Fallimento del creditore opposto - Cass. n. 26993/2020Procedimenti sommari – competenza - procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione - competenza - Fallimento del creditore opposto - Domanda riconvenzionale dell'opponente - Competenza del tribunale fallimentare sulla domanda riconvenzionale - Estensione all'opposizione a decreto ingiuntivo - Esclusione - Fondamento.
Nell'opposizione a decreto ingiuntivo, il fallimento del creditore opposto, nei cui confronti sia stata proposta dall'opponente domanda riconvenzionale, non determina l'improcedibilità dell’opposizione e la rimessione dell'intera controversia al giudice...
Istanza di regolamento di giurisdizione sulla domanda principale – Cass. n. 2139/2021Giurisdizione civile - regolamento di giurisdizione – preventivo - Istanza di regolamento di giurisdizione sulla domanda principale - Potere delle Sezioni Unite di esaminare la questione anche rispetto alla domanda riconvenzionale - Sussistenza - Fondamento.
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, investite di un'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione limitata alla sola domanda riconvenzionale, devono esercitare il potere di regolare la giurisdizione anche rispetto alla domanda principale, avuto riguardo all'esigenza di risolvere la questione di giurisdizione una volta per...
Istanza di regolamento di giurisdizione sulla domanda principale – Cass. n. 2139/2021Giurisdizione civile - regolamento di giurisdizione – preventivo - Istanza di regolamento di giurisdizione sulla domanda principale - Potere delle Sezioni Unite di esaminare la questione anche rispetto alla domanda riconvenzionale - Sussistenza - Fondamento.
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, investite di un'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione limitata alla sola domanda riconvenzionale, devono esercitare il potere di regolare la giurisdizione anche rispetto alla domanda principale, avuto riguardo all'esigenza di risolvere la questione di giurisdizione una volta per...
"Petitio hereditatis" proposto da successibile "ex lege" – Cass. n. 28665/2020Procedimento civile - domanda giudiziale - nuova domanda - "Petitio hereditatis" proposto da successibile "ex lege" - Produzione in giudizio di scheda testamentaria da parte del convenuto - Domanda di nullità del testamento formulata dall'attore alla prima udienza - Ammissibilità.
Nell'ipotesi di "petitio hereditatis" proposta dal successore "ex lege", la domanda di nullità del testamento formulata dall'attore alla prima udienza dopo la produzione in giudizio della scheda testamentaria da parte del convenuto, ponendosi in nesso di consequenzialità con la relativa difesa, è ammissibile ove...
"Petitio hereditatis" proposto da successibile "ex lege" – Cass. n. 28665/2020Procedimento civile - nuova domanda - procedimento civile - domanda giudiziale - nuova domanda - "Petitio hereditatis" proposto da successibile "ex lege" - Produzione in giudizio di scheda testamentaria da parte del convenuto - Domanda di nullità del testamento formulata dall'attore alla prima udienza - Ammissibilità.
Nell'ipotesi di "petitio hereditatis" proposta dal successore "ex lege", la domanda di nullità del testamento formulata dall'attore alla prima udienza dopo la produzione in giudizio della scheda testamentaria da parte del convenuto, ponendosi in nesso di consequenzialità con...
Fallimento del creditore opposto - Domanda riconvenzionale dell'opponente - Cass. n. 26993/2020Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione – competenza - Fallimento del creditore opposto - Domanda riconvenzionale dell'opponente - Competenza del tribunale fallimentare sulla domanda riconvenzionale - Estensione all'opposizione a decreto ingiuntivo - Esclusione - Fondamento.
Nell'opposizione a decreto ingiuntivo, il fallimento del creditore opposto, nei cui confronti sia stata proposta dall'opponente domanda riconvenzionale, non determina l'improcedibilità dell’opposizione e la rimessione dell'intera controversia al giudice fallimentare, rimanendo il Tribunale ordinario...
Competenza, il giudice di pace – materia – Cass. n. 23074/2020Competenza civile - riconvenzionali - Giudizio promosso davanti al giudice di pace - Domanda rientrante nella sua competenza per materia - Eccezione riconvenzionale - Spostamento di competenza e separazione delle cause - Esclusione - Fondamento - Fattispecie.
In tema di competenza, il giudice di pace, adito con domanda rientrante nella sua competenza per materia (nella specie, relativa al rispetto delle distanze legali nella piantagione di alberi), ove sia investito, in via riconvenzionale, di una eccezione eccedente la sua competenza per valore o per materia (nella specie, di usucapione,...
Competenza civile - connessione di cause - Cass. n. 12984/2020Cause aventi ad oggetto le prestazioni professionali svolte per la conclusione di un preliminare e la domanda di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere il relativo definitivo - Connessione - Esclusione - Fondamento.
Tra la causa avente ad oggetto un credito per prestazioni professionali svolte per la conclusione di un contratto preliminare e quella concernente la domanda di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere il relativo contratto definitivo non sussiste alcuna delle ipotesi di connessione disciplinate dagli artt. 31 ss. c.p.c. che, sole, possono giustificare la...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione – Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 6091 del 04/03/2020 (Rv. 657127 - 02)Procedimenti sommari - D'ingiunzione - Opposizione - Domanda riconvenzionale dell'opponente - Ammissibilità - Limiti.
L'opposizione a decreto ingiuntivo dà luogo ad un ordinario giudizio di cognizione, nel quale il giudice deve accertare la fondatezza della pretesa fatta valere dall'opposto, che assume la posizione sostanziale di attore, mentre l'opponente, il quale assume la posizione sostanziale di convenuto, ha l'onere di contestare il diritto azionato con il ricorso, facendo valere l'inefficacia dei fatti posti a fondamento della domanda o l'esistenza di fatti estintivi o modificativi...
Competenza civile - connessione di cause - riconvenzionali - Cass. n. 533/2020Domanda riconvenzionale non eccedente la competenza del giudice della causa principale - Deduzione di un titolo diverso da quello fatto valere dall'attore - Ammissibilità - Condizioni - Mancata ammissione - Motivazione - Necessità.
Qualora la domanda riconvenzionale non ecceda la competenza del giudice della causa principale, a fondamento di essa può porsi anche un titolo non dipendente da quello fatto valere dall'attore, purché sussista con questo un collegamento oggettivo che consigli il "simultaneus processus" secondo la valutazione discrezionale del medesimo giudice il quale, tuttavia,...
Competenza civile - connessione di cause - riconvenzionali - Cass. n. 533/2020Domanda riconvenzionale non eccedente la competenza del giudice della causa principale -Deduzione di un titolo diverso da quello fatto valere dall'attore - Ammissibilità - Condizioni - Mancata ammissione - Motivazione - Necessità.
