussistenza - Fondamento - Applicabilità dell'art. 34 d.lgs. n. 5 del 2003 - Esclusione.
L'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori di una persona giuridica privata è compromettibile in arbitri, concernendo essa, pur se posta a tutela di un interesse "collettivo", diritti patrimoniali disponibili all'interno di un rapporto contrattuale, senza coinvolgere interessi di terzi estranei, se non in modo eventuale ed indiretto, ferma l'inapplicabilità dell'...

Intervento del terzo rimasto estraneo al giudizio arbitrale - Regime anteriore al d.lgs. n. 40 del 2006 - Inammissibilità - Fondamento.
Nel processo di impugnazione per nullità del lodo arbitrale non è ammissibile l'intervento del terzo, rimasto estraneo al giudizio innanzi agli arbitri, svoltosi nel vigore della disciplina successiva alla legge 5 gennaio 1994, n. 25 ed antecedente a quella introdotta dal d.lgs. 2 febbraio 2006, n. 40 (che ha previsto e disciplinato tale intervento proprio con riferimento al giudizio arbitrale), restando la tutela dei diritti del terzo,...

Intervento del terzo rimasto estraneo al giudizio arbitrale - Regime anteriore al d.lgs. n. 40 del 2006 - Inammissibilità - Fondamento.
Nel processo di impugnazione per nullità del lodo arbitrale non è ammissibile l'intervento del terzo, rimasto estraneo al giudizio innanzi agli arbitri, svoltosi nel vigore della disciplina successiva alla legge 5 gennaio 1994, n. 25 ed antecedente a quella introdotta dal d.lgs. 2 febbraio 2006, n. 40 (che ha previsto e disciplinato tale intervento proprio con riferimento al giudizio arbitrale), restando la tutela dei diritti del terzo,...

Clausola compromissoria "binaria" - Ammissibilità in presenza di una pluralità di parti - Condizioni - Raggruppamento delle parti in due soli gruppi omogenei e contrapposti - Fattispecie in tema di pluralità solo apparente di parti in ragione di successive cessioni azionarie.
La clausola compromissoria binaria, che devolva determinate controversie alla decisione di tre arbitri, due dei quali da nominare da ciascuna delle parti, può trovare applicazione in una lite con pluralità di parti quando, in base ad una valutazione da compiersi "a posteriori" - in relazione al "petitum" e...

Delibazione preliminare da parte del giudice adito - Necessità - Verifica favorevole - Rinvio innanzi agli arbitri - Vincolatività della delibazione - Esclusione - Pronunzia affermativa sulla giurisdizione - Efficacia di giudicato della predetta delibazione - Configurabilità.
In tema di arbitrato internazionale, nel sistema delineato dalla convenzione di New York del 10 giugno 1958, ratificata e resa esecutiva in Italia con la legge 19 gennaio 1968, n. 62, spetta al giudice adito, in via assolutamente preliminare, senza efficacia di giudicato e sulla base della domanda della parte...

Eccezione di compromesso - Natura - Questione di giurisdizione - Configurabilità - Ragioni - Regolamento ex art. 41 cod. proc. civ. - Ammissibilità - Difetto di giurisdizione derivante da clausola compromissoria - Rilevabilità in ogni stato e grado del processo - Limiti.
In presenza di una clausola compromissoria di arbitrato estero, l'eccezione di compromesso, attesa la natura giurisdizionale e sostitutiva della funzione del giudice ordinario da attribuirsi all'arbitrato rituale in conseguenza delle disciplina complessivamente ricavabile dalla legge 5 gennaio 1994, n. 5 e dal d....

Disciplina introdotta dalla legge n. 25 del 1994 e dal d.lgs. n. 40 del 2006 - Natura giurisdizionale e sostitutiva della funzione del giudice ordinario - Configurabilità - Conseguenze.
L'attività degli arbitri rituali, anche alla stregua della disciplina complessivamente ricavabile dalla legge 5 gennaio 1994, n. 25 e dal d.lgs. 2 febbraio 2006, n. 40, ha natura giurisdizionale e sostitutiva della funzione del giudice ordinario, sicché lo stabilire se una controversia spetti alla cognizione dei primi o del secondo si configura come questione di competenza, mentre il sancire se una...

