Domanda giudiziale - implicita Interpretazione e qualificazione giuridica della domanda - Poteri del giudice di merito - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 7322 del 14/03/2019

Procedimento civile - domanda giudiziale - implicita Interpretazione e qualificazione giuridica della domanda - Poteri del giudice di merito - Criteri e limiti - Contenuto sostanziale - Inclusione dell'istanza implicita, connessa con la "causa petendi" ed il "petitum" - Esame - Ammissibilità - Fattispecie.

Il giudice del merito, nell'indagine diretta all'individuazione del contenuto e della portata delle domande sottoposte alla sua cognizione, non è tenuto a uniformarsi al tenore meramente letterale degli atti, ma deve aver riguardo al contenuto della pretesa fatta valere in giudizio e può considerare, come implicita, un'istanza non espressa ma connessa al "petitum" e alla "causa petendi". (Nella specie, la S.C. ha ritenuto che la domanda di ripristino dei luoghi, proposta nel solo giudizio di merito, all'esito di un'azione nunciatoria, fosse da ritenere implicita rispetto alla rimozione della causa del danno, in quanto diretta all'eliminazione di uno scavo realizzato in violazione dell'art. 891 c.c.).

Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 7322 del 14/03/2019

Cod_Civ_art_1171, Cod_Civ_art_1172, Cod_Civ_art_2907, Cod_Proc_Civ_art_099, Cod_Civ_art_0891, Cod_Proc_Civ_art_112