Codice di procedura civile Libro secondo: del processo di cognizione titolo III: delle impugnazioni capo I: delle impugnazioni in generale capo II: dell'appello capo III: del ricorso per cassazione sezione I: dei provvedimenti impugnabili e dei ricorsi - 366. (1) (contenuto del ricorso)
articolo vigente
Articolo vigente
Art. 366. (1) (Contenuto del ricorso)
1. Il ricorso deve contenere, a pena di inammissibilità:
1) l'indicazione delle parti;
2) l'indicazione della sentenza o decisione impugnata;
3) l'esposizione sommaria dei fatti della causa;
4) i motivi per i quali si chiede la cassazione, con l'indicazione delle norme di diritto su cui si fondano, secondo quanto previsto dall'articolo 366-bis;
5) l'indicazione della procura, se conferita con atto separato e, nel caso di ammissione al gratuito patrocinio, del relativo decreto.
6) la specifica indicazione degli atti processuali, dei documenti e dei contratti o accordi collettivi sui quali il ricorso si fonda.
2. Se il ricorrente non ha eletto domicilio in Roma, ovvero non ha indicato l’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato al proprio ordine, (2) le notificazioni gli sono fatte presso la cancelleria della Corte di cassazione.
3. Nel caso previsto nell'articolo 360, secondo comma, l'accordo delle parti deve risultare mediante visto apposto sul ricorso dalle altre parti o dai loro difensori muniti di procura speciale, oppure mediante atto separato, anche anteriore alla sentenza impugnata, da unirsi al ricorso stesso.
4. Le comunicazioni della cancelleria e le notificazioni tra i difensori di cui agli articoli 372 e 390 sono effettuate ai sensi dell’articolo 136, secondo e terzo comma. (3)
modifiche - note
COMMENTI
(1) Articolo così modificato dal D.Lgs. n. 40/2006. Il testo precedente recitava:
"Art. 366. (Contenuto del ricorso)
Il ricorso deve contenere a pena d'inammissibilità:
1) l'indicazione delle parti;
2) l'indicazione della sentenza o decisione impugnata;
3) l'esposizione sommaria dei fatti della causa;
4) i motivi per i quali si chiede la cassazione, con l'indicazione delle norme di diritto su cui si fondano;
5) l'indicazione della procura, se conferita con atto separato e, nel caso di ammissione al gratuito patrocinio, del relativo decreto.
Se il ricorrente non ha eletto domicilio in Roma, le notificazioni gli sono fatte presso la cancelleria della Corte di Cassazione.
Nel caso previsto nell'art. 360 secondo comma, l'accordo delle parti deve risultare mediante visto apposto sul ricorso dalle altre parti o dai loro difensori muniti di procura speciale, oppure mediante atto separato da unirsi al ricorso stesso."
(2) Le parole: "ovvero non ha indicato l’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato al proprio ordine," inserite dalla L. 12 novembre 2011, n. 183.
(3) Comma così modificato dalla L. 12 novembre 2011, n. 183.
la giurisprudenza
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Contratti in genere - interpretazione - accertamento del giudice di merito - incensurabilita' in cassazione - Ricorso per cassazione - Contratto - Violazione del criterio interpretativo letterale - Elemento semantico travisato - Indicazione - Necessità - Conseguenze.
Nel giudizio di cassazione, la censura svolta dal ricorrente che lamenti la mancata applicazione del criterio di interpretazione letterale, per non risultare inammissibile deve essere specifica, dovendo indicare quale sia l'elemento semantico del contratto che avrebbe precluso l'interpretazione letterale seguita dai...

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Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - indicazione dei motivi e delle norme di diritto - Specificità del motivo – Necessità - Generico rinvio ad atti del giudizio di appello - Sufficienza - Esclusione - Onere del ricorrente - Indicazione degli atti processuali e documenti a fondamento del ricorso - Necessità.
L'onere della indicazione specifica dei motivi di impugnazione, imposto a pena di inammissibilità del ricorso per cassazione dall'art. 366, comma 1, n. 4 c.p.c., qualunque sia il tipo di errore ("in procedendo" o "in iudicando") per cui...

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Impugnazioni civili - motivi del ricorso - impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Principio di autosufficienza del ricorso - Fondamento - Conseguenze - Vizio dedotto - Mancata dichiarazione di inammissibilità dell'appello - Violazione dell'art. 342 c.p.c. - Contenuto necessario del ricorso - Esame diretto degli atti processuali dei gradi di merito da parte del giudice di legittimità - Condizioni.
Il principio di autosufficienza del ricorso per cassazione - che trova la propria ragion d'essere nella necessità di consentire al giudice di...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Principio di autosufficienza del ricorso - Fondamento - Conseguenze - Vizio dedotto - Mancata dichiarazione di inammissibilità dell'appello - Violazione dell'art. 342 c.p.c. - Contenuto necessario del ricorso - Esame diretto degli atti processuali dei gradi di merito da parte del giudice di legittimità - Condizioni.
Il principio di autosufficienza del ricorso per cassazione - che trova la propria ragion d'essere nella necessità di consentire al giudice di legittimità di valutare la fondatezza del motivo senza...

Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) - Protezione internazionale - Ricorso per Cassazione - Oneri ex art. 366, nn.3), 4) e 6) c.p.c.
Nei giudizi aventi ad oggetto l'esame di domande di protezione internazionale in tutte le sue forme, nessuna norma di legge esonera il ricorrente in primo grado, l'appellante o il ricorrente per cassazione, dall'onere - rispettivamente - di allegare in modo chiaro i fatti costitutivi della pretesa; di censurare in modo chiaro le statuizioni del giudice di primo grado; e di assolvere gli oneri di esposizione, allegazione ed...

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Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - vizi di motivazione - Ricorso per cassazione - Principio di autosufficienza - Contenuto - Indicazione anche della collocazione processuale degli atti ai quali si ci riferisce nel motivo - Necessità - Omissione - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di ricorso per cassazione, il principio di autosufficienza, che impone l'indicazione espressa degli atti processuali o dei documenti sui quali il ricorso si fonda, va inteso nel senso che occorre specificare anche in quale sede processuale il documento risulta prodotto...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - Ricorso per cassazione - Produzione ex art. 369 c.p.c. - Atti e documenti inseriti nel fascicolo di parte - Verifica dell'avvenuta produzione nel giudizio di merito - Ammissibilità - Conseguenze - Fattispecie.
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Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Procedura Docfa - Stima dell'immobile destinato a parcheggio - Tariffa comunale - Fatto notorio - Esclusione - Dovere di allegazione della parte - Conseguenze in sede di legittimità.
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Impugnazioni civili -vizi di motivazione - impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - vizi di motivazione - Mancata adesione del giudice "a quo" alla consulenza tecnica - Censure apodittiche d'erroneità o inadeguatezza del percorso logico argomentativo - Sufficienza - Esclusione - Principio di autosufficienza del ricorso per Cassazione - Indicazione specifica degli elementi forniti dalla consulenza tecnica e disattesi dal giudice - Necessità - Mancanza - Conseguenze- Inammissibilità.
In tema di ricorso per cassazione per vizio di motivazione, la parte...

