Skip to main content

imposta sul valore aggiunto‭ (‬i.v.a.‭) ‬-‭ ‬accertamento e riscossione‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬428‭ ‬del‭ ‬14/01/2015‭

Indebita detrazione di fatture per operazioni inesistenti‭ ‬-‭ ‬Contestazioni dell'ufficio sulla base di riscontri indiziari‭ ‬-‭ ‬Onere della prova a carico dell'amministrazione‭ ‬-‭ ‬Condizioni‭ ‬-‭ ‬Prova contraria‭ ‬-‭ ‬Onere a carico del contribuente.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬428‭ ‬del‭ ‬14/01/2015‭


In tema di IVA,‭ ‬qualora l'Amministrazione finanziaria contesti al contribuente l'indebita detrazione di fatture,‭ ‬in quanto relative ad operazioni inesistenti,‭ ‬spetta all'ufficio fornire‭ ‬la prova che l'operazione commerciale,‭ ‬oggetto della fattura,‭ ‬non‭ ‬è mai stata posta in essere,‭ ‬indicando gli elementi anche indiziari sui quali si fonda la contestazione,‭ ‬mentre‭ ‬è onere del contribuente dimostrare la fonte legittima della detrazione o del‭ ‬costo altrimenti indeducibili,‭ ‬non essendo sufficiente,‭ ‬a tal fine,‭ ‬la regolarità formale delle scritture o le evidenze contabili dei pagamenti,‭ ‬in quanto si tratta di dati e circostanze facilmente falsificabili.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬428‭ ‬del‭ ‬14/01/2015‭