Qualora la domanda riconvenzionale non ecceda la competenza del giudice della causa principale, a fondamento di essa può porsi anche un titolo non dipendente da quello fatto valere dall'attore, purché sussista con questo un collegamento oggettivo che consigli il "simultaneus processus" secondo la valutazione discrezionale del medesimo giudice il quale, tuttavia, è...
Esecuzione forzata - opposizioni - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 33728 del 18/12/2019 (Rv. 656351 - 01)Opposizione all'esecuzione - Domanda riconvenzionale subordinata volta ad ottenere un nuovo accertamento - Rigetto dell'opposizione - Sospensione dei termini feriali - Applicabilità al termine per impugnare - Esclusione - Fondamento.
Procedimento civile - termini processuali - sospensione - In genere.
In sede di opposizione all'esecuzione, ove l'opposto abbia formulato una domanda riconvenzionale subordinata, volta ad ottenere, nel caso di esito positivo dell'opposizione, un nuovo accertamento sulla situazione sostanziale consacrata nel titolo esecutivo, la controversia è soggetta alla...
Azione di rendiconto divisione ereditaria - Cass. Sent. 15182/2019Divisione - divisione ereditaria - Azione di rendiconto - Autonomia rispetto alla domanda di scioglimento della comunione - Conseguenze.
L'azione di rendiconto costituisce un'azione autonoma e distinta rispetto alla domanda di scioglimento della comunione, sicché la domanda riconvenzionale con la quale si intende chiedere il rendiconto deve essere proposta, a pena di inammissibilità, con la comparsa di risposta ai sensi dell'art. 167 c.p.c. (Nella specie, la domanda riconvenzionale di rendiconto era stata proposta, tardivamente, per la prima volta, con la memoria ex art. 183, comma 5, c.p.c...
Competenza civile - riconvenzionali - Cass. n. 18863/2017Opposizione a decreto ingiuntivo emesso dal giudice di pace - Domanda riconvenzionale dell'opposto eccedente i limiti di valore della competenza del giudice adito - Separazione delle cause e rimessione al tribunale della sola riconvenzionale - Necessità - Esclusione - Fondamento.
Nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace, ove venga proposta dall’opposto domanda riconvenzionale eccedente i limiti di valore della competenza del giudice adito, questi non è tenuto a separare le due cause, trattenendo quella relativa all’opposizione e rimettendo l’altra al...
Procedimento civile - domanda giudiziale - riconvenzionale - Sez. 2 , Sentenza n. 6846 del 16/03/2017Domanda formulata da un convenuto nei confronti dell'altro - Natura riconvenzionale – Sussistenza.
In caso di più convenuti, la domanda formulata da uno di questi nei confronti di un altro ed avente ad oggetto l'accertamento della responsabilità esclusiva del secondo rispetto alla domanda risarcitoria formulata dall'attore, va qualificata come domanda riconvenzionale, e può essere proposta negli stessi limiti di quest'ultima.
Sez. 2 , Sentenza n. 6846 del 16/03/2017
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Competenza civile - determinazione della competenza - criterio – Cass. n. 22816/2016Fatti prospettati dall'attore - Contestazioni del convenuto - Rilevanza - Esclusione - Limiti - Fattispecie.
La competenza, di regola, è determinata sulla base del contenuto della domanda giudiziale, senza che rilevino le deduzioni del convenuto circa la inesistenza del rapporto o la proposizione di una domanda riconvenzionale, salvo che tali contestazioni rientrino tra quelle indicate negli artt. 409 e 442 c.p.c., in relazione alle quali va fatta applicazione del rito speciale, con conseguente spostamento di competenza. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto che, a seguito di domanda...
Proprietà - azioni a difesa della proprietà - rivendicazione - prova – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 8215 del 22/04/2016Domanda riconvenzionale o eccezione di usucapione proposta dal convenuto - Attenuazione dell'onere probatorio per il rivendicante - Limiti - Fondamento.
Prova civile - onere della prova - in genere - In genere.
In tema di azione di rivendicazione, ove il convenuto spieghi una domanda ovvero un'eccezione riconvenzionale, invocando un possesso "ad usucapionem" iniziato successivamente al perfezionarsi dell'acquisto ad opera dell'attore in rivendica (o del suo dante causa), l'onere probatorio gravante su quest'ultimo si riduce alla prova del suo titolo d'acquisto, nonché della mancanza di un...
Proprietà - azioni a difesa della proprietà - rivendicazione - prova – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 8215 del 22/04/2016Domanda riconvenzionale o eccezione di usucapione proposta dal convenuto - Attenuazione dell'onere probatorio per il rivendicante - Limiti – Fondamento - prova civile - onere della prova - in genere
In tema di azione di rivendicazione, ove il convenuto spieghi una domanda ovvero un'eccezione riconvenzionale, invocando un possesso "ad usucapionem" iniziato successivamente al perfezionarsi dell'acquisto ad opera dell'attore in rivendica (o del suo dante causa), l'onere probatorio gravante su quest'ultimo si riduce alla prova del suo titolo d'acquisto, nonché della mancanza di un successivo...
Competenza civile - regolamento di competenza - in genere – Cass. n. 7093/2016Domanda di accertamento negativo dell'esistenza di un contratto agrario - Domanda riconvenzionale di accertamento di rapporto agrario spiegata nei confronti di comproprietario non attore - Devoluzione dell'intera controversia alla sezione specializzata agraria - Necessità - Fondamento.
Quando, a fronte di domanda di accertamento negativo sull'esistenza di un valido contratto agrario perché posto in essere da un comproprietario dei beni affittati senza il consenso dei restanti comproprietari, il convenuto spieghi domanda riconvenzionale di accertamento di un valido rapporto agrario nei...
competenza civile - regolamento di competenza - Cass. n. 7093/2016Domanda di accertamento negativo dell'esistenza di un contratto agrario - Domanda riconvenzionale di accertamento di rapporto agrario spiegata nei confronti di comproprietario non attore - Devoluzione dell'intera controversia alla sezione specializzata agraria - Necessità - Fondamento.
Quando, a fronte di domanda di accertamento negativo sull'esistenza di un valido contratto agrario perché posto in essere da un comproprietario dei beni affittati senza il consenso dei restanti comproprietari, il convenuto spieghi domanda riconvenzionale di accertamento di un valido rapporto agrario nei...
Fallimento - passività fallimentari (accertamento del passivo) - opposizione allo stato passivo - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 7070 del 11/04/2016Opposizione allo stato passivo ex art. 98 l.fall., nel testo anteriore alla riforma - Domanda riconvenzionale - Ammissibilità - Limiti.