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In tema di ricorso per cassazione per vizio di motivazione, la parte che si duole di...

Impugnazioni civili - appello - preclusione dell'appello improcedibile od inammissibile - Declaratoria di inammissibilità dell'appello ex art. 348-ter c.p.c. - Ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado - Requisiti di contenuto e forma del ricorso - Indicazione dei motivi d'appello e della motivazione dell'ordinanza di inammissibilità - Necessità - Fondamento.
Nel ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, proponibile ai sensi dell'art. 348- ter, comma 3, c.p.c., l’atto d'appello, dichiarato inammissibile, e la relativa ordinanza, pronunciata ai...

Impugnazioni civili - motivi del ricorso - in genere - impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Ricorso per cassazione - Inammissibilità dell'appello per mancanza di specificità - Oggetto del giudizio di legittimità - Giustificazione della decisione - Esclusione - Invalidità denunziata e incongruità della motivazione - Sussistenza - Conseguenze - Esame diretto degli atti.
In tema di giudizio di cassazione, ove la parte censuri la sentenza con la quale il giudice di merito ha affermato l'inammissibilita' dell'appello per mancanza di specificita' dei...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Ricorso per cassazione - Inammissibilità dell'appello per mancanza di specificità - Oggetto del giudizio di legittimità - Giustificazione della decisione - Esclusione - Invalidità denunziata e incongruità della motivazione - Sussistenza - Conseguenze - Esame diretto degli atti.
In tema di giudizio di cassazione, ove la parte censuri la sentenza con la quale il giudice di merito ha affermato l'inammissibilita' dell'appello per mancanza di specificita ' dei motivi, oggetto del giudizio di legittimita' non è la...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - esposizione sommaria dei fatti - Ricorso confezionato mediante assemblaggio di documenti eterogenei - Violazione del principio di autosufficienza - Conseguenze - Inammissibilità - Fondamento - Fattispecie.
Il ricorso per cassazione redatto mediante la giustapposizione di una serie di documenti integralmente riprodotti è inammissibile per violazione del principio di autosufficienza, il quale postula che l'enunciazione dei motivi e delle relative argomentazioni sia espressa mediante un discorso...

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Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) protezione internazionale - Impugnazione del provvedimento di diniego - Mancanza della videoregistrazione - Omessa audizione del ricorrente che ne faccia richiesta - Ricorso per cassazione - Oneri di specificazione del ricorrente.
Il ricorso per cassazione con il quale sia dedotta, in mancanza di videoregistrazione, l'omessa audizione del richiedente che ne abbia fatto espressa istanza, deve contenere l'indicazione puntuale dei fatti che erano stati dedotti avanti al giudice del merito a sostegno di tale richiesta,...

Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) - Protezione internazionale - Impugnazione del provvedimento di diniego - Mancanza della videoregistrazione - Omessa audizione del ricorrente che ne faccia richiesta - Ricorso per cassazione - Oneri di specificazione del ricorrente.
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Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - Esposizione sommaria dei fatti - Ricorso per cassazione - Contenuto - Esposizione dei fatti di causa indicata separatamente dall'esposizione dei motivi - Necessità - Rispondenza nelle regole del Protocollo d'intesa tra la Corte di cassazione e Consiglio Nazionale Forense - Fondamento.
Per soddisfare il requisito imposto dall'art. 366, comma 1, n. 3 c.p.c., il ricorso per cassazione deve indicare, in modo chiaro ed esauriente, sia pure non analitico e particolareggiato, i fatti di causa da cui devono...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - esposizione sommaria dei fatti - Ricorso per cassazione - Contenuto - Esposizione dei fatti di causa indicata separatamente dall'esposizione dei motivi - Necessità - Rispondenza nelle regole del Protocollo d'intesa tra la Corte di cassazione e Consiglio Nazionale Forense - Fondamento.
Per soddisfare il requisito imposto daii'art. 366, comma 1, n. 3 c.p.c., il ricorso per cassazione deve indicare, in modo chiaro ed esauriente, sia pure non analitico e particolareggiato, i fatti di causa da cui devono...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - indicazione dei motivi e delle norme di diritto - Denuncia di violazione o falsa applicazione di legge - Deduzione del motivo - Modalità - Fondamento.
In tema di ricorso per cassazione, l'onere di specificità dei motivi, sancito dall'art. 366, comma 1, n. 4), c.p.c., impone al ricorrente che denunci il vizio di cui all'art. 360, comma 1, n. 3), c.p.c., a pena d'inammissibilità della censura, di indicare le norme di legge di cui intende lamentare la violazione, di esaminarne il contenuto precettivo e di...

Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) - Protezione internazionale - Ricorso per cassazione - Motivi - Violazione art. 8, comma 3 d. Igs. n. 25 del 2008 - Deduzione dell'omessa indicazione delle fonti di informazione - Insufficienza - Onere di allegazione di COI idonee a modificare la decisione - Sussistenza - Conseguenze.
In tema di protezione internazionale, il ricorrente in cassazione che deduce la violazione del dovere di cooperazione istruttoria per l'omessa indicazione delle fonti informative dalle quali il giudice ha tratto il suo convincimento, ha l'...