Clausola compromissoria - Contenuto - Controversie sulla risoluzione del contratto - Domanda di risarcimento del danno da immagine derivante inadempimento contrattuale - Inclusione - Fondamento.
La clausola compromissoria concernente le controversie relative alla risoluzione di un contratto ricomprende nel suo ambito di applicazione la domanda di risarcimento del danno derivante da lesione del diritto all'immagine allorquando un siffatto pregiudizio sia ricollegabile non già alla violazione di doveri, con condotta perseguibile ai sensi dell'art. 2043 cod. civ., che incombono verso...

Rituale e irrituale - Clausola compromissoria - Interpretazione - Criteri. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 26135 del 21/11/2013
Al fine di determinare se si verta in tema di arbitrato rituale o irrituale, occorre interpretare la clausola compromissoria alla stregua dei normali canoni ermeneutici ricavabili dall'art. 1362 cod. civ. e, dunque, fare riferimento al dato letterale, alla comune intenzione delle parti, e al comportamento complessivo delle stesse, anche successivo alla conclusione del contratto, senza che, il mancato richiamo nella clausola alle formalità dell'...

arbitrato - Controversie connesse al contratto sociale - Recesso del socio - Inclusione. Cassazione Civile Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 22303 del 27/09/2013
massima
Cassazione Civile Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 22303 del 27/09/2013La clausola compromissoria, contenuta nello statuto di una società per azioni, che preveda la devoluzione ad arbitri delle controversie connesse al contratto sociale, deve ritenersi estesa alla controversia riguardante il recesso del socio dalla società.
Contenuto - Controversie sulla risoluzione del contratto - Domanda di risarcimento del danno da immagine derivante inadempimento contrattuale - Inclusione - Fondamento. Cassazione Civile Sez. 1, Sentenza n. 23675 del 18/10/2013
massima
Cassazione Civile Sez. 1, Sentenza n. 23675 del 18/10/2013 La clausola compromissoria concernente le controversie relative alla risoluzione di un contratto ricomprende nel suo ambito di applicazione la domanda di risarcimento del danno derivante da lesione del diritto all'immagine allorquando un siffatto pregiudizio sia ricollegabile non...
Autonomia dal contratto nella quale è inserita - Sussistenza - Pronuncia del lodo - Implicito rigetto dell'eccezione di nullità del contratto - Esclusione. Cassazione Civile Sez. 1, Sentenza n. 18134 del 26/07/2013
massima
Cassazione Civile Sez. 1, Sentenza n. 18134 del 26/07/2013 La nullità del contratto nel quale è inserita una clausola compromissoria non comporta nullità della stessa, poiché essa costituisce un contratto autonomo ad effetti processuali. È pertanto, infondato desumere dalla affermata competenza arbitrale il rigetto implicito dell'eccezione di nullità...
Clausola sottoscritta da alcune soltanto delle parti del contratto - Validità - Condizioni.
È valida ed efficace la clausola compromissoria binaria inserita in un contratto plurilaterale (nella specie, di affiliazione commerciale o "franchising"), con la quale soltanto alcune delle parti si obbligano a devolvere le reciproche controversie ad un collegio arbitrale, se dal contratto siano sorti rapporti giuridici diversi, ancorché collegati, tra le parti firmatarie della clausola compromissoria e le altre.
Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 12825 del 23/07/2012

Arbitrato - Compromesso e clausola compromissoria - Attività d'impresa - Ordinaria e straordinaria amministrazione - Società (nella specie di persone). Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 25952 del 05/12/2011
Arbitrato - Compromesso e clausola compromissoria - Attività d'impresa - Ordinaria e straordinaria amministrazione - Società (nella specie di persone)
Nell'attività di impresa, l'ordinaria amministrazione non si distingue dalla straordinaria amministrazione per la natura conservativa dell'atto (criterio...

Devoluzione della controversia ad arbitri - Rinuncia alla giurisdizione dello Stato - Relativa questione - Inerenza al merito - Conseguenze - Eccezione di compromesso - Natura giuridica - Eccezione in senso proprio.
In tema di arbitrato, configurandosi la devoluzione della controversia agli arbitri come rinuncia all'esperimento dell'azione giudiziaria ed alla giurisdizione dello Stato, attraverso la scelta di una soluzione della controversia con uno strumento di natura privatistica, la relativa eccezione dà luogo ad una questione di merito che riguarda l'interpretazione e la...

