Impugnazioni civili - impugnazioni in generale - termini - "solve et repete" - termini brevi - Corte di Cassazione, Sez. 5 , Sentenza n. 7257 del 22/03/2017

Decorrenza - Notificazione presso il procuratore domiciliatario - Trasferimento dello studio professionale - Decorso del termine breve d'impugnazione - Idoneità - Fondamento.

La notifica della sentenza presso il procuratore domiciliatario, effettuata in luogo diverso da quello indicato in sede di elezione di domicilio a seguito del trasferimento dello studio professionale, è idonea a far decorrere il termine breve d'impugnazione previsto dall'art. 326 c.p.c., atteso che la variazione di indirizzo non incide sulla relazione dello studio con la parte interessata e con il procuratore costituito, sicché resta soddisfatta l'esigenza di assicurare che la sentenza sia portata a conoscenza della parte per il tramite del suo rappresentante processuale, professionalmente qualificato a valutare, nei termini prescritti, l'opportunità dell'impugnazione: tale regola opera anche nel contenzioso tributario, in cui l'art. 17, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, ai sensi del quale le variazioni del domicilio eletto sono efficaci nei confronti delle controparti costituite dal decimo giorno successivo alla notifica nei loro confronti della variazione, vale solo per il domicilio autonomamente eletto dalla parte e non per l'elezione del domicilio dalla medesima effettuata presso lo studio del difensore.

Corte di Cassazione, Sez. 5 , Sentenza n. 7257 del 22/03/2017