Competenza civile - regolamento di competenza- Regolamento necessario di competenza - Osservanza dell'art. 366, comma 1, n. 6, c.p.c. - Necessità - Conseguenze - Fattispecie.
Il regolamento di competenza è di norma configurato come uno specifico mezzo di impugnazione avverso i provvedimenti che pronunziano sulla competenza, dovendo contenere tutti gli elementi previsti dall'art. 366 c.p.c., salvo che l'art. 47 c.p.c. non disponga diversamente, sicchè ai sensi del n. 6) del detto art. 366 c.p.c. la parte è tenuta, oltre a richiamare gli atti e i documenti del giudizio di merito,...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - Declaratoria di inammissibilità dell'appello ex art. 348 ter c.p.c. - Ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado - Indicazione dei motivi d'appello - Necessità.
Al ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado ai sensi dell'art. 348 ter, comma 3, c.p.c. si applicano le disposizioni di cui agli artt. 329 e 346 del medesimo codice, sicché la parte deve fornire l'indicazione che la questione sollevata in sede di legittimità era stata devoluta, sia pure nella forma propria dei...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - giurisdizioni speciali (impugnabilità) - consiglio di stato Ricorso per eccesso di potere giurisdizionale - Ammissibilità intrinseca - Condizioni.
IMPUGNAZIONI CASSAZIONE GIURISDIZIONI SPECIALIIl ricorso per eccesso di potere giurisdizionale, con cui si denuncia il superamento dei limiti della giurisdizione da parte del Consiglio di Stato e della Corte dei conti, dev'essere intrinsecamente ammissibile, secondo le modalità redazionali di cui all'art. 366 c.p.c. ed i principi elaborati dalla giurisprudenza di legittimità, ai fini...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - provvedimenti dei giudici ordinari (impugnabilità) - sentenze - di primo grado - Ricorso per Cassazione - Sentenza di primo grado - Art. 111 Cost. - Ricorso "per saltum" - Ammissibilità - Esclusione - Ragioni.
Contro una sentenza di primo grado ed in assenza dell'accordo tra le parti per omettere l'appello, non è ipotizzabile il rimedio del ricorso straordinario per cassazione, in quanto l'art. 111, comma 7, Cost. ha la finalità di ammettere tale mezzo di impugnazione solo contro provvedimenti per i quali la legge non prevede o...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - provvedimenti dei giudici ordinari (impugnabilità) - sentenze - di primo grado - Ricorso per Cassazione - Sentenza di primo grado - Art. 111 Cost. - Ricorso "per saltum" - Ammissibilità - Esclusione - Ragioni.
Contro una sentenza di primo grado ed in assenza dell'accordo tra le parti per omettere l'appello, non è ipotizzabile il rimedio del ricorso straordinario per cassazione, in quanto l'art. 111, comma 7, Cost. ha la finalità di ammettere tale mezzo di impugnazione solo contro provvedimenti per i quali la legge non prevede o...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Giudicato esterno - Dedotta inesistenza da parte del ricorrente della preclusione del giudicato esterno invece predicata dalla sentenza d'appello - Contenuto del ricorso - Osservanza del principio di autosufficienza - Necessità – Conseguenze - cosa giudicata civile - eccezione di giudicato -In genere.
CASSAZIONE RICORSO GIUDICATO ESTERNO CONTENUTONel giudizio di legittimità, la parte ricorrente che deduca l'inesistenza del giudicato esterno invece affermato dalla Corte di appello deve, per il principio di...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - Principio di specificità ex art. 366 c.p.c. - Deduzione, modalità e contenuto dei singoli motivi - Individuazione.
CASSAZIONE PRINCIPIO DI SPECIFICITA' ART. 366 C.P.CIn tema di ricorso per cassazione, il principio di specificità di cui all'art. 366, comma 1, n. 4 c.p.c. richiede per ogni motivo l'indicazione della rubrica, la puntuale esposizione delle ragioni per cui è proposto nonché l'illustrazione degli argomenti posti a sostegno della sentenza impugnata e l'analitica precisazione delle considerazioni che, in relazione al...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - Principio di autosufficienza del ricorso - Domande riguardanti un superiore inquadramento e le consequenziali ricadute in termini economici - Necessità di riportare il contenuto integrale della norma negoziale collettiva di riferimento - Sussistenza.
CASSAZIONE MOTIVI DEL RICORSO AUTOSUFFICIENZAIn tema di domande concernenti un superiore inquadramento, con le consequenziali ricadute in termini economici, per soddisfare il principio di autosufficienza del ricorso per cassazione, il lavoratore ricorrente deve...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - indicazione dei motivi e delle norme di diritto - Denuncia di violazione e falsa applicazione della legge - Deduzione del motivo - Contenuto - Fattispecie.
CASSAZIONE RICORSO MOTIVI VIOLAZIONE E FALSA APPLICAZIONE DELLA LEGGEIl vizio della sentenza previsto dall'art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., dev'essere dedotto, a pena d'inammissibilità del motivo giusta la disposizione dell’art. 366, n. 4, c.p.c., non solo con l'indicazione delle norme che si assumono violate ma anche, e soprattutto, mediante...

Spese giudiziali civili - "ius superveniens" - responsabilita' aggravata - lite temeraria - Ricorso per cassazione - Contenuto - Violazione art. 366 c.p.c. - Responsabilità processuale aggravata - Sussistenza - Fattispecie.
Sussiste la responsabilità aggravata del ricorrente, ex art. 96, comma 3, c.p.c., per la redazione da parte del suo difensore di un ricorso per cassazione contenente motivi del tutto generici ed indeterminati, in violazione dell'art. 366 c.p.c., rispondendo il cliente delle condotte del proprio avvocato, ex art. 2049 c.c., ove questi agisca senza la diligenza...

Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) - Protezione internazionale - Art. 35 bis, comma 13 d.lgs. n. 25 del 2008 - Procura alle liti apposta su foglio materialmente congiunto - Mancata indicazione degli estremi del provvedimento impugnato - Conseguenze - Inammissibilità del ricorso - impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - mandato alle liti (procura)
In tema di protezione intemazionale, l'art. 35 bis, comma 13, del d.lgs. n. 25 del 2008 stabilisce che la data della procura speciale a ricorrere in cassazione sia espressamente certificata dal difensore...

Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) -Protezione internazionale - Racconto del richiedente - Valutazione di credibilità - Sindacato di legittimità - Limiti - Conseguenze - Contenuto del ricorso.
In materia di protezione internazionale, il giudizio sulla credibilità del racconto del richiedente, da effettuarsi in base ai parametri, meramente indicativi, forniti dall'art. 3, comma 5, del d.lgs. n. 251 del 2007, è sindacabile in sede di legittimità nei limiti dell'art. 360, comma 1, n. 5), c.p.c., per omesso esame di un fatto decisivo per il giudizio che sia...

Foro del consumatore - Nullità della clausola derogatoria - Condizioni - Fondamento - Eccezione d'incompetenza - Rilevabilità - Criteri - Fondamento - Fattispecie.
In tema di foro del consumatore, la nullità della relativa clausola derogatoria non è rilevante se l'iniziativa dell'azione giudiziale è presa dal consumatore, che si fa attore in giudizio e non si avvale del foro a lui riferibile nella detta qualità, cioè del foro della sua residenza o domicilio elettivo; tale nullità, quindi, non potrà essere rilevata dalla controparte, a cui vantaggio non opera, né d'uffido dal...

Ricorso introduttivo - Motivi specifici - Necessità - Esclusione - Indicazione degli elementi indispensabili alla definizione della questione - Sufficienza - Contenuto.
L'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione non è un mezzo di impugnazione e pertanto può anche non contenere specifici motivi di ricorso, ossia l'indicazione del giudice che abbia la giurisdizione o delle norme e delle ragioni su cui si fonda, essendo sufficiente che esponga gli elementi necessari alla definizione della questione di giurisdizione, in conformità a quanto previsto dall'art. 366, comma 1, n...