Natura - Lodo arbitrale - Impugnazione per nullità - Esclusione - Impugnazione per errore - Ammissibilità - Limiti - Caratteri dell'errore - Essenzialità e riconoscibilità - Necessità - Errore relativo al convincimento raggiunto - Esclusione.
Nell'arbitrato irrituale, attesa la sua natura volta ad integrare una manifestazione di volontà negoziale sostitutiva di quella delle parti in conflitto, il lodo è impugnabile soltanto per i vizi che possono vulnerare simile manifestazione di volontà, con conseguente esclusione dell'impugnazione per nullità prevista dall'art. 828 cod. proc....

Natura - Lodo arbitrale - Impugnazione per nullità - Esclusione - Impugnazione per errore - Ammissibilità - Limiti - Caratteri dell'errore - Essenzialità e riconoscibilità - Necessità - Errore relativo al convincimento raggiunto - Esclusione.
Nell'arbitrato irrituale, attesa la sua natura volta ad integrare una manifestazione di volontà negoziale sostitutiva di quella delle parti in conflitto, il lodo è impugnabile soltanto per i vizi che possono vulnerare simile manifestazione di volontà, con conseguente esclusione dell'impugnazione per nullità prevista dall'art. 828 cod. proc....

Convenzione di New York del 10 giugno 1958 - Forma scritta del consenso dei contraenti - Clausola compromissoria "per relationem" ad altro negozio o documento - Validità - Condizioni - Fondamento.
Ai sensi dell'art. 2 della Convenzione di New York del 10 giugno 1958, ratificata con la legge 19 gennaio 1968, n. 62, e dell'art. 808 cod. proc. civ., agli arbitri stranieri nel c.d. arbitrato estero può deferirsi, in via preventiva ed eventuale, la decisione delle controversie non ancora insorte, tramite una clausola compromissoria redatta in forma scritta "ad substantiam", la quale...

Devoluzione di tipi di controversie endosociali a collegio di probiviri nominato a maggioranza e non con l'unanimità dei consensi - Nullità della relativa clausola statutaria.
È invalida la clausola statutaria che preveda il deferimento di alcune tipologie di controversie endosociali ad un collegio di probiviri nominato a maggioranza e non con unanimità dei consensi.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 16390 del 24/07/2007

Clausola compromissoria - Pluralità di parti - Collegio arbitrale da nominarsi ex art. 809 cod. proc. civ. - Meccanismo binario di nomina - Ammissibilità - Condizioni da verificarsi a posteriori - Polarizzazione dei centri di interesse in una sostanziale dualità delle parti - Necessità - Fattispecie
Se più parti hanno contrattualmente stabilito di devolvere la decisione di determinate controversie tra le stesse alla competenza di un collegio arbitrale costituito da tre arbitri, da nominare ai sensi dell'art. 809 cod. proc. civ., tale clausola compromissoria è valida se si accerta...

Assicurazione contro gli infortuni - Clausola contenente la previsione di una perizia contrattuale - Effetto - Temporanea rinunzia alla tutela giurisdizionale dei diritti aventi fondamento nel rapporto contrattuale - Carattere compromissorio o derogativo della competenza del giudice ordinario - Esclusione - Conseguente inassoggettabilità al regime giuridico proprio della clausole vessatorie - Fattispecie relativa a contratto assicurativo concluso prima dell'entrata in vigore degli artt. 1469 bis e segg. cod. civ. . Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 11876 del 22/05/2007
Nella...

Eccezione di parte in ordine all'esistenza o all'ampiezza di una clausola compromissoria per arbitrato irrituale - Natura sostanziale e non processuale - Conseguenze - Inammissibilità in sede di legittimità della relativa censura in ordine a sentenza del giudice di pace pronunziata secondo equità - Fondamento.
L'eccezione con la quale si deduca l'esistenza (o si discuta dell'ampiezza) di una clausola compromissoria per arbitrato irrituale non pone una questione di competenza dell'autorità' giudiziaria (come nel diverso caso di clausola compromissoria per arbitrato rituale), ma...

Qualificazione - Presupposti - Conseguenze - Impugnazione per vizi del negozio davanti al giudice ordinariamente competente - Fattispecie.
Ricorre un'ipotesi di arbitrato irrituale allorquando le parti affidano a un privato il compito di risolvere una controversia mediante il ricorso a strumenti esclusivamente negoziali; in tal caso il lodo può essere impugnato innanzi al giudice ordinariamente competente per vizi del negozio e non per nullità innanzi alla corte d'appello ai sensi dell'art 828 cod. proc. civ. (nella specie, la S.C. ha confermato la decisione della Corte d'appello...

