Skip to main content

Previdenza (assicurazioni sociali) - assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali - responsabilita' - rivalsa dell'ente assicuratore - Cass. n. 12898/2020

Azione di regresso per le prestazioni erogate - Prova del credito - Conteggi INPS - Idoneità - Limiti - Fattispecie.

Nel giudizio di regresso intentato nei confronti del datore di lavoro, l'ente previdenziale può fornire prova della congruità dell'indennità corrisposta al lavoratore attraverso attestazione resa dal direttore della sede erogatrice: infatti, poiché l'Istituto svolge la sua azione attraverso atti emanati a conclusione di procedimenti amministrativi, tali atti sono assistiti dalla presunzione di legittimità propria di tutti gli atti amministrativi, che può venir meno solo di fronte a contestazioni precise e puntuali che individuino il vizio da cui l'atto in considerazione sarebbe affetto e offrano contestualmente di provarne il fondamento.

Corte di Cassazione Sez. 3 - , Ordinanza n. 12898 del 26/06/2020 (Rv. 658145 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1916

corte

cassazione

12898

2020