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo, così come disciplinato dall'art. 98 l.fall., nel testo, utilizzabile "ratione temporis", anteriore alle modifiche apportate dal d.lgs. n. 5 del 2006, la relazione di dipendenza della domanda riconvenzionale "dal titolo dedotto in giudizio dall'attore", che giustifica la trattazione simultanea delle cause, si configura non già come identità della "causa petendi" (richiedendo, appunto, l'art. 36 c.p.c. un...
obbligazioni in genere - estinzione dell'obbligazione - compensazione – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 4133 del 02/03/2016Introduzione nel giudizio - Modalità - Domanda riconvenzionale o eccezione riconvenzionale - Criteri distintivi - Conseguenze.
La compensazione può assumere il carattere di eccezione riconvenzionale, qualora la deduzione del controcredito abbia il solo scopo di paralizzare l'avversa pretesa, ovvero quello di domanda riconvenzionale, allorché miri ad ottenere una pronuncia di condanna nei confronti dell'altra parte; ne deriva che, nel primo caso, la stessa, anche se implica un ampliamento del "thema decidendum", è proponibile in appello ai sensi dell'art. 345 c.p.c. (nella formulazione...
Regolamento di competenza - Domanda giudiziale – Cass. n. 14369/2015Domanda riconvenzionale - Pronuncia di declinatoria della competenza limitatamente alla seconda - Natura. Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 14369 del 09/07/2015
La pronuncia del giudice che, a fronte di una domanda principale ed una riconvenzionale, disponga lo scioglimento del cumulo, escludendo che lo stesso possa mantenersi per ragioni di connessione, e poi declini la propria competenza limitatamente alla riconvenzionale, affermandola, invece, per la domanda principale, ha natura di pronuncia sulla competenza ai sensi dell'art. 36 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione Sez. 6 -...
competenza civile - litispendenza - Cass. n. 18707/2014 (02)Opposizione a decreto ingiuntivo - Domanda di risoluzione per inadempimento proposta in via riconvenzionale dall'opponente - Litispendenza con riguardo ad altra domanda di risoluzione introdotta dopo il deposito del ricorso monitorio - Criterio della prevenzione - Modalità - Conseguenze.
Allorché la parte, nei cui confronti sia stata chiesta ed ottenuta l'emissione del decreto ingiuntivo, proponga in via riconvenzionale, opponendosi al decreto monitorio, domanda di risoluzione del contratto sul quale si fondano le pretese avverse, sussiste litispendenza tra detto giudizio e quello avente...
capacità della persona fisica - potestà dei genitori - tribunale per i minorenni - attribuzioni in materia civile – Cass. n. 8574/2014Figlio naturale riconosciuto - Azione di determinazione dell'assegno di mantenimento - Domanda riconvenzionale di affidamento del figlio - Competenza - Art. 38 disp. att. cod. civ. come modificato dalla legge n. 219 del 2012 - Tribunale ordinario - Sussistenza. Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 8574 del 11/04/201
Competente a conoscere la domanda riconvenzionale proposta dal genitore naturale - convenuto in giudizio, ai sensi dell'art. 148 cod. civ., davanti al tribunale ordinario per la determinazione dell'assegno di mantenimento in favore del figlio minore regolarmente...
competenza civile - riconvenzionali – Cass. n. 3870/2014Opposizione a decreto ingiuntivo emesso dal giudice di pace – Domanda riconvenzionale eccedente i limiti di valore della competenza del giudice di pace - Separazione delle cause e rimessione al tribunale della sola riconvenzionale - Necessità - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 3870 del 19/02/2014
In tema di procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace, poiché la competenza, attribuita dall'articolo 645 cod. proc. civ. all'ufficio giudiziario cui appartiene il giudice che ha emesso il decreto, ha carattere funzionale e inderogabile -...
esecuzione forzata - opposizioni - termini processuali - sospensione - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1123 del 21/01/2014Domanda di accertamento della nullità del titolo esecutivo stragiudiziale - Sospensione feriale dei termini - Applicabilità - Esclusione. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1123 del 21/01/2014
Il processo di opposizione all'esecuzione è sempre escluso dalla sospensione feriale dei termini, a nulla rilevando che l'esecuzione sia iniziata in base ad un titolo esecutivo stragiudiziale, del quale l'opponente abbia chiesto accertarsi l'invalidità.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1123 del 21/01/2014
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esecuzione forzata - opposizioni - - termini processuali - sospensione Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1123 del 21/01/2014Opposizione all'esecuzione - Domanda riconvenzionale subordinata volta ad ottenere un nuovo accertamento - Rigetto dell'opposizione - Sospensione dei termini feriali - Applicabilità al termine per impugnare - Esclusione - Fondamento.Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 1123 del 21/01/2014
In sede di opposizione all'esecuzione nel caso in cui l'opposto abbia formulato una domanda riconvenzionale subordinata, volta ad ottenere nel caso di accoglimento dell'opposizione, un nuovo accertamento sulla situazione sostanziale consacrata nel titolo esecutivo, la controversia è soggetta alla...
Competenza civile - Cass. n. 19833/2014Momento determinativo - Principio della "perpetuatio iurisdictionis" - Originaria incompetenza del giudice adito - Domanda o eccezione riconvenzionale configurabile la competenza della sezione specializzata agraria - Mutamento di fatto sopravvenuto - Idoneità.
In applicazione del principio della "perpetuatio iurisdictionis" di cui all'art. 5 cod. proc. civ., la proposizione, in via riconvenzionale, da parte del convenuto dinanzi alla sezione specializzata agraria, di una domanda di accertamento della esistenza di un rapporto di affittanza agraria, ovvero la prospettazione, in via di mera...
Competenza civile - connessione di cause - Cass. n. 18870/2014Domanda di separazione personale con addebito e domanda di risarcimento dei danni - Diversità di rito - Connessione "forte" - Insussistenza - Conseguenze.
Le domande di risarcimento dei danni e di separazione personale con addebito sono soggette a riti diversi e non sono cumulabili nel medesimo giudizio, atteso che, trattandosi di cause tra le stesse parti e connesse solo parzialmente per "causa petendi", sono riconducibili alla previsione di cui all'art. 33 cod. proc. civ., laddove il successivo art. 40, nel testo novellato dalla legge 26 novembre 1990, n. 353, consente il cumulo nell'...