Arbitrato rituale - Ricorso per cassazione avverso la sentenza della corte d'appello sull'impugnazione per nullità del lodo - Dedotta non compromettibilità della controversia stante la devoluzione della stessa al giudice amministrativo - Conseguente nullità della clausola compromissoria - Questione di giurisdizione - Ammissibilità.
L'eccezione di difetto di giurisdizione per essere stata deferita agli arbitri una controversia devoluta alla cognizione del giudice amministrativo, proposta (non già in sede di regolamento preventivo di giurisdizione, ma) come motivo di ricorso avverso...

Arbitrato rituale - Impugnazione per nullità del lodo davanti alla corte d'appello - Eccezione di difetto di giurisdizione degli arbitri - Ricorso per cassazione avverso la sentenza della corte d'appello - Dedotta non compromettibilità della controversia stante la devoluzione della stessa al giudice amministrativo - Conseguente nullità della clausola compromissoria - Questione di giurisdizione - Ammissibilità - Fondamento
L'eccezione di difetto di giurisdizione degli arbitri rituali, per essere la stessa riservata alla cognizione del giudice amministrativo, proposta (non già in...

Procedimenti speciali - procedimenti in materia di lavoro e di previdenza - procedimento di primo grado - in genere - Eccezione di arbitrato - Natura - Differenziazioni in relazione al tipo di arbitrato - Esclusione - Conseguenze - Preclusioni e decadenze processuali - Applicabilità - Proposizione solo a seguito della riassunzione del giudizio - Tardività.
La questione circa la devoluzione della controversia ad arbitri, conseguente all'eccezione di compromesso, pone un problema non di competenza ma di merito per ogni tipo di arbitrato, sia rituale che irrituale ed è...

Inesistenza del lodo, mancanza del compromesso o della clausola compromissoria, controversia non compromettibile in arbitri - Conversione in motivi di impugnazione - Esclusione - Conseguenze - Competenza a conoscere del merito dopo l'esaurimento della fase rescindente - Esclusione - Distinzione dai casi di nullità del compromesso o del lodo.
Diversamente da quanto accade nei casi di nullità del compromesso o di mera nullità del lodo arbitrale, previsti dall'art. 829 cod. proc. civ., nel caso - equiparabile ad inesistenza del lodo - di vizio derivante dalla mancanza del compromesso...

Collegamento negoziale - Estensione della clausola compromissoria contenuta nel contratto principale al contratto collegato - Ammissibilità - Esclusione - Fattispecie.
È da escludersi che, tramite la clausola compromissoria contenuta in un determinato contratto, la deroga alla giurisdizione del giudice ordinario e il deferimento agli arbitri si estendano a controversie relative ad altri contratti, ancorchè collegati al contratto principale, cui accede la predetta clausola. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha cassato la sentenza impugnata, la quale aveva ritenuto che il...

Giudizio relativo - Intervento del terzo estraneo al giudizio arbitrale - Inammissibilità.
Alla stregua del codice di rito nel testo in vigore prima della legge n. 25 del 1994, non è consentito l'intervento del terzo, rimasto estraneo al giudizio arbitrale, nel processo di impugnazione per nullità della sentenza arbitrale, restando la tutela dei diritti di detto terzo, eventualmente pregiudicati dalla sentenza arbitrale, affidata all'esperimento di un'ordinaria azione di accertamento, svincolata dall'osservanza dei termini di cui agli artt. 404 e 326 cod. proc. civ. e dalle regole...

Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Conseguenze della notificazione irritualmente eseguita presso il difensore - Tipologia del vizio - Nullità - Configurabilità - Inesistenza - Esclusione - Sanabilità del vizio con effetto "ex tunc" - Sussistenza - Fondamento.
Procedimento civile - notificazione - nullità - sanatoria - Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Conseguenze...

Devoluzione agli arbitri di ogni controversia sulla interpretazione e la esecuzione di un determinato contratto - Giudizio dinanzi al giudice ordinario per l'interpretazione della clausola compromissoria al fine della determinazione della competenza arbitrale e dell'accertamento della inclusione in essa della controversia - Potere di deliberare in ordine alla validità ed efficacia della clausola compromissoria - Mancato esercizio - Carenza di motivazione - Sussistenza.
L'attribuzione agli arbitri di ogni controversia circa la interpretazione e l'esecuzione di un determinato...

