Legittimi i compensi e gettoni di presenza a favore dei componenti del CNF - Consiglio di Stato, sentenza n 1616 del 24.2.2021
La possibilità di prevedere compensi e gettoni di presenza a favore dei componenti del CNF può quindi considerarsi rientrante nell’ampio potere regolamentare riconosciuto allo stesso Organo dagli articoli 35, comma 1, lettera b), e 37 della legge 31 dicembre 2012, n. 247, in relazione al “funzionamento” dell’organo medesimo, anche in correlazione con la maggiore ampiezza dei compiti “esterni” attribuitigli dal legislatore del 2012, come in precedenza evidenziato
Testimonianza dell'avvocato - Facoltà astensione – Cass. n. 27703/2020
Prova civile - testimoniale - capacita' a testimoniare - Testimonianza dell'avvocato - Facoltà astensione - Funzione - Controllo del giudice - Oggetto.
Spese giudiziali - Mancata liquidazione degli accessori di legge – Cass. n. 28323/2020
Provvedimenti del giudice civile - sentenza – correzione - Spese giudiziali - Mancata liquidazione degli accessori di legge - Omessa indicazione delle parti beneficiarie della liquidazione - Procedimento di correzione di errore materiale
Spese giudiziali - Mancata liquidazione degli accessori di legge Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 28323/2020
Provvedimenti del giudice civile - sentenza – correzione - Spese giudiziali - Mancata liquidazione degli accessori di legge - Omessa indicazione delle parti beneficiarie della liquidazione - Procedimento di correzione di errore materiale - Ammissibilità - Fattispecie.
Avvocato - onorari - ammissibile il ricorso per cassazione, per violazione dell'art. 2233, comma 2, c.c., Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 28113/2020
Avvocato - onorari - tariffe professionali - Compensi al difensore - Liquidazione - Limiti al ricorso per cassazione - Denunciabilità della violazione del limite di cui all'art. 2233, comma 2, c.p.c.
Difetto di ius postulandi in capo al praticante avvocato nel giudizio di appello che si svolge dinanzi al tribunale in composizione monocratica nelle cause civili di competenza del giudice di pace - Corte di Cassazione Ordinanza, Sez. 2 n. 3676 del 12/02/
La Corte ha avuto modo di affermare che "Il praticante avvocato non è legittimato ad esercitare il patrocinio nel giudizio di appello che si svolge dinanzi al tribunale in composizione monocratica nelle cause civili di competenza del giudice di pace, poiché tali cause non sono ricomprese nell'elenco di cui all'art. 7 della L. n. 479 del 1999, norma che deroga alla regola generale secondo la quale il patrocinio legale è subordinato al superamento dell'esame di Stato e all'iscrizione all'albo degli avvocati e, quindi, di stretta interpretazione" (Cass. Sez. 2, Sentenza n. 3917 del 29/02/2016, Rv. 639064).
Avvocato - giudizio definitivo transattivamente - solidarietà ex art. 68 r.d.l. n. 1578 del 1933 -. Corte di Cassazione Ordinanza n. 3052 del 09/02/2021
L’obbligo solidale di pagare le competenze professionali dei difensori, ex art. 68 del r.d.l. n. 1578 del 1933, in caso di definizione della lite mediante transazione, grava su tutte le parti che vi abbiano aderito ed abbiano partecipato al giudizio in tal modo definito, non estendendosi nei confronti di chi, pur avendo aderito alla transazione, non abbia tuttavia assunto la qualità di parte processuale.
Esame avvocato 2020 e 2021 – L’ Organismo Congressuale Forense ha chiesto al Ministro della giustizia di modificare le disposizioni organizzative dell’esame di avvocato previsto per il 13,14 e 15 Aprile 2021 e per dicembre 2021
Le richieste: 1) prevedere che sia disposta la costituzione delle sottocommissioni di cui all'art. 47, comma 3, della legge 247/2012 in numero adeguato a consentire la divisione dei candidati fino ad un massimo di n. 150 per ciascuna di esse; 2) consentire che, al fine di rispettare le misure di distanziamento sociale ed anti- assembramento previste dalla normativa emergenziale anti-pandemica, lo svolgimento delle prove scritte possa avvenire in più plessi distinti anche su base circondariale o subcircondariale, delegandosi a ciascuna sottocommissione le relative competenze e responsabilità di gestione; 3) prevedere che la correzione degli elaborati sia affidata a ciascuna delle sottocommissioni innanzi alla quale i relativi candidati abbiano sostenuto le prove scritte, al fine di evitare che le necessità logistiche connesse agli spostamenti degli elaborati ritardino ulteriormente le operazioni di correzione.
esame avvocato 2020 - commissione centrale e sottocommissioni
Decreto 20 gennaio 2021 - Nomina commissione centrale e sottocommissioni - sessione di esame avvocato 2020
Iscrizione anticipata nel registro dei praticanti - Cass. n. 24379/2020
Avvocato e procuratore - albo - praticanti procuratori - Art. 41, comma 6, lett. d) della l. n. 247 del 2012 - Iscrizione anticipata nel registro dei praticanti - Requisito di ammissione - Iscrizione all'ultimo anno del corso di studio - Nozione - Disciplina convenzionale ex art. 40 della l. n. 247 del 2012 - Idoneità derogatoria - Esclusione.