Competenza civile - litispendenza – Cass. n. 18707/2014Opposizione a decreto ingiuntivo - Domanda di risoluzione per inadempimento proposta in via riconvenzionale dall'opponente - Litispendenza con riguardo ad altra domanda di risoluzione introdotta dopo il deposito del ricorso monitorio - Criterio della prevenzione - Modalità - Conseguenze.
Allorché la parte, nei cui confronti sia stata chiesta ed ottenuta l'emissione del decreto ingiuntivo, proponga in via riconvenzionale, opponendosi al decreto monitorio, domanda di risoluzione del contratto sul quale si fondano le pretese avverse, sussiste litispendenza tra detto giudizio e quello...
Procedimento civile - domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 24684 del 04/11/2013Connessione ex art. 36 cod. proc. civ. - Insussistenza - Declaratoria di inammissibilità - Apprezzamento discrezionale del giudice di merito - Incensurabilità in cassazione - Condizioni.
La declaratoria di inammissibilità di una domanda riconvenzionale non dipendente dal titolo dedotto in giudizio dall'attore o da quello già appartenente alla causa come mezzo di eccezione costituisce l'esito di una valutazione riservata all'apprezzamento discrezionale del giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità ove sia stata adeguatamente argomentata l'inopportunità del "simultaneus...
civile - domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 24684 del 04/11/2013Connessione ex art. 36 cod. proc. civ. - Insussistenza - Declaratoria di inammissibilità - Apprezzamento discrezionale del giudice di merito - Incensurabilità in cassazione - Condizioni.
La declaratoria di inammissibilità di una domanda riconvenzionale non di dal titolo dedotto in giudizio dall'attore o da quello già appartenente alla causa come mezzo di eccezione costituisce l'esito di una valutazione riservata all'apprezzamento discrezionale del giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità ove sia stata adeguatamente argomentata l'inopportunità del "simultaneus processus".
Corte...
domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 24684 del 04/11/2013Connessione ex art. 36 cod. proc. civ. - Insussistenza - Declaratoria di inammissibilità - Apprezzamento discrezionale del giudice di merito - Incensurabilità in cassazione - Condizioni. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 24684 del 04/11/2013
La declaratoria di inammissibilità di una domanda riconvenzionale non dipendente dal titolo dedotto in giudizio dall'attore o da quello già appartenente alla causa come mezzo di eccezione costituisce l'esito di una valutazione riservata all'apprezzamento discrezionale del giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità ove sia stata...
Procedimento civile - domanda giudiziale - nuova domanda - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 22754 del 04/10/2013Opposizione a decreto ingiuntivo - Domanda riconvenzionale dell'opposto - Ammissibilità - Limiti - "Reconventio reconventionis" - Condizioni - Introduzione nella comparsa di risposta - Necessità.
Nell'ordinario giudizio di cognizione, che si instaura a seguito dell'opposizione a decreto ingiuntivo, l'opposto, rivestendo la posizione sostanziale di attore, non può avanzare domande diverse da quelle fatte valere con l'ingiunzione, potendo a tale principio derogarsi solo quando, per effetto di una riconvenzionale formulata dall'opponente, la parte opposta si venga a trovare a sua volta in...
Impugnazioni civili - appello - eccezioni - nuove - certalex – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14852 del 13/06/2013Domanda riconvenzionale ed eccezione riconvenzionale - Criteri distintivi - Eccezione riconvenzionale - Proposizione per la prima volta in appello - Nel vigore del testo originario dell'art.345 cod. proc. civ. (applicabile ai giudizi pendenti alla data del 30 aprile 1995) - Ammissibilità.
Ricorre l'ipotesi della eccezione riconvenzionale (come tale ammissibile anche in appello, secondo la disciplina originaria di cui all'art. 345 cod. proc. civ.) allorquando il fatto dedotto dal convenuto sia diretto provocare il mero rigetto della domanda avversaria; integra invece vera e propria...
Procedimento davanti al pretore (o al conciliatore) - in genere - Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1848 del 28/01/2013Procedimento davanti al giudice di pace - Proposizione di domanda di valore non eccedente euro 1.100,00 e di riconvenzionale eccedente la competenza del giudice di pace - Rimessione al tribunale sia della domanda principale che della riconvenzionale - Necessità - Fondamento - Conseguenze.
Nel procedimento davanti al giudice di pace, qualora siano state proposte una domanda principale di valore non eccedente euro 1.100,00 e una riconvenzionale, connessa ex art. 36 cod. proc. civ., eccedente la competenza del giudice di pace, non può il giudice medesimo separare la riconvenzionale e rimettere...
Procedimento davanti al pretore (o al conciliatore) - Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1848 del 28/01/2013Procedimento davanti al giudice di pace - Proposizione di domanda di valore non eccedente euro 1.100,00 e di riconvenzionale eccedente la competenza del giudice di pace - Rimessione al tribunale sia della domanda principale che della riconvenzionale - Necessità - Fondamento - Conseguenze.
Nel procedimento davanti al giudice di pace, qualora siano state proposte una domanda principale di valore non eccedente euro 1.100,00 e una riconvenzionale, connessa ex art. 36 cod. proc. civ., eccedente la competenza del giudice di pace, non può il giudice medesimo separare la riconvenzionale e...
Procedimento davanti al pretore (o al conciliatore) – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 1848 del 28/01/2013Procedimento davanti al giudice di pace - Proposizione di domanda di valore non eccedente euro 1.100,00 e di riconvenzionale eccedente la competenza del giudice di pace - Rimessione al tribunale sia della domanda principale che della riconvenzionale - Necessità - Fondamento - Conseguenze.
Nel procedimento davanti al giudice di pace, qualora siano state proposte una domanda principale di valore non eccedente euro 1.100,00 e una riconvenzionale, connessa ex art. 36 cod. proc. civ., eccedente la competenza del giudice di pace, non può il giudice medesimo separare la riconvenzionale e rimettere...
Procedimento civile - domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 4233 del 16/03/2012Domanda riconvenzionale ed eccezione riconvenzionale - Nozioni - Differenze - Conseguenze - Rigetto della domanda riconvenzionale - Mancata impugnazione - Decadenza dalla riproposta eccezione riconvenzionale avente uguale fondamento - Esclusione - Fondamento.
Mentre con la domanda riconvenzionale il convenuto, traendo occasione dalla domanda contro di lui proposta, oppone una controdomanda e chiede un provvedimento positivo, sfavorevole all'attore, che va oltre il mero rigetto della domanda attrice, mediante l'eccezione riconvenzionale egli, pur deducendo fatti modificativi, estintivi o...