Eccezione di compromesso - Questione di competenza - Esclusione - Questione di merito - Sussistenza - Conseguenze - Decisione del giudice di merito - Appello - Ammissibilità - Regolamento di competenza - Ammissibilità - Esclusione - Proposizione dell'eccezione di compromesso solo in appello - Ammissibilità - Esclusione.
In materia di arbitrato, la questione conseguente all'eccezione di compromesso sollevata dinanzi al giudice ordinario, adito nonostante che la controversia fosse stata deferita ad arbitri, attiene al merito e non alla competenza in quanto i rapporti tra giudici ed...

Conferimento di incarico di arbitrato irrituale - Deposito del provvedimento arbitrale e decreto di esecutività emesso dal pretore - Rilevanza quale sentenza arbitrale - Configurabilità - Esclusione - Conseguenze.
Arbitrato - arbitrato irrituale (o libero) - in genere - Conferimento di incarico di arbitrato irrituale - Deposito del provvedimento arbitrale e decreto di esecutività emesso dal pretore - Rilevanza quale sentenza arbitrale - Configurabilità - Esclusione - Conseguenze in tema di impugnazione .
Qualora sia stato conferito l'incarico di emettere un arbitrato...

Eccezione di arbitrato - Natura - Differenziazioni in relazione al tipo di arbitrato - Esclusione - Conseguenze.
L'eccezione di compromesso non pone un problema di competenza ma di merito per ogni tipo di arbitrato, atteso che sia l'arbitrato rituale che quello irrituale costituiscono espressione della stessa autonomia negoziale, essendo liberi gli interessati di sottoporre la loro controversia su diritti ad uno o più privati, anziché ai giudici dello Stato, e differenziandosi tra di loro solo in ordine alla previsione dell'eventualità dell'omologazione del lodo, parametrata sulle...

Notificazione dell'impugnazione - Nel domicilio eletto nel compromesso o clausola compromissoria - Validità - Nel domicilio eletto presso il difensore nel giudizio arbitrale - Inesistenza - Esclusione - Nullità sanabile - Sussistenza.
L'art. 141 cod. proc. civ., che detta disposizioni in tema di notificazioni presso il domiciliatario, va coordinato con l'art. 47 cod. civ., per il quale il domicilio eletto rappresenta una deroga al domicilio legale circoscritta a determinati e specifici affari, e dal collegamento fra le due norme discende che la corretta esecuzione della...

Notificazione dell'impugnazione - Alla parte personalmente - Necessità - Presso il difensore nel giudizio arbitrale - Legittimità - Esclusione - Veste di domiciliatario del difensore "apud arbitros" - Irrilevanza - Limiti - Conseguenze della notificazione irritualmente eseguita presso il difensore - Tipologia del vizio - Nullità - Configurabilità - Inesistenza - Esclusione - Sanabilità del vizio con effetto "ex tunc" - Sussistenza - Modalità - Limiti.
L'impugnazione per nullità del lodo arbitrale deve essere notificata alla parte personalmente, non presso la persona che l'abbia...

Mancata partecipazione di un arbitro alla deliberazione del lodo - Conseguenze - Inesistenza - Esclusione - Nullità - Configurabilità, analogamente al caso di omessa sottoscrizione (a differenza dell' omessa sottoscrizione della sentenza del giudice ordinario) - Conversione dei motivi di nullità in motivi di impugnazione - Applicabilità - Conseguenza - Obbligo del giudice del gravame di passare dalla fase rescindente a quella rescissoria.
La mancata partecipazione di un arbitro alla deliberazione del lodo, così come la mancata sottoscrizione di uno di essi, non ne determina l'...

Statuto di società cooperativa - Deferimento delle controversie tra la cooperativa ed i soci ad un collegio di probiviri - Nomina dei probiviri - Unanimità dei consensi - Mancata previsione - Conseguenze - Nullità della clausola statutaria - Configurabilità - Condizioni e limiti.
La clausola compromissoria contenuta nello statuto di una cooperativa, che deferisca ogni controversia tra quest'ultima ed i soci alla cognizione di un collegio di probiviri senza prevedere che, per la relativa nomina, sia necessaria l'unanimità dei consensi, è affetta da nullità, salvo il caso di...

Sentenza dichiarativa della nullità del lodo arbitrale per inesistenza, invalidità o inefficacia della clausola compromissoria - Impugnabilità con regolamento necessario di competenza - Necessità - Fondamento - Convertibilità del ricorso per cassazione in regolamento di competenza - Condizioni.
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullità - in genere - Sentenza dichiarativa della nullità del lodo arbitrale per inesistenza, invalidità o inefficacia della clausola compromissoria - Impugnabilità con regolamento necessario di competenza - Necessità - Fondamento...