Ricorso per cassazione - Notificazione alla parte deceduta - Precedente conoscenza del decesso - Nullità dell'atto nel suo valore sostanziale - Inammissibilità del ricorso per cassazione - Costituzione dell'erede - Efficacia sanante - Limiti.
È nullo, nel suo valore sostanziale, l’atto introduttivo del giudizio per cassazione allorché esso, per errata identificazione del soggetto passivo della "vocatio in ius", invece che nei confronti dell'erede, sia proposto e notificato (mediante il rilascio di copia nel domicilio eletto dal procuratore) alla parte deceduta e del cui decesso il...

Opposizioni esecutive - Litisconsorzio necessario - Soggetti - Contenuto minimo a pena di inammissibilità del ricorso per cassazione.
Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto.
Procedimento civile - litisconsorzio - necessario.
In materia di opposizioni esecutive e controversie distributive, il ricorso per cassazione deve essere proposto nei confronti di tutti i creditori procedenti o intervenuti al momento della proposizione dell'opposizione, fra i quali sussiste litisconsorzio processuale necessario, sicché il ricorso medesimo...

Successore a titolo particolare nel diritto controverso - Legittimazione attiva all'impugnazione - Spettanza - Prova del titolo successorio - Indicazione di atto pubblico - Sufficienza - Eccezione di carenza di legittimazione in cassazione - Modalità - Fattispecie.
Impugnazioni civili - impugnazioni in generale - legittimazione all'impugnazione - attiva In genere.
Il successore a titolo particolare nel diritto controverso è legittimato a impugnare la sentenza resa nei confronti del proprio dante causa allegando il titolo che gli consenta di sostituire quest'ultimo, essendo...

Atto denominato controricorso - Validità come ricorso incidentale - Condizioni.
Un controricorso ben può valere come ricorso incidentale, ma, a tal fine, per il principio della strumentalità delle forme - secondo cui ciascun atto deve avere quel contenuto minimo sufficiente al raggiungimento dello scopo - occorre che esso contenga i requisiti prescritti dall'art. 371 c.p.c. in relazione ai precedenti artt. 365, 366 e 369 c.p.c. e, in particolare, la richiesta, anche implicita, di cassazione della sentenza, specificamente prevista dal n. 4 dell'art. 366 c.p.c.
Corte di...

Proposizione di due ricorsi avverso la stessa sentenza - Ammissibilità - Limiti - Fattispecie.
In tema di ricorso per cassazione, una volta che la parte abbia già proposto un primo ricorso ed abbia, quindi, esercitato il relativo potere di impugnazione in ordine al provvedimento censurato, essa ha esaurito la facoltà di critica della decisione che assume a sé pregiudizievole, senza che possa proporre una successiva impugnazione, salvo che la prima impugnazione sia invalida, non sia stata ancora dichiarata inammissibile o improcedibile e venga rispettato il termine di decadenza...

Requisiti - Unico atto - Necessità - Successivo atto con ulteriori motivi di censura - Inammissibilità - Proposizione di un nuovo ricorso sostitutivo del primo - Ammissibilità - Limiti.
Il ricorso per cassazione deve essere proposto, a pena di inammissibilità, con unico atto avente i requisiti di forma e contenuto indicati dalla pertinente normativa di rito, sicché è inammissibile un nuovo atto (nella specie, di costituzione di ulteriore difensore) con articolazione di altri motivi di censura rispetto a quelli in origine dedotti, essendo invece possibile, nell'osservanza del...

Appello avverso la sentenza ex art. 617 c.p.c. - Inammissibilità - "Translatio iudicii" o conversione dell'appello in ricorso per cassazione - Esclusione - Ragioni.
Qualora l'appello (nella specie, avanzato avverso una sentenza pronunciata ai sensi dell'art. 617 c.p.c.) sia inammissibile in quanto strumento processuale radicalmente diverso da quello corretto, non può operare la "translatio iudicii" perché l'impugnazione proposta è inidonea, anche solo in astratto, a configurare l'instaurazione di un regolare rapporto processuale, né l'appello può convertirsi in ricorso per...

Ricorso per cassazione - Violazione di legge - Oneri del ricorrente - Mera affermazione del vizio - Insufficienza - Conseguenze - Inammissibilità del motivo.
In tema di giudizio di cassazione, trattandosi di rimedio a critica vincolata il ricorso deve contenere, a pena di inammissibilità, i motivi aventi i caratteri di specificità, completezza e riferibilità alla decisione impugnata, sicché è inammissibile il ricorso nel quale non venga precisata la violazione di legge nella quale sarebbe incorsa la pronunzia di merito, né essendo al riguardo sufficiente un'affermazione apodittica...

Protezione internazionale - Dovere di collaborazione istruttoria del giudice di merito - Violazione - Ricorso per cassazione - Contenuto - Riferimento alle fonti privilegiate - Specificità - Necessità.
Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso
In tema di protezione internazionale, il motivo di ricorso per cassazione che mira a contrastare l'apprezzamento del giudice di merito in ordine alle cd. fonti privilegiate, di cui all'art_ 8, comma 3, del d.lgs. n. 25 del 2008, deve evidenziare, mediante riscontri precisi ed univoci, che le informazioni...

Giudizio di cassazione - Notificazione della sentenza impugnata e del ricorso -Legittimazione passiva - Direttore o organi periferici dell'Agenzia - Configurabilità in via alternativa o concorrente.
In tema di processo tributario, a seguito dell'istituzione dell'Agenzia delle entrate, per i giudizi di cassazione, nei quali la legittimazione era riconosciuta esclusivamente al Ministero delle finanze ai sensi dell'art. 11 del r.d. n. 1611 del 1933, la nuova realtà ordinamentale, caratterizzata dal conferimento della capacità di stare in giudizio agli uffici periferici dell'Agenzia,...

Quantificazione della sanzione - Incensurabilità in sede di legittimità – Fondamento - Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 1609 del 24/01/2020 (Rv. 656708 - 02)
AVVOCATO E PROCURATORE - GIUDIZI DISCIPLINARI AVVOCATO GIUDIZI DISCIPLINARIIn tema di procedimento disciplinare a carico degli avvocati, la determinazione della sanzione adeguata costituisce tipico apprezzamento di merito, insindacabile in sede di legittimità.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 1609 del 24/01/2020 (Rv. 656708 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_360_1,...

Istanza di regolamento - Requisiti - Assemblaggio in sequenza cronologica degli atti di causa fotocopiati -Sufficienza - Condizioni - Esposizione sommaria dei fatti sostanziali e processuali - Necessità -Omissione - Conseguenze.
È inammissibile per inosservanza del requisito di cui al n. 3 del comma 1 dell'art. 366 c.p.c. il ricorso per regolamento di competenza che pretenda di assolvere a tale requisito - applicabile anche a detto mezzo di impugnazione - mediante l'assemblaggio in sequenza cronologica degli atti della causa, riprodotti in copia fotostatica, senza che ad esso...