Civile - domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 4233 del 16/03/2012Domanda riconvenzionale ed eccezione riconvenzionale - Nozioni - Differenze - Conseguenze - Rigetto della domanda riconvenzionale - Mancata impugnazione - Decadenza dalla riproposta eccezione riconvenzionale avente uguale fondamento - Esclusione - Fondamento.
Mentre con la domanda riconvenzionale il convenuto, traendo occasione dalla domanda contro di lui proposta, oppone una controdomanda e chiede un provvedimento positivo, sfavorevole all'attore, che va oltre il mero rigetto della domanda attrice, mediante l'eccezione riconvenzionale egli, pur deducendo fatti modificativi, estintivi o...
Procedimento civile - domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 27564 del 20/12/2011Ammissibilità - Condizioni - Identità del titolo - Necessità - Esclusione - Limiti - Collegamento obiettivo fra le contrapposte pretese - Sufficienza - Fattispecie.
La relazione tra domanda principale e domanda riconvenzionale, ai fini dell'ammissibilità di quest'ultima, non va intesa in senso restrittivo, nel senso che entrambe debbano dipendere da un unico ed identico titolo, essendo sufficiente che fra le contrapposte pretese sia ravvisabile un collegamento obiettivo, tale da rendere consigliabile ed opportuna la celebrazione del "simultaneus processus", a fini di economia...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione - competenza – Cass. n. 11749/2011Fallimento del creditore opposto - Domanda riconvenzionale dell'opponente - Competenza del tribunale fallimentare sulla domanda riconvenzionale - Estensione all'opposizione a decreto ingiuntivo - Esclusione - Fondamento - Sospensione del giudizio - Possibilità - Condizioni.
Nell'opposizione a decreto ingiuntivo, il fallimento del creditore opposto, nei cui confronti sia stata proposta dall'opponente domanda riconvenzionale, non determina l'improcedibilità dell'opposizione e la rimessione dell'intera controversia al giudice fallimentare, rimanendo il Tribunale ordinario competente per...
Provvedimenti del giudice civile - sentenza - non definitiva (o parziale) – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 6993 del 25/03/2011Cumulo di domande - Pronuncia su una o talune di esse - Modalità e criteri.
In tema d'impugnazioni, nell'ipotesi di cumulo oggettivo di cause per connessione propria (art. 34, 36 cod. proc. civ.) o per effetto di riunione dei processi ai sensi dell'artt. 40 e 274 cod. proc. civ., il giudice può scegliere tra una pronuncia non definitiva su una singola domanda e una sentenza definitiva parziale. Quest'ultima opzione deve essere resa manifesta da un esplicito provvedimento di separazione o dalla statuizione sulle spese in ordine alla controversia decisa. Invece, nell'ipotesi di cumulo...
Giurisdizione civile - conflitti - di giurisdizione – Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 5681 del 10/03/2011Conflitto reale negativo di giurisdizione - Indicazione di una terza giurisdizione da parte del giudice successivamente adito - Proponibilità - Fondamento - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 5681 del 10/03/2011
La denuncia del conflitto reale negativo di giurisdizione è ammissibile anche nel caso in cui, in esito alla sentenza con la quale il giudice abbia declinato la giurisdizione senza indicare l'autorità giudiziaria competente, il giudice adito dalle parti abbia, a sua volta, escluso la propria giurisdizione indicando come munito di competenza una terza giurisdizione,...
Provvedimenti del giudice civile - ordinanza - del giudice istruttore – Corte Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 2166 del 31/01/2011Domanda principale e riconvenzionale - Ordinanza ex art. 186 quater cod. proc. civ. sulla principale - Ammissibilità - Fondamento.
L'ordinanza anticipatoria prevista dall'art. 186 quater cod. proc. civ., può essere emessa, in caso di proposizione di domanda principale e domanda riconvenzionale, solo sulla domanda principale che si presenti, sulla base degli atti, priva di esigenze istruttorie, attesa la "ratio" di semplificazione ed accelerazione del processo sottesa alla norma, salva la necessità di disporre contestualmente un provvedimento di separazione dei procedimenti finalizzato alla...
Provvedimenti del giudice civile - ordinanza - del giudice istruttore – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 2166 del 31/01/2011Domanda principale e riconvenzionale - Ordinanza ex art. 186 quater cod. proc. civ. sulla principale - Ammissibilità - Fondamento.
L'ordinanza anticipatoria prevista dall'art. 186 quater cod. proc. civ., può essere emessa, in caso di proposizione di domanda principale e domanda riconvenzionale, solo sulla domanda principale che si presenti, sulla base degli atti, priva di esigenze istruttorie, attesa la "ratio" di semplificazione ed accelerazione del processo sottesa alla norma, salva la necessità di disporre contestualmente un provvedimento di separazione dei procedimenti finalizzato alla...
riconvenzionali – Cass. n. 11415/2010Domanda di risarcimento danni rientrante nella competenza ordinaria per valore del giudice di pace - Domanda riconvenzionale di accertamento dell'acquisto per usucapione di servitù di elettrodotto - Natura immobiliare e pregiudizialità della stessa rispetto alla domanda principale - Conseguenze - Applicabilità degli artt. 34 e 36 cod. proc. civ. - Rimessione dell'intera causa al tribunale - Necessità.
Qualora sia proposta dinanzi al giudice di pace una domanda risarcitoria, deducendosi l'installazione illegittima di una linea elettrica di passaggio, per una somma da ritenersi...
Competenza civile - riconvenzionali – Cass. n. 11415/2010Domanda di risarcimento danni rientrante nella competenza ordinaria per valore del giudice di pace - Domanda riconvenzionale di accertamento dell'acquisto per usucapione di servitù di elettrodotto - Natura immobiliare e pregiudizialità della stessa rispetto alla domanda principale - Conseguenze - Applicabilità degli artt. 34 e 36 cod. proc. civ. - Rimessione dell'intera causa al tribunale - Necessità.
Qualora sia proposta dinanzi al giudice di pace una domanda risarcitoria, deducendosi l'installazione illegittima di una linea elettrica di passaggio, per una somma da ritenersi...
Procedimento civile - eccezione - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 9044 del 15/04/2010Nozione - Domanda riconvenzionale - Differenza e connessione - Fattispecie in tema di contratti agrari.
L'eccezione riconvenzionale consiste in una prospettazione difensiva che, pur ampliando il tema della controversia, è finalizzata, a differenza della domanda riconvenzionale, esclusivamente alla reiezione della domanda attrice, attraverso l'opposizione al diritto fatto valere dall'attore di un altro diritto idoneo a paralizzarlo. Ne consegue che l'inammissibilità della domanda riconvenzionale volta ad ottenere la dichiarazione di nullità di un contratto di comodato ed il...