Arbitrato irrituale - Qualificazione - Questione sollevata in sede di legittimità - Sindacato della Corte di cassazione - Esame diretto della clausola - Legittimità - Fondamento.
In tema di arbitrato, qualora la controversia circa la sua natura rituale od irrituale sia sollevata con il ricorso per cassazione, la S.C. deve procedere all'esame diretto del contenuto della clausola compromissoria, senza limitarsi al controllo della decisione del giudice di merito, incidendo la relativa qualificazione sul problema processuale dell'ammissibilità dell'impugnazione del lodo per nullità.

Clausola compromissoria - Pluralità di parti - Collegio arbitrale da nominarsi ex art. 809 cod. proc. civ. - Meccanismo binario di nomina - Ammissibilità - Condizioni da verificarsi a posteriori - Polarizzazione dei centri di interesse in una sostanziale dualità delle parti - Necessità.
Se più parti hanno contrattualmente stabilito di devolvere la decisione di determinate controversie tra le stesse alla competenza di un collegio arbitrale costituito da tre arbitri, da nominare ai sensi dell'art. 809 cod. proc. civ., tale clausola compromissoria è valida se si accerta, a posteriori...

Parte assente nel giudizio arbitrale - opposizione al riconoscimento - questioni deducibili.*
Nel giudizio di delibazione di lodo arbitrale straniero, detenuto definitivo per mancata impugnazione tempestiva secondo la lex fori, la parte, che, rimasta assente nel corso della procedura arbitrale, si apponga al riconoscimento, non può fruire del regime processuale dettato dall'art. 798 cod. proc. civ. - che concerne soltanto le sentenze contumaciali rese all'esito di giudizio di cognizione, - ma, in base alle Disposizioni speciali degli artt. III e segg. della convenzione di new York...

Sottoscrizione - girata della polizza di carico - inidoneità.*
In tema di trasporto marittimo, il requisito della sottoscrizione del contratto, anche al fine dell'operatività, in deroga alla giurisdizione del giudice italiano, di una clausola compromissoria per arbitrato estero, in esso contenuta, non è ravvisabile nella mera firma per girata della polizza di carico, la quale assolve alla diversa funzione di trasferire ad altro soggetto i diritti nascenti dal contratto stesso. ( V 2392/78, mass n 391795).*
Corte Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 2017 del 15/03/1985
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casi di nullità - questione attinente alla tardiva instaurazione del procedimento arbitrale - configurazione - vizio di incompetenza degli arbitri - conseguenze.*
La questione attinente alla tardiva instaurazione del procedimento arbitrale, dopo la scadenza del termine in proposito fissato nel compromesso, integra un vizio d'incompetenza degli arbitri, implicando detta scadenza il venir meno del loro potere decisionale ed il risorgere della Competenza del giudice ordinario. Detta questione, pertanto, può essere fatta valere con l'impugnazione per nullità del lodo, ai sensi dell'...

Eccezione relativa e derogabile - proposizione in limine litis - necessita - collocazione in una o altra parte dell'atto difensivo ed anche in via subordinata - irrilevanza.*
Arbitrato - competenza - eccezione di compromesso.*
L'eccezione di incompetenza del giudice ordinario, per essere la cognizione della controversia devoluta ad arbitri, ha carattere relativo e derogabile. Essa deve, percio, essere proposta dallo interessato, a norma dell'art 38 cod proc civ, sotto comminatoria di decadenza, in limine litis con la comparsa di risposta o, in genere, con il primo atto...

Assorbimento della competenza arbitrale - rapporto di connessione parziale - sufficienza.*
La Competenza arbitrale viene assorbita dalla Competenza del giudice ordinario quando una delle varie controversie tra loro connesse sia di Competenza di quest'ultimo. Per la devoluzione alla prevalente Competenza del giudice ordinario di tutte le cause, e sufficiente che tra le stesse esista, quanto meno, un rapporto di connessione parziale quale quello previsto dall'art 103 cod proc civ. ( V 2640/60, 1154/60, 1345/60, 1311/59, 483/59).*
Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 2127...

Attribuzione della funzione di arbitro irrituale ad un ente giuridico - possibilita.*
Poiche nell'arbitrato rituale gli arbitri devono essere persone fisiche, e nulla la clausola compromissoria che prevede il conferimento delle funzioni arbitrali a una persona giuridica. Le persone giuridiche possono, al contrario, assumere le funzioni di arbitri liberi.*
Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 2587 del 17/08/1962
fine
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