Istanza di regolamento - Requisiti - Assemblaggio in sequenza cronologica degli atti di causa fotocopiati - Sufficienza - Condizioni - Esposizione sommaria dei fatti sostanziali e processuali - Necessità - Omissione - Conseguenze.
È inammissibile per inosservanza del requisito di cui al n. 3 del comma 1 dell'art. 366 c.p.c. il ricorso per regolamento di competenza che pretenda di assolvere a tale requisito -applicabile anche a detto mezzo di impugnazione - mediante l'assemblaggio in sequenza cronologica degli atti della causa, riprodotti in copia fotostatica, senza che ad esso...

Apposizione a margine del ricorso - Espressioni generiche -Carattere speciale - Configurabilità - Condizioni.
La procura apposta a margine del ricorso per cassazione contenente espressioni generiche, che tuttavia non escludono univocamente la volontà della parte di proporre ricorso per cassazione, deve - nel dubbio - ritenersi "speciale", in applicazione del principio di conservazione dell'atto giuridico, di cui è espressione in materia processuale l'art. 159 c.p.c..
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 214 del 09/01/2020 (Rv. 656515 - 01)
Riferimenti...

Apposizione a margine del ricorso - Espressioni generiche -Carattere speciale - Configurabilità - Condizioni.
La procura apposta a margine del ricorso per cassazione contenente espressioni generiche, che tuttavia non escludono univocamente la volontà della parte di proporre ricorso per cassazione, deve - nel dubbio - ritenersi "speciale", in applicazione del principio di conservazione dell'atto giuridico, di cui è espressione in materia processuale l'art. 159 c.p.c..
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 214 del 09/01/2020 (Rv. 656515 - 01)
Riferimenti...

Ricorso per cassazione - Art. 366, comma 1, n. 6), c.p.c. - Specifica indicazione degli atti e documenti posti a fondamento del ricorso - Contrasto con il principio di effettività della tutela giurisdizionale di cui alla Convenzione EDU - Insussistenza - Ragioni.
Non contrasta con il principio di effettività della tutela giurisdizionale, sancito dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, la disciplina del ricorso per cassazione, nella parte in cui prevede - all'art. 366, comma 1, n. 6), c.p.c. - requisiti di ammissibilità di contenuto-forma,...

Censure fondate su atti e documenti del giudizio di merito - Riproduzione in ricorso ed indicazione della loro esatta collocazione - Necessità - Omissione - Inammissibilità del ricorso.
In tema di ricorso per cassazione, sono inammissibili, per violazione dell'art. 366, comma 1, n. 6, c.p.c., le censure fondate su atti e documenti del giudizio di merito qualora il ricorrente si limiti a richiamare tali atti e documenti, senza riprodurli nel ricorso ovvero, laddove riprodotti, senza fornire puntuali indicazioni necessarie alla loro individuazione con riferimento alla sequenza dello...

Questione di legittimità costituzionale - Generica indicazione di contrasto con i parametri - Inammissibilità.
Il motivo di ricorso per cassazione con il quale, reiterandosi l'istanza avanzata nel giudizio di merito, si chieda di dichiarare una questione di legittimità costituzionale non manifestamente infondata e di rimetterne l'esame alla Corte costituzionale, è inammissibile ove contenga soltanto la generica deduzione dell'illegittimità di una norma e non anche l'indicazione delle ragioni di contrasto con le disposizioni costituzionali eventualmente individuate.
Corte...

Motivi attinenti alla giurisdizione - Poteri della Corte di cassazione - Estensione al giudizio di fatto - Condizioni - Specificazione, nel ricorso, degli errori imputati alla sentenza impugnata - Onere del ricorrente.
In ordine ai motivi attinenti alla giurisdizione ex art. 360, primo comma, n.1, c.p.c., la Corte di cassazione è giudice anche del fatto, cioè conosce dei fatti processuali ed altresì di tutti i fatti dai quali dipenda la soluzione della questione; l'esercizio del potere di esame diretto degli atti del giudizio presuppone, tuttavia, la specificazione nel ricorso, a...

"Error in procedendo" - Esame diretto degli atti - Presupposti - Rispetto del principio di autosufficienza - Necessità - Fattispecie.
In tema di ricorso per cassazione, l'esercizio del potere di esame diretto degli atti del giudizio di merito, riconosciuto alla S.C. ove sia denunciato un "error in procedendo", presuppone l'ammissibilità del motivo, ossia che la parte riporti in ricorso, nel rispetto del principio di autosufficienza, gli elementi ed i riferimenti che consentono di individuare, nei suoi termini esatti e non genericamente, il vizio suddetto, così da consentire alla...

Contenuto del ricorso - Motivi specifici - Limiti - Esposizione sommaria dei fatti di causa - Necessità - Sussistenza - Fondamento.
L'istanza di regolamento di giurisdizione, non essendo un mezzo di impugnazione, ma soltanto uno strumento per risolvere in via preventiva ogni contrasto, reale o potenziale, sulla "potestas iudicandi" del giudice adito, può anche non contenere specifici motivi di ricorso, e cioè l'indicazione del giudice avente giurisdizione o delle norme e delle ragioni su cui si fonda, ma deve recare, a pena di inammissibilità, l'esposizione sommaria dei fatti di...

Dedotta violazione in cassazione degli artt. 1366 e 1369 c.c. - Mancata individuazione dell'elemento semantico oggettivamente incerto - Conseguenze.
Contratti in genere - interpretazione - espressioni polisense - impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto
Il ricorrente in cassazione il quale deduca che l'interpretazione di un contratto è avvenuta in violazione degli artt. 1366 e 1369 c.c. ha l'onere di indicare, a pena di inammissibilità del gravame, l'elemento semantico di tale contratto che, essendo oggettivamente incerto nel suo...

Processo Tributario - Ricorso per Cassazione - Ammissibilità Integrazione in sede giurisdizionale dei motivi indicati nell'atto impositivo da parte deN'Amministrazione finanziaria - Esclusione.
In tema di ricorso per Cassazione, l'amministrazione finanziaria è tenuta non solo a riportare, anche in sintesi, il ricorso in appello ma anche le parti dell'atto di diniego contenenti le specifiche contestazioni su cui esso si fonda non potendo invocare a fondamento delle proprie pretese ragioni diverse da quelle di cui all'atto impositivo.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - ,...

