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Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - categorie e qualifiche dei prestatori di lavoro - mansioni - diverse da quelle dell'assunzione - Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 18506

Inidoneità sopravvenuta allo svolgimento di mansioni - Richiesta del lavoratore di adibizione a mansioni diverse - Onere del lavoratore di indicazione di specifiche posizioni in azienda - Esclusione - Fondamento.

In caso di sopravvenuta inidoneità del lavoratore alle mansioni originarie, la richiesta di quest’ultimo di assegnazione a mansioni diverse, comporta, per il datore di lavoro, l’obbligo di adibizione del prestatore di lavoro ad altre posizioni di utile collocazione compatibili con le condizioni di salute del lavoratore, ovvero l'onere di provare la indisponibilità di tali posizioni, senza che tale onere sia in alcun modo condizionato dalla previa allegazione, da parte del lavoratore, di posizioni specifiche esistenti in azienda, posizioni che il prestatore di lavoro non è tenuto a conoscere e che potrebbero, in ipotesi, anche essere estranee alla sua sfera di conoscibilità.

Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 18506 del 26/07/2017