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Ricorso notificato a mezzo PEC prima dell'entrata – Cass. n. 4168/2022

Tributi (in generale) - "solve et repete" - contenzioso tributario (disciplina posteriore alla riforma tributaria del 1972) - procedimento - disposizioni comuni ai vari gradi del procedimento - notificazioni - Appello - Ricorso notificato a mezzo PEC prima dell'entrata in vigore del d.m. 4 agosto 2015 - Decorso del termine breve di impugnazione - Esclusione - Fondamento.

 

In tema di contenzioso tributario, la notifica della sentenza effettuata a mezzo PEC all'Amministrazione finanziaria dal difensore del contribuente, munito dell'autorizzazione del Consiglio dell'Ordine di appartenenza, in data antecedente al 1° dicembre 2015, data di entrata in vigore della disciplina sperimentale prevista dall'art. 16 del d.m. 4 agosto 2015 esclusivamente per le commissioni tributarie della Toscana e dell'Umbria, è inesistente e insuscettibile di sanatoria, e quindi non idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione.

Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 4168 del 09/02/2022 (Rv. 663762 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_327      

 

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Cassazione

4168

2022