Condanna alle spese - impugnabilita' in cassazione - Cass. n. 18128/2020 Spese giudiziali civili - condanna alle spese - impugnabilita' in cassazione -Ammissibilità - Condizioni - Violazione del divieto di condanna alle spese della parte totalmente vittoriosa - Applicabilità anche al caso di cd. soccombenza virtuale.
SPESE GIUDIZIALI
CONDANNA
IMPUGNABILITA' IN CASSAZIONE
In materia di spese giudiziali, il sindacato di legittimità trova ingresso nella sola ipotesi in cui il giudice di merito abbia violato il principio della soccombenza ponendo le spese a carico della parte risultata totalmente vittoriosa, e ciò vale sia nel caso in cui la controversia...
Consulenza tecnica d'ufficio - Spese – Cass. n. 11068/2020Spese giudiziali civili - compensazione - poteri del giudice - Processo civile - Consulenza tecnica d'ufficio - Spese - Parte totalmente vittoriosa - Compensazione - Ammissibilità - Fondamento.
La consulenza tecnica d'ufficio è un atto compiuto nell'interesse generale di giustizia e, dunque, nell'interesse comune delle parti, trattandosi di un ausilio fornito al giudice da un collaboratore esterno e non di un mezzo di prova in senso proprio; le relative spese rientrano pertanto tra i costi processuali suscettibili di regolamento ex artt. 91 e 92 c.p.c., sicché possono essere compensate...
onorari - in genere - liquidazione - determinazione del valore della controversiaAvvocato - onorari - in genere - liquidazione - determinazione del valore della controversia - criteri - rigetto della domanda - criterio del "disputatum" – applicabilità - avvocato e procuratore - onorari - valore della causa - in genere. Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 28417 del 07/11/2018
>>> In caso di rigetto della domanda, nei giudizi per pagamento di somme o risarcimento di danni, il valore della controversia, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico dell'attore soccombente, è quello corrispondente alla somma da quest'ultimo domandata, dovendosi...
Spese giudiziali civili - condanna alle spese - Cass. n. 7401/2016Impugnazione - Notificazione a litisconsorte processuale in appello - Assenza di domande nei confronti del litisconsorte - Irrilevanza - Diritto alla liquidazione delle spese - A carico del soccombente - Sussistenza.
Se l'impugnazione nel merito deve essere notificata, in qualità di litisconsorte processuale, ad uno dei convenuti in primo grado (nella specie il chiamato in garanzia), nei cui confronti nessuna delle altre parti in secondo grado abbia formulato domande, a costui debbono essere rimborsate le spese processuali da colui la cui pretesa è dichiarata ingiustificata.
Corte di...
Spese giudiziali civili - condanna alle spese - Cass. n. 7401/2016Impugnazione - Notificazione a litisconsorte processuale in appello - Assenza di domande nei confronti del litisconsorte - Irrilevanza - Diritto alla liquidazione delle spese - A carico del soccombente - Sussistenza.
Se l'impugnazione nel merito deve essere notificata, in qualità di litisconsorte processuale, ad uno dei convenuti in primo grado (nella specie il chiamato in garanzia), nei cui confronti nessuna delle altre parti in secondo grado abbia formulato domande, a costui debbono essere rimborsate le spese processuali da colui la cui pretesa è dichiarata ingiustificata.
Corte di...
spese giudiziali civili - condanna alle spese – Cass. n. 17895/2015Precetto - Spese di redazione e notifica - Spettanza - Ragioni - Redazione e consegna dell'atto all'ufficiale giudiziario - Necessità - Pagamento del debitore anteriore al ricevimento del precetto - Rilevanza - Limiti. Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17895 del 10/09/2015
Esecuzione forzata - precetto - notificazione. Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17895 del 10/09/2015
In tema di spese processuali, il debitore è tenuto a pagare le spese sostenute dal creditore di notificazione del titolo esecutivo e del precetto, nonché di redazione di quest'ultimo, trattandosi di oneri...
