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Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - associazioni sindacali - immunita' -sindacati (postcorporativi) - liberta' sindacale - repressione della condotta antisindacale - Corte di Cass

Repressione della condotta antisindacale - Procedimento - Legittimazione attiva - Requisito della diffusione sul territorio nazionale - Nozione - Stipula o partecipazione a contratti collettivi nazionali - Necessità - Esclusione - Fattispecie.

In tema di repressione della condotta antisindacale, ai fini del riconoscimento della legittimazione ad agire ex art. 28 dello Statuto alle "associazioni sindacali nazionali", è necessario e sufficiente lo svolgimento di un'effettiva azione sindacale non su tutto, ma su gran parte del territorio nazionale, senza che sia indispensabile che l'associazione faccia parte di una confederazione, né che sia maggiormente rappresentativa o che abbia stipulato contratti collettivi a livello nazionale. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione di merito che aveva ritenuto la legittimazione attiva dello S.L.A.I. Cobas, desumendola da una serie di elementi, quali la costituzione di comitati provinciali su circa la metà del territorio nazionale e lo svolgimento di attività di rilievo nazionale, come la presentazione del "referendum" popolare sull'art. 19 st.lav. o la richiesta di ripristino degli automatismi della contingenza).

Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 1 del 02/01/2020 (Rv. 656650 - 01)

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