Parte interdetta - Interdizione dopo la sentenza di appello - Legittimazione del solo tutore – Fondamento
La parte che, dopo la sentenza di secondo grado e prima della notificazione del ricorso per cassazione, sia stata dichiarata interdetta, difetta di legittimazione processuale a proporre il ricorso medesimo, spettando detta legittimazione al tutore, a pena di inammissibilità dell'impugnazione.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 11292 del 26/04/2019 (Rv. 653607 - 01)
Cod_Civ_art_0374, Cod_Civ_art_0424, Cod_Proc_Civ_art_360_1, Cod_Proc_Civ_art_366_1

Deposito di controricorso privo dell'esposizione dei motivi di diritto - Inammissibilità - Possibilità di produrre documenti o memorie fino alla data della discussione - Esclusione.
In tema di giudizio per cassazione, alla parte che abbia depositato il controricorso privo dei motivi di diritto - i quali costituiscono requisito essenziale, a pena di inammissibilità, di tale atto ai sensi dell'art. 366, n. 4, c.p.c., richiamato dall'art. 370, comma 2, c.p.c. - è preclusa la produzione di documenti e memorie ex artt. 372 e 378 c.p.c. fino alla data della discussione.
Corte di...

Estinzione o cessazione del soggetto rappresentato - Perdita di legittimazione del difensore al compimento di attività processuali - Applicabilità del principio alla P.A. - Esclusione - Fondamento – Conseguenze
In tema di rappresentanza in giudizio, il principio secondo il quale l'estinzione del soggetto rappresentato, ancorché non dichiarata in udienza, determina la perdita di legittimazione del difensore a compiere attività processuali, avvalendosi del mandato conferito dal soggetto soppresso, successivamente alla...

Giudizio di legittimità - Poteri della Corte di cassazione - Interpretazione della sentenza di merito e degli atti del procedimento - Ammissibilità - Principio di autosufficienza - Rilevanza - Fattispecie in tema di mancato esame di un motivo di appello proposto.
In tema di giudicato interno, ai fini della verifica dell'avvenuta impugnazione, o meno, di una statuizione contenuta nella sentenza di primo grado, la S.C. non è vincolata all'interpretazione compiuta dal giudice di appello, ma ha il potere-dovere di valutare direttamente gli atti processuali per stabilire se, rispetto...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - legittimazione - attiva Istituzione delle agenzie fiscali - Art. 57, comma 1, d.lgs. n. 300 del 1999 - Agenzia delle dogane - Processi pendenti - Ricorso per cassazione proposto dopo il 1° gennaio 2001 - Legittimazione del Ministero - procedimento civile - successione nel processo
A seguito del trasferimento alle agenzie fiscali dei rapporti giuridici, dei poteri e delle competenze, in precedenza facenti capo al Ministero delle finanze, ai sensi dell'art. 57, comma 1, del d....

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - indicazione dei motivi e delle norme di diritto – Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 2912 del 31/01/2019
Conclusioni - Requisito di forma-contenuto - Esclusione - Fondamento - Limiti.
Il ricorso per cassazione deve essere corredato, a pena di inammissibilità, dall'indicazione dei "motivi per i quali si chiede la cassazione" (art. 366, comma 1, c.p.c.), sicché l'esplicita enunciazione delle conclusioni non è un requisito...

Procedimento civile - notificazione - al procuratore - Comunicazioni di cancelleria a mezzo PEC – Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 2942 del 31/01/2019
Elezione di domicilio digitale presso un determinato avvocato del collegio difensivo - Rilevanza - Fattispecie.
In tema di comunicazioni di cancelleria, qualora nell'atto sia stato specificato di voler ricevere le comunicazioni esclusivamente presso l'indirizzo PEC di uno dei difensori di fiducia, non è valida la comunicazione effettuata all'indirizzo PEC...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - questioni nuove - Questione giuridica implicante accertamento di un fatto e non esaminata nella sentenza impugnata - Prospettazione della stessa nei gradi precedenti - Necessità - Onere di allegazione e deduzione della parte - Contenuto.
Ove una determinata questione giuridica - che implichi un accertamento di fatto - non risulti trattata in alcun modo nella sentenza impugnata, il ricorrente che proponga detta questione in sede di legittimità ha l'onere,...

Tributi (in generale) - "solve et repete" - contenzioso tributario (disciplina posteriore alla riforma tributaria del 1972) - procedimento - in genere - Processo tributario - Giudizio di legittimità - Rispetto dell'art. 366 n. 6 c.p.c. - Necessità - Fondamento - Fattispecie.
Nel processo tributario di cassazione il ricorrente, pur non essendo tenuto a produrre nuovamente i documenti, in ragione dell'indisponibilità del fascicolo di parte che resta acquisito, ai sensi dell'art. 25, comma 2, del d.lgs. n. 546 del 1992, al fascicolo d'ufficio del giudizio...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - indicazione dei motivi e delle norme di diritto - principio di autosufficienza - contestazione della rituale notifica delle cartelle di pagamento - oneri del ricorrente – fondamento - Corte di Cassazione, Sez. 5, Ordinanza n. 31038 del 30/11/2018
In tema di ricorso per cassazione, ove sia contestata la rituale notifica delle cartelle di pagamento, per il rispetto del principio di autosufficienza, è necessaria la trascrizione integrale delle relate e degli atti relativi al procedimento notificatorio, al...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - procedimento - memorie di parte - deduzioni integrative del ricorso trattato con procedimento ex art. 380 bis, comma 2, c.p.c. - funzione - sanatoria di eventuali vizi del ricorso - esclusione – fattispecie - Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 30760 del 28/11/2018
L'eventuale vizio del ricorso per cassazione non può essere sanato da integrazioni, aggiunte o chiarimenti contenuti nella memoria di cui all'art. 380 bis, comma 2, c.p.c., la cui funzione - al pari della memoria prevista dall'art. 378 c.p.c., sussistendo identità...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - esposizione sommaria dei fatti - ricorso per cassazione - requisiti di contenuto-forma di cui all'art. 366 c.p.c. - portata – fattispecie - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 29093 del 13/11/2018
I requisiti di contenuto-forma previsti, a pena di inammissibilità, dall'art. 366, comma 1, c.p.c., nn. 3, 4 e 6, devono essere assolti necessariamente con il ricorso e non possono essere ricavati da altri atti, come la sentenza impugnata o il controricorso, dovendo il ricorrente specificare il contenuto...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - esposizione sommaria dei fatti - ricorso per cassazione - requisiti di contenuto-forma di cui all'art. 366 c.p.c. - portata - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 29093 del 13/11/2018
>>> I requisiti di contenuto-forma previsti, a pena di inammissibilità, dall'art. 366, comma 1, c.p.c., nn. 3, 4 e 6, devono essere assolti necessariamente con il ricorso e non possono essere ricavati da altri atti, come la sentenza impugnata o il controricorso, dovendo il ricorrente specificare il...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - vizi di motivazione - motivo di cui all'art. 360, n. 5, c.p.c. riformulato dal d.l. n. 83 del 2012 - vizio di omesso esame - rilevanza - condizioni. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 27415 del 29/10/2018
>>> L'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c., riformulato dall'art. 54 del d.l. n. 83 del 2012, conv. in l. n. 134 del 2012, introduce nell'ordinamento un vizio specifico denunciabile per cassazione, relativo all'omesso esame di un fatto storico, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal...

Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - in genere - motivi di ricorso - mera riproposizione delle tesi difensive svolte nelle fasi di merito - inammissibilità - fondamento - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 22478 del 24/09/2018
>>> Con i motivi di ricorso per cassazione la parte non può limitarsi a riproporre le tesi difensive svolte nelle fasi di merito e motivatamente disattese dal giudice dell'appello, senza considerare le ragioni offerte da quest'ultimo, poiché in tal modo si determina una mera contrapposizione della propria valutazione...

Spese di ctu - Compensazione - Autosufficienza del ricorso - Trascrizione del decreto di liquidazione - Omissione - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di liquidazione delle spese processuali, tra le quali rientrano anche quelle relative alla consulenza tecnica d'ufficio, stante la natura discrezionale dei criteri di ripartizione delle stesse, il ricorso per cassazione con il quale venga dedotta la violazione del principio generale di soccombenza, in virtù del principio di autosufficienza ed a pena di inammissibilità, deve essere accompagnato dalla produzione o dalla trascrizione...

Prospettazione di questioni non affrontate nella sentenza impugnata - Onere di indicare specificamente l'atto difensivo con cui esse sono state devolute al giudice di merito - Fondamento - Omissione - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di ricorso per cassazione, qualora siano prospettate questioni di cui non vi sia cenno nella sentenza impugnata, il ricorrente deve, a pena di inammissibilità della censura, non solo allegarne l'avvenuta loro deduzione dinanzi al giudice di merito ma, in virtù del principio di autosufficienza, anche indicare in quale specifico atto del giudizio...

Specificità del motivo di ricorso - Questioni nuove non menzionate nella sentenza impugnata - Onere del ricorrente al fine della loro ammissibilità - Contenuto.
Qualora con il ricorso per cassazione siano prospettate questioni di cui non vi sia cenno nella sentenza impugnata, è onere della parte ricorrente, al fine di evitarne una statuizione di inammissibilità per novità della censura, non solo di allegare l'avvenuta loro deduzione innanzi al giudice di merito, ma anche, in ossequio al principio di specificità del motivo, di indicare in quale atto del giudizio precedente lo abbia...

Ricorso per cassazione - Censura di non ammissione di prova testimoniale - Oneri del ricorrente - Fondamento.
La censura contenuta nel ricorso per cassazione relativa alla mancata ammissione della prova testimoniale è inammissibile qualora con essa il ricorrente si duole della valutazione rimessa al giudice del merito, quale è quella di non pertinenza della denunciata mancata ammissione della prova orale rispetto ai fondamenti della decisione, senza allegare le ragioni che avrebbero dovuto indurre ad ammettere tale prova, né adempiere agli oneri di allegazione necessari a...

Omissione o errata indicazione del motivo di censura - Conseguenze - Inammissibilità del ricorso - Limiti - "Error in procedendo" - Denuncia in cassazione come violazione di norma sostanziale - Ammissibilità.
Ai fini dell'ammissibilità del ricorso per cassazione, non costituisce condizione necessaria la corretta menzione dell'ipotesi appropriata, tra quelle in cui è consentito adire il giudice di legittimità, purché si faccia valere un vizio della decisione astrattamente idoneo a inficiare la pronuncia; ne consegue che è ammissibile il ricorso per cassazione che lamenti la...

Censura della statuizione di inammissibilità di motivo di appello per genericità - Specificazione, nel ricorso, delle ragioni della specificità del motivo - Riproduzione del contenuto nella misura necessaria - Onere del ricorrente - Sussistenza - Fondamento.
L'esercizio del potere di diretto esame degli atti del giudizio di merito, riconosciuto al giudice di legittimità ove sia denunciato un "error in procedendo", presuppone comunque l'ammissibilità del motivo di censura, onde il ricorrente non è dispensato dall'onere di specificare (a pena, appunto, di inammissibilità) il...

Omessa indicazione delle norme asseritamente violate - Conseguenze - Inammissibilità della censura - Condizioni.
In tema di ricorso per cassazione, non è inammissibile l'impugnazione per omessa indicazione delle norme di legge che si assumono violate, la cui presenza non costituisce requisito autonomo ed imprescindibile del ricorso, ma è solo funzionale a chiarirne il contenuto e a identificare i limiti della censura formulata, sicché la relativa omissione può comportare l'inammissibilità della singola doglianza solo se gli argomenti addotti dal ricorrente non consentano di...

Elezione di domicilio nel luogo sede dell'ufficio giudiziario adito - Necessità - Omissione - Elezione di domicilio "ex lege" presso la cancelleria di tale giudice - Modifiche degli artt. 125 e 366 c.p.c. apportate alla legge n. 183 del 2011 - Conseguenze.
L'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934 - secondo cui gli avvocati, i quali esercitano il proprio ufficio in un giudizio che si svolge fuori della circoscrizione del tribunale al quale sono assegnati devono, all'atto della costituzione nel giudizio stesso, eleggere domicilio nel luogo dove ha sede l'autorità giudiziaria presso la...

Art. 345, comma 3, c.p.c., nel testo previgente alla novella di cui al d.l. n. 83 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 134 del 2012 - Ritenuta non indispensabilità prove - Ricorso per cassazione - Autosufficienza - Onere deduttivo del ricorrente - Contenuto.
In tema di produzione di nuovi documenti in appello ai sensi dell’art. 345, comma 3, c.p.c., nel testo previgente alla novella di cui al d.l. n. 83 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 134 del 2012, il ricorrente per cassazione che censuri la decisione del giudice di secondo grado che abbia ritenuto non indispensabile...

Principio di autosufficienza del ricorso - Sentenza di commissione tributaria regionale - Vizio di motivazione - Censura relativa al giudizio sulla congruità della motivazione dell'avviso di accertamento - Ammissibilità - Condizioni - Riproduzione testuale degli elementi essenziali dell'atto impugnato - Necessità - Fondamento.
In base al principio di autosufficienza del ricorso per cassazione, sancito dall'art. 366 c.p.c., nel giudizio tributario, qualora il ricorrente censuri la sentenza di una commissione tributaria regionale sotto il profilo del vizio di motivazione nel...

Riproduzione, diretta o indiretta, degli atti di causa - Sufficienza - Esclusione - Conseguenze - Inammissibilità del ricorso.
È inammissibile, per inosservanza del necessario requisito dell'esposizione sommaria dei fatti di causa di cui all'art. 363, comma 1, n. 3), c.p.c., il ricorso per cassazione che si limiti a riprodurre, in via diretta o indiretta, il testo integrale di una serie di atti dello svolgimento processuale, così onerando la Suprema Corte di procedere alla loro lettura, similmente a quanto avviene in ipotesi di mero rinvio ad essi, non potendosi ritenere assolta...

