Prova civile - confessione - stragiudiziale - al terzo - Assunzione di informazioni dalle parti - Dichiarazioni sfavorevoli a queste ultime - Valore probatorio - Equiparazioni alla confessione stragiudiziale resa al terzo – Conseguenze - prova civile - consulenza tecnica - consulente d'ufficio - attivita' - assunzione di informazioni da terzi.
Alle dichiarazioni a sé sfavorevoli rese dalla parte al CTU non può che attribuirsi la stessa valenza probatoria che è riconosciuta dall'art. 2735, comma 1, seconda parte, c.c. alle dichiarazioni confessorie stragiudiziali fatte al terzo, le quali non hanno efficacia di "piena prova", ma possono concorrere, con le altre risultanze di causa, alla formazione del convincimento del giudice.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 24468 del 04/11/2020 (Rv. 659951 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2735, Cod_Proc_Civ_art_194