Famiglia - matrimonio - separazione personale dei coniugi - giudiziale - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 2155 del 29/01/2010Giudizio di separazione - Domanda di annullamento di accordo transattivo per lo scioglimento della comunione tra i coniugi - Trattazione congiunta con il rito ordinario - Esclusione - Fondamento - Connessione - Configurabilità - Esclusione - Mancata dichiarazione di inammissibilità della domanda di annullamento - Conseguenze - Impugnazione - Rito ordinario - Applicabilità.
Nel giudizio di separazione personale dei coniugi, la proposizione della domanda di annullamento di un accordo transattivo intervenuto tra i coniugi per lo scioglimento della comunione dei beni non consente la trattazione...
Procedimento davanti al pretore (o al conciliatore) – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 26518 del 17/12/2009Giudice di pace - Domanda principale soggetta a decisione secondo equità - Domanda riconvenzionale soggetta a decisione secondo diritto - Conseguenze - Decisione secondo diritto di entrambe le domande - Necessità - Fondamento - Mezzo d'impugnazione nel regime anteriore al d.lgs. n. 40 del 2006 - Appello - Sussistenza - Ricorso per cassazione - Inammissibilità - Fattispecie.
Nell'ipotesi in cui siano proposte dinanzi al giudice di pace una domanda soggetta a decisione secondo equità ed una domanda riconvenzionale soggetta a decisione secondo diritto, anche la domanda principale va decisa...
Procedimento civile - difensori - mandato alle liti (procura) - Cass. n. 16392/2009Questione relativa alla mancanza della procura - Giudice competente alla decisione - Connessione tra causa di competenza del giudice di pace e causa di competenza del tribunale - Criteri di individuazione - Fondamento.
Ogni questione relativa all'esistenza e alla validità della procura rilasciata al difensore deve essere delibata dal giudice competente secondo le regole fissate nel codice di rito; ne consegue che, proposta dal convenuto, davanti al giudice di pace, una domanda riconvenzionale di competenza del tribunale, tale da imporre, per ragioni di connessione, la rimessione a favore di...
Famiglia - matrimonio - scioglimento - divorzio - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11828 del 21/05/2009Domanda di divorzio e domanda di restituzione di beni - Diversità di rito - Connessione - Insussistenza - Conseguenze - Cumulo di domande - Inammissibilità - Fattispecie.
L'art. 40 cod. proc. civ. consente nello stesso processo il cumulo di domande soggette a riti diversi soltanto in ipotesi qualificate di connessione (art. 31, 32, 34, 35 e 36), così escludendo la possibilità di proporre più domande connesse soggettivamente e caratterizzate da riti diversi: conseguentemente, è esclusa la possibilità del "simultaneus processus" tra l'azione di divorzio e quella avente ad oggetto, tra l'altro,...
Procedimento civile - domanda giudiziale - nuova domanda – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 3639 del 13/02/2009Proposizione di domanda riconvenzionale da parte del convenuto - "Reconventio reconventionis" dell'attore - Ammissibilità.
Nel giudizio di cognizione ordinario, che si instaura con la proposizione di una domanda mediante atto di citazione, l'attore non può proporre domande diverse rispetto a quelle originariamente formulate nell'atto di citazione, trovando peraltro tale principio una deroga nel caso in cui, per effetto di una domanda riconvenzionale proposta dal convenuto, l'attore venga a trovarsi, a sua volta, in una posizione processuale di convenuto, così che al medesimo, rispetto...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione - competenza – Cass. n. 10384/2008Domanda riconvenzionale di danno relativa a rapporto giuridico diverso da quello di cui al procedimento monitorio - Litispendenza - Eccezione - Competenza funzionale e inderogabile del giudice dell'opposizione - Configurabilità - Esclusione - Fattispecie.
Il tema di opposizione a decreto ingiuntivo, il principio relativo all'inderogabilità e all'immodificabilità, anche per ragioni di litispendenza, continenza o connessione, della competenza funzionale - per l'opposizione - del giudice che ha emesso il provvedimento non é applicabile nel caso in cui nel giudizio di opposizione sia...
Impugnazioni civili Corte di Cassazione Sez. 3, Ordinanza n. 10238 del 18/04/2008Giudice di pace - Controversia soggetta a decisione secondo equità - Proposizione di riconvenzionale connessa alla domanda principale - Conseguenze - Mutamento della regola di decisione in quella secondo diritto - Inammissibilità della domanda riconvenzionale - Irrilevanza - Conseguenze sul mezzo di impugnazione della sentenza - Esperibilità dell'impugnazione relativa alla decisione secondo diritto (appello).
Nel caso in cui dinanzi al giudice di pace, in una controversia soggetta a regola di decisione secondo equità, venga proposta una domanda riconvenzionale soggetta a regola di...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione - competenza – Cass. n. 19290/2007Fallimento del creditore opposto - Domanda riconvenzionale dell'opponente - Separazione di questa dall'opposizione e rimessione dinanzi al giudice delegato al fallimento - Necessità - Ipotesi di carattere pregiudiziale della riconvenzionale - Rilevanza - Esclusione - Fondamento - Possibilità di "simultaneus processus" tra la opposizione a decreto ingiuntivo in sede ordinaria e la controversia di natura fallimentare - Esclusione - Insorgenza della stessa nell'ambito del processo di opposizione - Rilevanza - Esclusione.
Con riguardo all'opposizione a decreto ingiuntivo, il fallimento...
Competenza civile - competenza per territorio - diritti di obbligazione – Cass. n. 18554/2007Domanda di restituzione di immobile - Dedotta scadenza del diritto reale di superficie trasferito - Natura personale - Competenza per territorio - Foro del luogo di conclusione del contratto - Sussistenza - Domanda riconvenzionale - Previsione per essa della competenza territoriale inderogabile di altro giudice - Conseguenza - Spostamento della competenza del giudice competente a conoscere la domanda principale - Insussistenza - Condizioni - Fattispecie.
In tema di competenza per territorio, la domanda rivolta a conseguire la restituzione di un bene immobile da parte di chi l'abbia ricevuto...
Procedimento civile - eccezione - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 16314 del 24/07/2007Configurabilità - Condizioni - Domanda riconvenzionale - Differenze - Fattispecie.
A differenza della domanda riconvenzionale (con la quale il convenuto, traendo occasione dalla domanda contro di lui proposta, chiede un provvedimento giudiziale a sé favorevole, che gli attribuisca beni determinati in contrapposizione a quelli richiesti con la domanda principale), l'eccezione riconvenzionale esprime una richiesta che, pur rimanendo nell'ambito della difesa, amplia il tema della controversia, senza tuttavia tendere ad altro fine che non sia quello della reiezione della domanda, opponendo...