Prova della responsabilità dell’incolpato - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 177 del 19 dicembre 2019
Precedenti disciplinari e colpevolezza “al di là di ogni ragionevole dubbio”
Presunzione di non colpevolezza - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 177 del 19 dicembre 2019
Il principio di presunzione di non colpevolezza vale anche in sede disciplinare
La prova della responsabilità dell’incolpato - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 177 del 19 dicembre 2019
Precedenti disciplinari e colpevolezza “al di là di ogni ragionevole dubbio”
Principio del libero convincimento - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 177 del 19 dicembre 2019
La discrezionalità del Giudice disciplinare nel valutare la rilevanza delle prove
Annullamento del rigetto dell’iscrizione all’albo - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 176 del 19 dicembre 2019
Annullamento del rigetto dell’iscrizione all’albo e successiva competenza all’iscrizione stessa
Iscrizione all’Albo degli avvocati - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 176 del 19 dicembre 2019
Il rigetto della domanda di iscrizione all’Albo presuppone la preventiva audizione del richiedente
Rinuncia all’impugnazione - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 175 del 19 dicembre 2019
L’estinzione dell’impugnazione al CNF per rinuncia al ricorso
Dichiarazioni dell’esponente - prova addebito - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 174 del 19 dicembre 2019
Le sole (e mere) dichiarazioni dell’esponente non bastano a ritenere provato l’addebito
Decesso dell’incolpato - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 199 del 21 dicembre 2019
Il decesso dell’incolpato nel corso del procedimento disciplinare comporta la cessazione della materia del contendere
Prescrizione dell’azione disciplinare - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 197 del 21 dicembre 2019
Il dies a quo della prescrizione dell’azione disciplinare nel caso di condotta istantanea o continuata
Jus superveniens - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 197 del 21 dicembre 2019
Lo jus superveniens non si applica alla prescrizione dell’azione disciplinare (anche alla luce della giurisprudenza costituzionale e comunitaria)
Incandidabilità/ineleggibilità elezioni consiliari - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 210 del 30 dicembre 2019
Incandidabilità/ineleggibilità del commissario d’esame alle elezioni consiliari immediatamente successive
Avvocato stabilito - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 209 del 30 dicembre 2019
All’avvocato che agisce di intesa con l’avvocato stabilito deve esser conferita procura alle liti
Avvocato stabilito - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 209 del 30 dicembre 2019
Avvocati stabiliti: i presupposti per la dispensa dalla prova attitudinale
Cancellazione dall’albo - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 207 del 30 dicembre 2019
La domanda di cancellazione dall’albo presentata subito dopo l’esposto e prima dell’invio degli atti al CDD
Procedimento disciplinare - Consiglio dell’Ordine - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 207 del 30 dicembre 2019
Il COA trasmette gli atti al CDD anche se la prescrizione disciplinare sia eventualmente già maturata
Conflitto di interessi - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 206 del 30 dicembre 2019
Conflitto di interessi: l’illecito (c.d. di pericolo) tutela l’affidamento della collettività sulla capacità degli avvocati di fare fronte ai doveri che l’alta funzione esercitata impone
Assenza o impedimento del consigliere segretario - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 206 del 30 dicembre 2019
Procedimento disciplinare – Assenza o impedimento del consigliere segretario – Nomina di un segretario facente funzioni – Libertà di forma.
Lo studio legale non è un luogo pubblico o aperto al pubblico. L’avvocato non è obbligato a disporre di uno studio legale. Consiglio di Stato Sentenza n. 00653 del 21/01/2021
1. Superamento delle barriere architettoniche: oneri per le opere per il superamento delle barriere architettoniche, 2.esclusione della qualità di luogo pubblico o aperto al pubblico dello studio legale, 3. l’avvocato non è obbligato a disporre di uno studio - Consiglio di Stato Sentenza n. 00653 del 21/01/2021
Decesso dell’incolpato - Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 204 del 30 dicembre 2019
Il decesso dell’incolpato nel corso del procedimento disciplinare comporta la cessazione della materia del contendere