Rilevabilità in sede di legittimità - Condizioni - Contenuto del ricorso - Osservanza del principio di autosufficienza - Necessità.
Nel giudizio di legittimità, il principio della rilevabilità del giudicato esterno va coordinato con l'onere di autosufficienza del ricorso; pertanto, la parte ricorrente che deduca l'esistenza del giudicato deve, a pena d'inammissibilità del ricorso, riprodurre in quest'ultimo il testo integrale della sentenza che si assume essere passata in giudicato, non essendo a tal fine sufficiente il richiamo a stralci della motivazione.
Corte di...

Sentenza di merito fondata su una pluralità di ragioni autonome - Valida impugnazione contro tutte le “rationes decidendi” - Necessità - Rilievo di inammissibilità del motivo diretto a censurare una delle “rationes decidendi” - Ammissibilità - Ragioni - Conseguenze - Assorbimento degli altri motivi - Fondamento - Fattispecie.
Ove la sentenza di merito sia sorretta da una pluralità di ragioni, distinte ed autonome, ciascuna delle quali giuridicamente e logicamente sufficiente a giustificare la decisione adottata, il rilievo di inammissibilità del motivo di ricorso per cassazione...

Censura relativa alla violazione dei criteri ermeneutici di cui agli artt. 1362 e ss. c.c. - Modalità di proposizione - Puntuale e precisa esposizione delle ragioni della ritenuta erroneità dell’applicazione fattane dal giudice di merito - Necessità - Omesso riferimento, nella sentenza impugnata, ad uno specifico criterio legale - Irrilevanza.
Il motivo di ricorso per cassazione che denunci la violazione, da parte del giudice del merito, dei criteri di ermeneutica contrattuale di cui agli artt. 1362 e ss. c.c., deve essere formulato attraverso la puntuale e precisa enunciazione...

Interesse a ricorrere - Possibilità di un risultato utile - Necessità - Autosufficienza del ricorso - Indicazione dei fatti rilevanti - Necessità - Fattispecie.
Poiché l'interesse ad impugnare con il ricorso per cassazione discende dalla possibilità di conseguire, attraverso il richiesto annullamento della sentenza impugnata, un risultato pratico favorevole, è necessario, anche in caso di denuncia di un errore di diritto ex art. 360, n. 3, c.p.c., che la parte ottemperi al principio di autosufficienza del ricorso (correlato all'estraneità del giudizio di legittimità all'...

Revocazione sentenza della S.C. - Errore di fatto - Necessità - Ricorrenza - Condizioni - Conseguenze - Produzione di documenti nuovi - Inammissibilità.
La revocazione di una sentenza della Corte di cassazione può essere domandata solo ove sia dedotto che la decisione sia frutto di un errore di fatto che dia luogo ad un indiscutibile contrasto tra quanto in essa rappresentato e le oggettive risultanze degli atti processuali, sicché, tale impugnazione non è ammissibile qualora, per dimostrare detto errore, sia necessario produrre documenti nuovi, non depositati nelle precedenti...

Ricorso per cassazione - Confezionamento mediante inserimento di fotografie, immagini e grafici - Ammissibilità - Condizioni.
In tema di ricorso per cassazione, non potendosi ritenere preclusa alla parte la possibilità di documentare la eventuale fondatezza delle proprie doglianze, non solo tramite l'utilizzo di espressioni verbali, ma anche avvalendosi di altre modalità di rappresentazione dei fatti, deve ritenersi ammissibile la modalità di redazione mediante inserimento, nel corpo dell'atto, di fotografie, immagini e grafici, a condizione, tuttavia, che in tal modo non sia...

Ricorso per cassazione - Confezionamento mediante inserimento di fotografie, immagini e grafici - Ammissibilità - Condizioni.
In tema di ricorso per cassazione, non potendosi ritenere preclusa alla parte la possibilità di documentare la eventuale fondatezza delle proprie doglianze, non solo tramite l'utilizzo di espressioni verbali, ma anche avvalendosi di altre modalità di rappresentazione dei fatti, deve ritenersi ammissibile la modalità di redazione mediante inserimento, nel corpo dell'atto, di fotografie, immagini e grafici, a condizione, tuttavia, che in tal modo non sia...

Sentenza di appello - Motivazione “per relationem” alla decisione di primo grado - Ricorso per cassazione - Adempimento dell’onere ex art. 366, comma 6, c.p.c. - Modalità e contenuto della censura.
Provvedimenti del giudice civile - sentenza - contenuto - motivazione - in genere.
In tema di ricorso per cassazione, ove la sentenza di appello sia motivata "per relationem" alla pronuncia di primo grado, al fine ritenere assolto l'onere ex art. 366, n. 6, c.p.c. occorre che la censura identifichi il tenore della motivazione del primo giudice specificamente condivisa dal...

Denuncia di nullità di una notifica – Principio di autosufficienza del ricorso – Portata – Trascrizione integrale della relata – Necessità – Omessione – Conseguenze.
In tema di ricorso per cassazione, ove sia denunciato il vizio di una relata di notifica, il principio di autosufficienza del ricorso esige la trascrizione integrale di quest'ultima, che, se omessa, determina l’inammissibilità del motivo.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Sentenza n. 5185 del 28/02/2017

Atto denominato controricorso - Validità come ricorso incidentale – Condizioni
Un controricorso ben può valere come ricorso incidentale, ma, a tal fine, per il principio della strumentalità delle forme - secondo cui ciascun atto deve avere quel contenuto minimo sufficiente al raggiungimento dello scopo - occorre che esso contenga i requisiti prescritti dall'art. 371 c.p.c. in relazione ai precedenti artt. 365, 366 e 369, e, in particolare, la richiesta, anche implicita, di cassazione della sentenza, specificamente prevista dal n. 4 dell'art. 366 c.p.c..
Corte di Cassazione...

Proposizione di due ricorsi avverso la stessa sentenza di appello – Ammissibilità - Limiti – Conseguenze.
Nell'ordinamento processuale civile vige il principio generale della consumazione del potere di impugnazione, per effetto del quale, una volta che la parte abbia esercitato tale potere, esaurisce la facoltà di critica della decisione che lo pregiudica, senza che possa proporre una successiva impugnazione, salvo che la prima impugnazione sia invalida, non sia stata ancora dichiarata inammissibile o improcedibile e venga rispettato il termine di decadenza previsto dalla legge....

Ricorso proposto dalla Agenzia delle entrate in persona del direttore generale - Validità - Requisiti - Indicazione del nome della persona fisica investita della rappresentanza - Necessità - Esclusione - Ragioni.
In tema di contenzioso tributario, stante la rappresentanza legale dell'Agenzia delle Entrate in capo al suo direttore generale ed il difetto di personalità giuridica delle rispettive articolazioni territoriali, non occorre necessariamente indicare nel ricorso per cassazione il nome della persona fisica preposta a tale carica, essendo individuato in modo incontrovertibile...
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