Procedimento civile - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007Cause connesse - Inammissibilità di una determinata domanda - Estensione ad altre domande - Esclusione - Conseguenze.
La declaratoria di inammissibilità di una determinata domanda giudiziale non si estende anche alle domande che sotto il profilo del "petitum" o della "causa petendi" siano connesse, le quali vanno, pertanto, esaminate nel merito.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007
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Procedimento civile – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007Cause connesse - Inammissibilità di una determinata domanda - Estensione ad altre domande - Esclusione - Conseguenze.
La declaratoria di inammissibilità di una determinata domanda giudiziale non si estende anche alle domande che sotto il profilo del "petitum" o della "causa petendi" siano connesse, le quali vanno, pertanto, esaminate nel merito.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007
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in genere – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007Cause connesse - Inammissibilità di una determinata domanda - Estensione ad altre domande - Esclusione - Conseguenze. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007
La declaratoria di inammissibilità di una determinata domanda giudiziale non si estende anche alle domande che sotto il profilo del "petitum" o della "causa petendi" siano connesse, le quali vanno, pertanto, esaminate nel merito.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 14575 del 22/06/2007
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Competenza civile - riconvenzionali – Cass. n. 13512/2007Dichiarazione di incompetenza sulla domanda principale - Rigetto della riconvenzionale - Appello limitato al rigetto della riconvenzionale - Sentenza d'appello - Dichiarazione di nullità della domanda principale - Preclusione - Decisione sull'appello relativo alla riconvenzionale - Necessità.
L'art. 36 cod. proc. civ. consente lo svolgimento del processo simultaneo sulla domanda principale e sulla domanda riconvenzionale avanti al giudice adito con la prima, ma ove il giudice adito con la domanda principale dichiari la propria incompetenza per territorio sulla domanda principale, e...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13086 del 05/06/2007Costituzione della parte opposta con la proposizione di nuove domande - Inammissibilità di queste ultime - Condizioni - Fondamento - Riserva indicata in sede monitoria con riferimento alla formulazione di domande relative ad altre somme dovute dall'ingiunto - Irrilevanza - Fattispecie in tema di controversia locatizia.
Nel giudizio di cognizione introdotto dall'opposizione a decreto ingiuntivo solo l'opponente, in virtù della sua posizione sostanziale di convenuto, è legittimato a proporre domande riconvenzionali, e non anche l'opposto, che incorrerebbe, ove le avanzasse, nel divieto (...
Competenza civile - riconvenzionali – Cass. n. 6520/2007Di valore superiore alla competenza del giudice di pace - Separazione dalla domanda principale e rimessione al giudice superiore - Violazione dell' art. 40, settimo comma, cod. proc. civ. - Sussistenza - Rimessione di tutta la causa al giudice superiore - Obbligatorietà.
Al giudice di pace non è consentita l'applicazione dell'art. 36 cod. proc. civ., e cioè separare una domanda riconvenzionale eccedente la sua competenza per valore e rimettere le parti per la decisione soltanto su di essa dinanzi al giudice superiore perché l'art. 40, settimo comma, cod. proc. civ. lo obbliga, in caso di...
Competenza civile - connessione di cause - Cass. n. 6520/2007Art. 36 cod. proc. civ. - Connessione - Fondamento - Fattispecie.
La relazione di dipendenza della domanda riconvenzionale "dal titolo dedotto in giudizio dall'attore", che comporta la trattazione simultanea delle cause, si configura non già come identità della "causa petendi" (richiedendo, appunto, l'art. 36 cod. proc. civ. un rapporto di mera dipendenza), ma come comunanza della situazione o del rapporto giuridico dal quale traggono fondamento le contrapposte pretese delle parti, ovvero come comunanza della situazione, o del rapporto giuridico sul quale si fonda la riconvenzionale, con...
Competenza civile - connessione di cause- Cass. n. 6520/2007Art. 36 cod. proc. civ. - Connessione - Fondamento - Fattispecie.
La relazione di dipendenza della domanda riconvenzionale "dal titolo dedotto in giudizio dall'attore", che comporta la trattazione simultanea delle cause, si configura non già come identità della "causa petendi" (richiedendo, appunto, l'art. 36 cod. proc. civ. un rapporto di mera dipendenza), ma come comunanza della situazione o del rapporto giuridico dal quale traggono fondamento le contrapposte pretese delle parti, ovvero come comunanza della situazione, o del rapporto giuridico sul quale si fonda la riconvenzionale,...
Competenza civile - connessione di cause - compensazione – Cass. n. 24098/2006Giudizio di primo grado di accertamento di un credito - Eccezione di compensazione con controcredito oggetto di accertamento in giudizio di secondo grado - Principi di cui all'art. 35 cod. proc. civ. - Applicabilità - Esclusivamente della condanna con riserva - Condizioni - Titolo incontroverso o facilmente accertabile del credito - Mancanza - Sospensione - Provvedimento di sospensione senza tale valutazione alternativa - Regolamento di competenza - Poteri della Cassazione - Formulazione della valutazione omessa - Accertamento della prima alternativa - Conseguenze - Caducazione del...
impugnazioni civili - in genere – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 19065 del 05/09/2006Giudice di pace - Competenza per valore - Determinazione - Domanda riconvenzionale - Cumulo - Esclusione - Fondamento - Artt. 7 e 36 cod. proc. civ. - Cumulo - Ammissibilità - Finalità - Individuazione del mezzo di Impugnazione. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 19065 del 05/09/2006
Ai fini della determinazione della competenza per valore, la domanda riconvenzionale non deve essere sommata a quella principale, poiché il cumulo, ai sensi dell'art. 10 cod. proc. civ., è previsto solo per le domande proposte contro la medesima parte. Peraltro, nell'ipotesi in cui il giudice di pace, anche...
Impugnazioni civili - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 19065 del 05/09/2006Giudice di pace - Competenza per valore - Determinazione - Domanda riconvenzionale - Cumulo - Esclusione - Fondamento - Artt. 7 e 36 cod. proc. civ. - Cumulo - Ammissibilità - Finalità - Individuazione del mezzo di Impugnazione.
Ai fini della determinazione della competenza per valore, la domanda riconvenzionale non deve essere sommata a quella principale, poiché il cumulo, ai sensi dell'art. 10 cod. proc. civ., è previsto solo per le domande proposte contro la medesima parte. Peraltro, nell'ipotesi in cui il giudice di pace, anche a seguito della domanda riconvenzionale, conservi la...