Spese giudiziali civili - in genere – Cass. n. 9813/2015Giudizio di divisione - Compensazione delle spese processuali - Ripartizione "pro quota" delle spese di consulenza tecnica di ufficio - Ammissibilità - Fondamento. Corte di Cassazione Sez. 6 - 2, Sentenza n. 9813 del 13/05/2015
Spese giudiziali civili - procedimenti speciali - divisione (giudizio di) - Corte di Cassazione Sez. 6 - 2, Sentenza n. 9813 del 13/05/2015
Nel giudizio di divisione, il giudice, anche in caso di compensazione delle spese processuali tra le parti, può legittimamente disporre che quelle relative alla consulenza tecnica di ufficio siano a carico di tutti i...
spese giudiziali civili - compensazione - poteri del giudice - Cass. n. 1023/2013Potere di ripartire le spese della consulenza tecnica d'ufficio in quote uguali tra parte soccombente e parte totalmente vittoriosa - Cassazione Civile Sez. 3, Sentenza n. 1023 del 17/01/2013
{tab massima|green}Cassazione Civile Sez. 3, Sentenza n. 1023 del 17/01/2013 Compensando le spese processuali, il giudice può ripartire le spese della consulenza tecnica d'ufficio in quote uguali tra la parte soccombente e la parte totalmente vittoriosa, senza violare, in tal modo, il divieto di condanna di quest'ultima alle spese di lite, atteso che la compensazione non implica condanna, ma solo...
Avvocato e procuratore - onorari - valore della causa – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 25553 del 30/11/2011Domanda di valore indeterminato, da accertarsi in corso di causa - Rigetto della domanda per accoglimento di eccezione preliminare di merito - Scaglione relativo alle cause di valore indeterminabile - Applicabilità.
In tema di liquidazione dell'onorario spettante all'avvocato, lo scaglione tariffario relativo alle cause di valore indeterminabile è applicabile anche nel caso in cui questo valore, da accertarsi in corso di causa, sia rimasto non determinato in conseguenza dell'accoglimento di un'eccezione preliminare di merito, quale l'eccezione di prescrizione.
Corte di Cassazione Sez. 3,...
Avvocato e procuratore - onorari - valore della causa - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 25553 del 30/11/2011Liquidazione - Determinazione del valore della controversia - Criteri - Rigetto della domanda per accoglimento dell'eccezione di prescrizione - Criterio del "disputatum" - Applicabilità.
A norma dell'art. 6, d.m. 8 aprile 2004, n. 127, in caso di rigetto della domanda per accoglimento dell'eccezione di prescrizione, nei giudizi per pagamento di somme o risarcimento di danni, il valore della controversia, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico dell'attore soccombente, è quello corrispondente alla somma da quest'ultimo domandata, dovendosi seguire soltanto il criterio del...
Avvocato e procuratore - onorari - valore della causa – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 16318 del 26/07/2011Pluralità di domande - Individuazione dello "scaglione" di appartenenza - Più domande di valore indeterminabile ed una domanda di risarcimento del danno di valore determinato - Cumulabilità - Conseguenze - Valore indeterminabile della causa.
Ai fini della determinazione dello scaglione per la liquidazione degli onorari di avvocato, ove siano state proposte più domande, alcune di valore indeterminabile, ed una di risarcimento dei danni, di valore determinato, esse si cumulano tra di loro e la causa va complessivamente ritenuta di valore indeterminabile.
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza...
Successioni mortis causa - disposizioni generali - accettazione dell'eredita’ – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1953 del 29/05/1976Con beneficio d'inventario - spese - carico dell'eredita’ - disciplina dell'art 90 cod proc civ - prevalenza - esclusione - limiti.*
Con lo stabilire che 'le spese dell'apposizione dei sigilli, dell'inventario e di ogni altro atto dipendente dall'accettazione con beneficio d'inventario sono a carico dell'erede', l'art 511 cod civ detta per tali spese un regime particolare, prevalente su quello dell'art 90 cod proc civ, che rimane operante solo per quanto attiene all'Onere dell'anticipazione.*
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1953 del 29/05/1976
 ...