Impugnazioni civili - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 16945 del 25/07/2006Giudice di pace - Domanda principale da decidere secondo equità e riconvenzionale da decidere secondo diritto - Connessione - Necessità di decidere l'intera causa secondo diritto - Sussistenza - Conseguenze sui mezzi di impugnazione - Appello - Necessità anche in caso di decisione resa secondo equità - Ricorso per cassazione - Ammissibilità - Esclusione.
Nell'ipotesi in cui siano proposte al giudice di pace una domanda principale da decidere secondo equità e una domanda riconvenzionale da decidere secondo diritto, ove tra le stesse esista connessione, nel senso che i fatti all'origine delle...
Impugnazioni civili - appello - eccezioni - nuove – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 15271 del 04/07/2006Domanda riconvenzionale ed eccezione riconvenzionale - Criteri distintivi - Eccezione riconvenzionale - Proposizione per la prima volta in appello - Nel vigore del testo originario dell'art. 345 cod. proc. civ. (applicabile nei giudizi pendenti alla data del 30 aprile 1995) - Ammissibilità.
Ricorre l'ipotesi della eccezione riconvenzionale (come tale ammissibile anche in appello, secondo la disciplina originaria di cui all'art. 345 cod. proc. civ.) allorquando il fatto dedotto dal convenuto sia diretto provocare il mero rigetto della domanda avversaria; integra invece vera e propria domanda...
Competenza civile - connessione di cause - riconvenzionali – Cass. n. 15271/2006Domanda riconvenzionale non eccedente la competenza del giudice della causa principale - Deduzione di un titolo diverso da quello fatto valere dall'attore - Ammissibilità - Condizioni - Mancata ammissione - Motivazione - Necessità.
Qualora la domanda riconvenzionale non ecceda la competenza del giudice della causa principale, a fondamento di essa può dedursi anche un titolo non dipendente da quello fatto valere dall'attore a fondamento della sua domanda, purché sussista con questo un collegamento oggettivo che giustifichi l'esercizio, da parte del giudice, della discrezionalità che...
Procedimento civile - domanda giudiziale - riconvenzionale – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 8207 del 07/04/2006Condizioni di ammissibilità - Identità del titolo - Necessità - Esclusione - Limiti.
La domanda riconvenzionale è ammissibile, oltre che quando dipende da un titolo diverso da quello posto a fondamento della domanda principale, anche nel caso in cui sussista fra le opposte pretese un collegamento obiettivo che implichi l'opportunità della trattazione e decisione simultanea. (Fattispecie relativa a contrapposte pretese in tema di violazione delle norme sul vicinato).
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 8207 del 07/04/2006
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Procedimento civile - difensori - poteri – Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 8207 del 07/04/2006Mandato "ad litem" - Estensione - Facoltà di proporre domanda riconvenzionale - Sussistenza - Fondamento.
Il mandato "ad litem", anche quando sia conferito in calce alla copia notificata della citazione, attribuisce al difensore la facoltà di proporre tutte le difese che siano comunque ricollegabili con l'originario oggetto della causa, e, quindi, anche la domanda riconvenzionale, atteso che quest'ultima, anche quando introduce un nuovo tema di indagine e mira all'attribuzione di un autonomo bene della vita, resta sempre fondamentalmente connotata dalla funzione difensiva di reazione...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 2529 del 07/02/2006Domande riconvenzionali - Ammissibilità - Domanda dell'opposto diversa da quella fatta valere con l'ingiunzione - Inammissibilità - Rilevabilità d'ufficio in sede di legittimità - Fondamento - Limiti.
Nell'ordinario giudizio di cognizione, che si instaura a seguito dell'opposizione a decreto ingiuntivo, solo l'opponente, in via generale, nella sua posizione sostanziale di convenuto, può proporre domande riconvenzionali, ma non anche l'opposto, che, rivestendo la posizione sostanziale di attore, non può avanzare domande diverse da quelle fatte valere con l'ingiunzione, potendo a tale...
Competenza civile - competenza per territorio - Cass. n. 2416/2006Competenza per territorio - Determinazione - Criteri - Domanda principale - Riferimento - Domanda riconvenzionale - Rilevanza - Esclusione.
La competenza per territorio si determina in base alla domanda principale e non già in base a quella riconvenzionale, come emerge dall'art. 36 cod. proc. civ., che stabilisce che il giudice della domanda principale decide anche sulla riconvenzionale. Quest'ultima, infatti, può determinare uno spostamento di competenza solo quando ecceda per materia o per valore la competenza del giudice adito.
Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 2416 del 03/...
Procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - opposizione Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 18786 del 26/09/2005Domande riconvenzionali proposte dall'opponente nell'atto di opposizione a decreto ingiuntivo - Successive riconvenzionali dell'opposto - Inammissibilità - Condizioni.
Nell'ordinario giudizio di cognizione introdotto dall'opposizione a decreto ingiuntivo, solo l'opponente, nella sua posizione sostanziale di convenuto, può proporre domande riconvenzionali, e non anche l'opposto, che incorrerebbe nel divieto di proporre domande nuove, salvo il caso in cui, per effetto di una riconvenzionale proposta dall'opponente, la parte opposta venga a trovarsi nella posizione processuale di convenuto...
Competenza civile - connessione di cause - riconvenzionali – Cass. n. 18775/2005Domanda riconvenzionale non eccedente la competenza del giudice della domanda principale - Proposizione anche al di fuori dalle ipotesi di connessione - Ammissibilità - Condizioni.
Qualora la domanda riconvenzionale non ecceda la competenza per materia e per valore del giudice adito con la domanda principale, essa può essere proposta anche al di fuori dalle ipotesi di connessione previste dall'art. 36 cod. proc. civ., purchè sussista un vincolo di collegamento fra la domanda principale e la riconvenzionale, tale da rendere opportuno il "simultaneus processus".
Corte di Cassazione Sez...
Spese giudiziali civili - responsabilità aggravata - Cass. n. 16256/2005Domanda - Natura - Domanda riconvenzionale - Configurabilità - Conseguenze - Notifica all'attore contumace - Necessità - Omissione - Conseguenze.
La domanda di risarcimento del danno per responsabilità processuale aggravata proposta dal convenuto nella causa di merito (nella specie, davanti al giudice di pace) non perde il suo carattere di domanda riconvenzionale per il fatto che non comporta spostamenti di competenza e deve essere decisa dal giudice della domanda principale. Ne consegue che, in applicazione dell'art. 292 cod. proc. civ., essa deve essere notificata all'attore che sia...